That '80s Show #5

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view post Posted on 8/7/2014, 12:32     +1   -1
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Il secondo In Your House de La Playa, Tomb of Steel, ha visto molti risultati sorprendenti. Flavius, a dispetto delle vigilie, ha conservato il suo titolo, e The Coon è ancora il Campeon de La Playa. Ma le sorprese continueranno anche in questa puntata: Fortuna mi ha confidato che ci saranno ben due grossi annunci... Di cosa si tratterà? Scopritelo nella prossima puntata di That '80s Show!

Eric Rolie, CFO de La Playa.




LA PLAYA PRESENTS



THAT '80s SHOW

- Time to Play(a)! -





Le note di “Seven Nation Army” degli White Stripes invadono l' arena, mentre le luci si abbassano per generare il buio spezzato solo da lampi rossi e flash bianchi.
A centro ring si trova il leggio di legno che aveva già fatto la sua comparsa a Tomb of Steel.
Sul leggio spicca la scritta 2W1C.c
Sopra di esso quattro microfoni sono appollaiati, nell' attesa che arrivi chi deve parlare.
Ed è cosi' che dalla base dell' Exposed Throne fa la sua comparsa “Astonishing” Max Cougar!!
Bandiera americana che il wrestler della California si porta sulle spalle. E se non fosse abbastanza per riconfermarsi un irrimediabile paraculo alza il pollice ed inizia a gridare:
“U.S.A.!”
Ed il pubblico patriottico non si smentisce
USA!!!
USA!!!
USA!!!
Cougar sorride. E il sorriso si allarga in quello da stregatto. Probabilmente non gli sovviene un' altra location dove ha ricevuto dei cori a favore. E sventolando la bandiera a stelle e strisce guadagna il ring dove è atteso per la sua intervista.
Nessuna domanda. Poggia la bandiera ad uno dei 4 turnbuckle.
Max poi arriva a centro ring. Un occhio di bue lo illumina. Controlla il tavolino di legno, poi sotto e poi torna a temporeggiare. Solo un secondo.
“AND THE OSCAR GOES TO.........”
Attimo di suspance.
“...HELL!”
Boom! I turnbuckle esplodono. E Cougar mefitico se la ride al centro.
Quando le fiamme dai quattro turnbuckles scemano riprende la parola. Il mio avversario di questa sera non rappresenta un reale pericolo per me. Solo un wrestler della Diaspora potrebbe pensarlo. No, questa sera è il mio benvenuto nel Two Worlds One Cup Tournament. Un benvenuto ed un riconoscimento. E' cosa c'è di meglio che ricevere un Oscar come riconoscimento? Anche se si chiama Oscar Onanism”
Il fatto di giocare in casa fa si che il pubblico suppoorti anche il più becero umorismo.
“Riconoscimento per il più grande wrestler figlio dei Grandi Stati Uniti d' America”
Max allarga le braccia, da navigato politico.
Poi con una mano fa il gesto di due dita.
“Two Worlds....”
Il dito diventa uno
“One Cup” Ed il dito se lo porta al cuore.
“Massacrerò questo Oscar per onorare la mia partecipazione a questo torneo. L' Oscar che lo scorso anno mi è stato negato. Non ho ricevuto nessun award lo scorso anno. “ PUM! Batte un pugno sul mobiletto di legno”Lo Slammy awards che costantemente tutti gli anni andava ad adornare la mia mensola, mi è stato sottratto da Dylan McZax, un molle e misero inglese. Brutto scherzo. Ma questa notte avrò il mio Oscar!”
Ed incredibilmente il pubblico del La Playa lo segue.
“Mi presento questa sera non solo come rappresentante della California, ma di tutti gli Stati Uniti! Ho scalzato da questa posizione gente come Simon Steed e Travis Pain.....ma questo paese aveva bisogno di un campione universalmente conosciuto, non di jobbers!
Steed mi ringrazierà, ricoprendo questo ruolo gli ho evitato di subire un ulteriore job. Mentre Travis Pain non è altro che un perdente, uscito sconfitto dalsuo ultimo cage match”
E si gira di lato, lontano dai microfoni e mette la faccia davanti alla cam di un operatore (sorry Travis, I used to defeat Storm at Anarchy). Poi riprende il suo posto.
“Ed è questo che vi offro. La mia esperienza, la mia abilità al servizio degli Stati Uniti! Sono stato da loro; li ho studiati. Ho visto l' infimo livello che il wrestling ha a Manchester. Nulla di paragonabile a quello che siamo noi E vi posso garantire questo: non c'è uomo nel Vecchio Continente, nel Vecchissimo, nel Nuovo e qualsialtro fottuto continente esista, che possa fermare la mia marcia verso la finale di questa Coppa!!!”
Yeees
“Quindi le mie parole di questa sera, non sono rivolte al povero Oscar. Sono rivolte al mio sfidante successivo. Da qualunque terra tu provenga, quale sia la tua storia, quale sia il colore della tua pelle....KNOW YOUR ROLE AND STOP YOUR HOLE!!”



“Serenata Immortale” accompagna l'ingresso del ring di Kratos, il guerriero disceso da Sparta. Il wrestler ha collezionato una vittoria importante ad In Your House. Applausi per lui da parte dei fans, tant'è che il Greek Warrior si ferma per qualche istante a godere del momento, poi sale sul ring, ancora armato del suo scudo, che solleva al cielo come una cintura.

Kratos: “ναί”
Fans: “ναί”
Kratos: “ναί!!!”
Fans: “ναί”
Kratos: “ναααααί!!!”
Fans: “ναί”

L'arena della Playa sembra essere diventata la piazza principale dell'antica Sparta. Il wrestler appoggia lo scudo ad uno dei quattro angoli e recupera il microfono, portandosi al centro del ring.

Kratos: “Caos, Tripudio, Onore. Ho vissuto sentimenti contrastanti nella battaglia con il cavaliere degno del mio rispetto, Seiya. Come gli antichi ebrei giudicavano la connessione fra le virtù degli uomini, gli angeli e Dio attraverso la Kabbalah e l'albero del Sephiroth, l'antica Grecia immolava sacrifici ai custodi dell'Ordine innalzati in cima al Monte Olympus.”

I fans si lasciano trasportare dal racconto del lottatore, che in questo momento pare svolgere bene la funzione di narratore.

Kratos: “L'Ordine regnava su coloro che erano soggetti alle leggi degli dei. Ma non erano tutti, no, non proprio tutti. Anche se la maggior parte degli eroi di Sparta sacrificava la propria vita agli dei, c'era chi invece preferiva la tentazione di chi prometteva un'esistenza eterna nel tempo. Sì, coloro che hanno marciato contro i potenti e sono caduti nella disgrazia: titani, persecutori, portatori di atroci sofferenze. Chiamateli come volete, sono gli sconfitti storici e la storia viene scritta dai vincitori! Io ho scelto di appartenere alla discendenza di coloro che persero, di coloro che Mai Furono. Icaro provò a volare ignaro che le sue ali non avrebbero superato il calore emanato dal Sole! Tutto questo perché lui riconosceva il potere degli dei sulla natura. Ma io no, io non credo ad alcun potere divino. Quello che ci permea viene dal caos primordiale, dal puro istinto che forma ogni cosa, compresa la polvere che compone i nostri corpi.”

Il wrestler volge il suo sguardo al backstage.

Kratos: “Seiya... sei ancora fiero di aver offerto la tua vita ad una dea? Sei ancora orgoglioso di indossare un'armatura che rappresenta il tuo patto di fede verso colei che ti ha abbandonato al momento del bisogno? In questo momento magari stai pensando che si tratta di una prova di fede, di una sconfitta che volgerà in un trionfo finale. Nel Wrestling capita tante volte così come nella vita. Ma no, non c'è alcuna volontà divina e voglio svelare a tutte queste persone la ragione della tua sconfitta. Ti sei trattenuto! Non per tua volontà... ma per una tua scelta. Sì, Seiya, hai perso perché eri ancorato all'Ordine. La tua fede, la tua missione, la tua lealtà, tutto è stato travolto. E ci voleva un altro fiero greco per mostrartelo. Io voglio essere il tuo mentore in tutto questo, non perché io sia più forte, no, non sono nemmeno certo di esserlo, ma solo perché questa rivelazione l'ho avuta anni prima di te. Voglio che tu sappia che io sono qui per mostrarti questa illuminazione. Ti lascio una scelta, si tratta di una porta senza alcuna illuminazione, scura come la notte, scura come il fato che dovrai lasciarti alle spalle. Ma se la varcherai, ci sarà solo la verità. Verità e conflittualità. Ti lacererà dall'interno ma arriverai ad accettarlo e rinascerai come uomo.”

Il lottatore rivolge ancora le sue parole all'avversario da lui rispettato.

Kratos: “Vuoi che la tua vita si trasformi in esistenza caotica?”

Con queste parole, il Greek Warrior riprende il suo scudo ed esce dal ring, ritornando verso il backstage. È entrato ed uscito con “Serenata Immortale”, ma ha lanciato un messaggio potente a Seiya: un'alleanza capace di cambiare l'uomo che è ora.



F: "El primero match è Orhoen vs Cougar per il torneo 2 Worlds, 1 Cup. Qualcosa da dire, Lennie?"
L: "Sì: chi diavolo sono? E perchè sono qui? E poi non ne avevamo già uno di felino gigante?"
F: "Anche tu convinto che Cougar e Liger siano la stessa persona? COMPLOTTISTA!"


1st Match - SINGLE MATCH - 2 Worlds, 1 Cup
Max Cougar vs Oscar Orhoen

Eccoci giunti al primo match della serata, che vedrà contrapposti una vera e propria leggenda del mondo del wrestling, Max Cougar, e il rappresentante della HCW Oscar Orhoen. Tutti i pronostici della giornata sono a favore del primo.

Suona la campana, i due cominciano ad osservarsi e girarsi intorno. Cougar comincia a tarare la distanza dall’avversario con un Big Boot, che sfiora solamente Orhoen. I due applicano poi la classica presa di clinch, con Cougar che porta l’avversario fino al paletto. Cougar inizia quindi una serie di chop sul povero Orhoen che non riesce a reagire. Cougar interrompe, quindi, la serie, ma solo per prendere la rincorsa… Valanga su Orhoen che cade a terra. Tentativo di pin: 1…2…nulla di fatto. Decisamente troppo presto per tentare il pin. Cougar lancia Orhoen contro le corde… Clothesline From a Very Hot Place! Potentissima clothesline da parte di Cougar, che tenta lo schienamento: 1…2…ancora troppo presto. Cougar inizia già a festeggiare alzando le braccia in aria… Ma da dietro Orhoen tenta il roll-up!!! 1..2…no!!!

Orhoen stava per beffare Max Cougar che immediatamente lo stende a terra con un Back Body Drop. Altra taunt di Cougar, che prende la rincorsa e va con una serie di Elbow Drop… Seguita da un Legdrop! 1…2…no! Cougar si dispera, evidentemente reputa l’avversario abbastanza “scarso” da poterlo finire anche con un solo Legdrop. Max non lo rialza, ma aspetta che si metta in posizione di CK1, ossia la sua variante dell’RKO… No, Orhoen evita! Ed ecco che il finlandese tenta una timida reazione con una serie di pugni… Poi prende una rincorsa e stende il suo avversario con una clothesline! Orhoen festeggia come se avesse vinto la Coppa del Mondo. Quindi sale sul paletto più alto, chiama a raccolta il pubblico… E si getta contro Cougar, che si sta alzando, con un Crossbody! Ma Cougar acchiappa Orhoen al volo, sale sul secondo paletto… BLUE BAY PLUNGE!

Orhoen è di nuovo a terra e Cougar non pensa minimamente di pinnare il suo avversario… Anzi, porta Orhoen di nuovo nei pressi del paletto… Ed esegue una Kinukku Buster! Mossa che Cougar ha copiato da uno dei wrestler de La Playa, vale a dire Max Liger, chissà come mai… Orhoen ormai è steso a terra, a Cougar basterebbe poco per chiudere il match e invece non lo fa, pare che voglia divertirsi ai danni del finlandese… Prende un po’ in giro il pubblico, che risponde con una serie di fischi, e solo dopo un po’ va per il pin: 1…2…3NOOO!!! Orhoen ha messo un piede sulle corde! Senza l’aiuto delle corde probabilmente sarebbe stato schienato! Ma Cougar non si dispera, ma, anzi, recupera il suo avversario e lo rialza, mettendolo in posizione di TIGER DRIVER ’91… A Common Power Disposal! CONNESSA! Ma non è ancora finito il match, perché Cougar mette il suo avversario in posizione di Pedigree… ANOTHER ONE BITES THE DUST! E si decide a schienarlo: 1…2…3!!! Match brevissimo, massacro a senso unico!

WINNER: MAX COUGAR



Le note di "Can I play with Madness?" risuonano nell'Arena, mentre Flavius fa il proprio ingresso. Nonostante la musica sia chiassosa ed inciti a scatenarsi, l'atteggiamento del sovrano folle sembra essere molto tranquillo.

< Figlioli, avete commesso un errore. La mia theme song non è più questo blasfemo inno alla follia e all'anticonformismo. Vi prego, potreste far partire quella corretta? > sussurra nel microfono, stranamente non contenuto in uno scettro, rivolgendosi ai tecnici del suono, assiepati da qualche parte nell'Arena.

Evidentemente essi decidono di prestargli ascolto, dato che "Can I play with Madness?" cessa immediatamente, venendo sostituita da una melodia lenta ma godibile, accompagnata dal cantare, dolce ed armonioso, di un coro. Qualcuno dei fan più religiosi ha modo di riconoscere le note del più noto dei canti liturgici, il "Cantro Gregoriano".

< Ma que diablo pasa por la sua cabeza? Se ha vuelto loco? > esclama Carlos Fortuna rivolgendosi al suo compagno di telecronaca

< Que siempre ha sido! > si limita a rispondere Lenny

Con studiata lentezza Flavius raggiunge il ring e solleva le corde, per poi fare il proprio ingresso. Il suo corpo è avvolto in una tunica di candido lino, mentre una corona di legno con su inciso un tricheco è calzata sulla sua testa.

< Fratelli, popolo mio, è con gioia nel cuore che vi porto la lieta novella > esclama spalancando la bocca in un sorriso a trentadue denti.

< Vedete, la lotta contro Lieder e Zane della scorsa settimana mi ha mostrato tante cose. In primo luogo ho compreso che la vera essenza di un re è l'umiltà; il re è tale per il popolo, per il suo beneficio, non per esercitare su di esso un potere di tipo coercitivo! Ciò che desidero dunque è aiutare la mia gente! > continua per poi fare una pausa teatrale. I suoi occhi, coperti da lenti a contatto azzurre, fissano la folla in attesa di una reazione. Uno scrocio di applausi lo avvolge.

< Ma basta forse questa volontà, questo desiderio, a fare di un uomo un re? Il solo amore è davvero sufficiente per legittimarlo? Seguendo questo criterio un qualsiasi medico sarebbe ben meritevole di esser chiamato maestà! >

< Ovviamente no, miei cari signori, non può essere così semplice! Senza dubbio vi è qualcos'altro che interviene per trasformare un uomo buono in re. Qualcosa di indipendente dalla sua stessa volontà, una scelta al di fuori della sua persona e su cui egli non ha alcun controllo, un'elezione in qualche modo... divina! > afferma con sicurezza, incurante degli insulti che iniziano a piovergli addosso.

< Incorente? Così mi definite? Vi riferite forse al fatto che, proprio per sconfiggere tale presupposto, ho affrontato in battaglia Heinz Lieder? Beh, tutti commettiamo degli errori... > continua il monarca imperterrito < Ed il mio è stato, sia ben chiaro, non quello di affrontare Lieder, ma di errare nella motivazione per la quale farlo. Non era la sua legittimazione in sè ad essere sbagliata, ma la persona alla quale essa veniva attribuita: sono io l'eletto di Dio per guidare il popolo della Playa sulle vie della pace! Sono io il suo profeta! Io, e non Heinz Lieder! > urla Flavius incitando la folla ad applaudirlo. Qualcuno timidamente lo appoggia, ma la maggior parte del pubblico resta fredda o addirittura ostile.

< Il mio abito di questa sera è ispirato a colui che, più di chiunque altro, incarna il modello di virtù tipico di un vero re: Gesù di Nazareth. Come lui, e come Mosè prima di lui, anch'io ho ricevuto da Dio questa missione. Anche io sono chiamato per purificare le anime e salvare il popolo. E, questa sera, inizierò a svolgere il mio nuovo compito proprio partendo da colui che un tempo era mio nemico! >

< Heinz Lieder, non combattermi; accetta il tuo amore ed il tuo nuovo ruolo di semplice uomo. Pentiti per i tuoi misfatti e rivolgi gli occhi alla luce. Essa ti guiderà in un mondo diverso, un mondo in cui tutti, anche quelli come te, vengono avvolti nel caldo amore del Signore. Vieni con me Lieder, non opporti, la nostra strada d'ora in poi potrà divenire una sola. Ogni tua colpa ti sarà condonata, ed i tuoi errori verranno dimenticati. Vieni Lieder, inginocchiati a me, inginocchiati al tuo re ed abbraccia il volere di quel Dio che credevi t'avesse designato. E se non vorrai, ricorda bene ciò che è scritto nel più sacro dei libri: " E la mia giustizia calerà sopra di loro con grandissima vendetta e furiosissimo sdegno, su coloro che si proveranno ad ammorbare e infine a distruggere i miei fratelli. E tu saprai che il mio nome è quello del Signore quando farò calare la mia vendetta sopra di te.” Ezechiele 25:17. > conclude l'uomo unendo le mani ed attendendo l'ingresso e la reazione del tedesco. La sua bocca è illuminata da un candido sorriso.



Come già successo in passato, a presentarsi al microfono di Adam Jungle è Kurt Henrichs e la presenza del portavoce esclude l'ipotesi di un'intervista pre-match al Kaiser Heinz Lieder.

Jungle: "Buonasera, c'è un motivo particolare per cui Lieder non è qui per ..."

Uno sguardo glaciale 'fulmina' Adam che non riesce a concludere.

Henrichs: "Der Kaiser è nelle sue stanze a prepararsi per l'incontro di questa sera e certamente non ha tempo da perdere con te."

Jungle: "La tensione sul leader del Kommando sembra parecchia questa sera, visto che è il suo terzo ass..."

Ancora una volta, solo girandosi nella sua direzione, Henrichs convince Jungle a non proseguire.

Henrichs: "Ciò che prova Der Kaiser prima di un incontro simile è simile a quel che provi quando stai per schiacciare una zanzara che ti si è posato sul braccio.
Prendi bene la mira per non farla scappare, vuoi schiacciarla in un colpo solo perchè ti infastidisce, sai che ti farà un po' male perchè la mano colpirà anche il tuo braccio, ma di certo non senti pressione o tensione.
La paura e il pericolo sono tutti per la zanzara, che se non volerà via sarà distrutta.
Spero di essere stato chiaro."

Jungle: "Questa zanzara però ha già sconfitto due volte Heinz Lie..."

Questa volta per zittire l'intervistatore, Henrichs fa un passo di avvicinamento, portandosi occhi negli occhi con Adam, prima di abbassare un po' la testa per parlare nel microfono.

Henrichs: "Heinz. Lieder. Kommando. Non sono parole che dovrai ripetere in mia o peggio ancora in presenza del Kaiser. Questo è l'unico appellativo con cui ti rivolgerai a lui d'ora in avanti.
Spero che il mio accento non ti renda difficile comprendere le mie parole."

Jungle: "Tutto chiaro, ma sulle due sconfitte del Kaiser contro Flavius?"

Henrichs: "Non chiamerei sconfitte quanto accaduto. L'uomo a terra durante il 3 a Tomb of Steel era Mistic Zane e l'uomo a terra a fine contesa era Flavius. Der Kaiser è stato l'ultimo a restare in piedi se non sbaglio."

Jungle: "Certo, certo... A proposito di Zane e dell'Hydra invece, l'alleanza è ancora salda nonostante la vittoria del King of Walrus?"

Il portavoce del Kommando si lascia andare ad un sorriso.

Henrichs: "Alleanza? Der Kaiser e Zane non mi sono di certo sembrati alleati nel loro ultimo match. L'Hydra può diventare una realtà importante, come già hanno fatto altrove, ma per farlo dovrà capire che qui, l'unico modo per farlo è con noi. Non c'è un contro di noi. Solo la distruzione.
E Der Kaiser si augura che possano continuare a crescere al nostro fianco piuttosto che bruciare tutto il loro lavoro e il loro potenziale."

Jungle: "In definitiva, possiamo dire che i rapporti con l'Hydra restano stabili e che Der Kaiser è tranquillo per il match di stasera nonostante i due assalti già falliti?"

Henrichs: "L'11 Novembre 1918 la Germania firmò il primo armistizio. L'8 Maggio 1945 il secondo. Ricordatevi tutti questi due giorni, dopotutto è semplice. Perchè posso garantirvi che non ci sarà una terza data da segnare. Der Kaiser non sarà sconfitto. Der Kaiser non lascerà la guerra. Der Kaiser trionferà.
Da stasera ci sarà due senza tre.
Heil Kaiser!!!"

Braccio alto e testa ancora di più per Kurt Henrichs, che senza più degnare di uno sguardo si congeda da Adam Jungle.




F: "Per la terza volta Flavius e Heinz Lieder si scontreranno per il titolo secondario de La Playa. Riuscirà il Kaiser a vincere?"
L: "Spero di no, non so perchè, ma mi sento emotivamente molto legato a Flavius. Quasi fossimo la stessa persona. Non è una cosa strana?"
F: "Questa si chiama omosessualità, Lennie!"


2nd Match - SINGLE MATCH - Walrus King of La Playa
Flavius © vs "Der Kaiser" Heinz Lieder

Il secondo match della serata è un match titolato: per la terza volta Flavius e “Der Kaiser” Heinz Lieder si incontrano sullo stesso ring per il Walrus King of La Playa. In caso di vittoria di Lieder il titolo potrà cambiare nome (speriamo). Der Kaiser è ovviamente l’heel della situazione, con uno stile di lotta cheater che rispecchia la sua personalità. Flavius dispone di un bagaglio di mosse atipico, set da brawler alternato ad alcune manovre teniche ed acrobatiche.

Dopo il suono della campanella il match comincia.I due partono subito con una presa di clinch, Flavius sembra avere la meglio grazie alla sua stazza. Il Walrus King of La Playa porta Lieder fino ad uno dei paletti… E qui Der Kaiser va con un Eye Poke su Flavius, che non ci vede più e viene lanciato contro il paletto! Lieder inizia quindi una serie di chop piuttosto rumorose e dal pubblico alcuni fan partono col “WOOO! Quindi subito Neckbreaker su Flavius. Conteggio: 1…2… Soltanto due. L’arena si riempie di fischi a causa dell’iniziale predominio di Lieder.
Der Kaiser recupera Flavius a terra… Snap Suplex! 1...2…no. L’assalto continua con una serie di calci a terra su Flavius, a cui segue una serie di gomitate. Poca tecnica in questo inizio di match. Quindi Lieder, mantenendo basso il ritmo dell’incontro, rialza Flavius… Che prova una reazione con una ginocchiata nello stomaco… Salto sulle corde, SPRINGBOARD LEG LARIAT!

Lieder cade a terra malamente! Flavius rialza Der Kaiser… Che risponde con un altro Eye Poke! L’arbitro non ha visto, Lieder quindi lancia subito Flavius contro uno dei quattro paletti franando al suolo. I fischi aumentano sempre di più e il Kommando, fuori ring, inveisce contro i fan. Lieder rialza Flavius alzandolo in posizione di Military Press Slam… Connessa! Der Kaiser tenta di nuovo il pin: 1..2…no! Flavius resiste ancora all’assalto di Lieder che, per ora, sta conducendo il match. Il ritmo si mantiene sempre basso, quando Lieder ha in pugno l’incontro. Ed infatti il tedesco applica al suo avversario la KZ, la sua sottomissione trademark! Flavius soffre a centro ring col pubblico che lo incita… E sembra che ciò abbia un effetto positivo su di lui, tant’è che, man mano, l’idolo dei tifosi si avvicina alle corde… E le tocca! Lieder trattiene ancora un po’ Flavius, poi è costretto a mollare la presa, pena la squalifica.

Der Kaiser tenta il pin: 1…2…no. Il tedesco si riposa aspettando che Flavius si alzi. Non è sottovalutazione dell’avversario: semplicemente aspetta il momento propizio per eseguire la sua Asche zu Asche. Il Walrus King si è quasi rialzato… ENZEGUIRI KICK OUT OF NOWHERE SUL KAISER! 1…2…NEIN! Flavius vicinissimo alla riconferma! Der Kaiser si alza in un istante, solo per beccarsi il Pelè Kick di Flavius! Il Campione è in stato di berserkering e il ritmo del match aumenta veritignosamente! Flavius non perde tempo e connette uno… due… Tre Dragon Suplex! E al terzo tenta il pin! 1…2…ancora no! Approccio al match totalmente diverso da parte di Flavius! Ed ora il Campione subito applica al Kaiser la sua Cross Arm-Bar a terra! Il tedesco si dimena sul ring con Flavius che non sembra minimamente intenzionato a lasciare la presa… E poi Lieder tocca le corde! Flavius lascia immediatamente la presa.

Der Kaiser si rialza lentamente, aiutandosi anche con l’appoggio alle corde. Il Kommando motiva il suo leader che ora è in piedi… DI NUOVO A TERRA DOPO IL ROUNDHOUSE KICK DI FLAVIUS! Ritmo che si mantiene sempre alto, e Flavius non lascia neanche un secondo di fiato al suo avversario… Posizione di Jackhammer… Il Kommando inizia a dimenarsi sull’apron con l’arbitro che va a sistemare la situazione… LOW BLOW DI LIEDER SU FLAVIUS! Ora Flavius è a terra e si dimena per il dolore… Footstomp di Lieder su Flavius! Ora il tedesco cambia strategia e mantiene alta la velocità dell’incontro con un veloce Snap Suplex… Seguito da un Vertical Suplex… E poi, ancora, un Inverted Suplex! Si tratta del suo Stein Um Stein, una sua trademark! Va per il conteggio: 1…2…NO!!! Flavius mette il piede sulle corde! Il Kaiser è andato vicinissimo alla vittoria e ovviamente si dispera dimenandosi come un pazzo! (cioè come Flavius).

Il Kaiser va ad alzare Flavius... GREEN MIST! GREEN MIST! GREEN MIST! Lieder è accecato e Flavius tenta subito un fortunoso roll-up: 1...2...3!!! TRE!!! INCREDIBILE, FLAVIUS CONSERVA ANCORA IL TITOLO!!!

WINNER AND STIL WALRUS KING OF LA PLAYA: FLAVIUS



Siamo nel backstage de La Playa con Adam Jungle, l'intervistatore ufficiale della federazione di Las Vegas.
Il pubblico reagisce immediatamente in modo positivo quando lo raggiunge l'eroe americano... "The Star" Dodds!
I fan acclamano Dodds che, dall'angolo interviste, fa un inchino per ringraziare.

J: "Dodds, stasera ti scontrerai di nuovo con Achille Balbo, il tuo acerrimo nemico. Hai qualcosa da dire al riguardo?"

D: "Assolutamente nulla di nuovo, Jungle. All'ultimo In Your House ho dimostrato che le mie non erano semplici parole! Erwin Dodds ha trionfato su Achille Balbo, come annunciato da tempo! Lui e i suoi scagnozzi hanno pensato che l'inferiorità numerica mi avrebbe creato dei problemi... Ed invece mi ha solo stimolato a dare di più. Questo è solo uno dei tanti insegnamenti che mi ha dato la mia patria..."

J: "Ecco, Dodds, quanto hanno inciso i tuoi valori in questo scontro?"

D: "Totalmente, Jungle. Questa è stata una sfida ideologica. Non si sono scontrati Erwin Dodds e Achille Balbo, ma l'Italia fascista e gli Stati Uniti della libertà e della democrazia. Il fascismo è morto per l'ennesima volta, sotto gli occhi di migliaia e migliaia di fan e cittadini americani. Sono stato guidato dagli stessi principi che hanno portato il generale Washington a trionfare contro gli oppressori britannici..."

J: "Anche se, alla fine, i tuoi valori non ti hanno impedito di vincere con una scorrettezza...

Dodds si stizza.

D: "Scorrettezza? In guerra si usa ogni stratagemma. Pensi che l'esercito americano ha trionfato nella Seconda Guerra Mondiale con pace e amore? No, con le armi e il valore militare! Io, l'eroe americano, che ogni giorno combatte per difendere la propria Nazione... Sarei uno scorretto? Mi stai mettendo sullo stesso piano di Balbo?"

J: "Ahem... No, no di certo..."

La tensione è ancora alta e Jungle decide di cambiare argomento.

J: "Allora... Stasera lotterai al fianco del nostro Campeon, The Coon, con cui ti incroci la prima volta. I due wrestler in cima al ranking che lotteranno insieme... Avete la vittoria già in pugno?"

Dodds non sembra, poi, tanto entusiasta.

D: "The Coon, fino ad ora, ha vinto tutte le battaglie in cui è stato impegnato. Certo, molti dicono che non è credibile come Campione... Ma finchè vince, evidentemente merita il titolo che ha intorno alla cinta. Ora gli equilibri sono un po' cambiati e chi è in cima al ranking, e quindi è un possibile sfidante di The Coon, forse può metterlo in difficoltà..."

J: "Beh, tu condividi la medesima posizione nel ranking del Campeon..."

Dodds sorride.

D: "Il premio per i miei mille sforzi. Forse, a breve, vedremo i due compagni di tag affrontarsi per il titolo di Campeo, forse Dodds, l'eroe americano, porterà a casa la cintura... Che ne dici, Jungle?"

J: "Ahem... Di solito il mio ruolo è fare domande, non rispondere..."

L'inquadratura subisce un leggero tremolio e con la grazia di un elefante zoppo ecco giungere The Coon, che con sorriso beffardo si porta davanti la telecamera. Posizione di posa e poi, con dei passi leggeri a l'indietro si avvicina ai due. Sul viso tracce di panna e cioccolato.

The Coon: Si Jungle, ad in Your House ho battuto i miei due avversari, in una sfida difficile ma non impossibile, poiché The Coon is Awe... No quello lo dice già un altro cretino... Jungle, ma per quale cazzo di motivo nessuno è venuto ad intervistare il campione?

Il pubblico esplode in un boato di risate nel vedere la faccia di The Coon sconvolta dal non aver ricevuto un intervista questa sera, oltre al fatto che ancora non si è accorto di essere sporco in faccia.

The Coon: Ho battuto Roberts e Liger nel Main Event del vostro Show, sono il primo nel Ranking e, oh cazzo, sono anche il più figo di tutti!

The Coon si rimette in posa davanti la telecamera, tra una posizione alla Superman ed una alla Hulk Hogan, l'intervistatore tenta di riprendere in mano le redini de l'intervista.

J: " Coon, nessuno si era scordato di te, anzi, prima ero passato nel tuo camerino ma non mi hai aperto...

Coon: Naturale, stavo mangiando un ottima torta che ha preparato mia madre... E se ti avessi aperto sicuramente te e quell'altro stronzetto dietro la telecamera avreste reclamato una fetta! Ed io col cazzo che posso rinunciare al giusto apporto calorico prima di un match così importante!

Dodds è leggermente basito nel vedere il Campeon de La Playa da vicino e in "questa forma"... Adam Jungle attende che il Procione finisca con le pose e infatti, proprio come prima, The Coon, con passi leggeri, dopo essersi messo davanti la telecamera coprendo l'intera visuale, torna accanto ai due.

J: Cosa ne pensi del match di questa sera e del fatto di far coppia con Dodds, uno dei massimi candidati a sfidarti per il titolo al prossimo IYH?

Coon: Cosa devo pensare? Sarà un grande lottatore, non c'è dubbio, ma non ha il fisico per diventare un grande in questa disciplina, guardatelo, fisicamente non regge il confronto...

Naturalmente il pubblico inizia a sogghignare, Dodds è in perfetta forma al contrario del supereroe mascherato...

D: "Io sono il perfetto eroe americano! Piuttosto avrei da ridire sulla tua forma..."

The Coon si guarda dubbioso...

D: "...Ma... Ora sei tu il nostro Campeon, no? Evidentemente la tua ciccia... Ahem... La tua massa muscolare ti consente di sovrastare avversari più mingherlini. Stasera vedrò all'opera al mio fianco il nostro grande Campeon... Stupiscimi!"

Coon: Hey Doods, non pensare che io non potrei avere un fisico come il tuo, semplicemente la mia strategia di combattimento mi impone di aumentare la mia massa corporea seguendo una ferrea dieta a base di zuccheri, grassi e carboidrati! Credi che sia semplice! Ed inoltre non scordare che di costituzione ho le ossa grosse!

The Coon si passa l'indice sulle macchie di panna e cioccolato intorno alla bocca...

Coon: Cazzo volete tutti e due? Avevo un calo di zuccheri, non mi ero pulito proprio per momenti come questi!

Dodds rimane impietrito.

D: "Beh... Ci vediamo sul ring... Campione..."

L'eroe americano lascia The Coon da solo con Jungle, rimasto basito dal finale della sua intervista...



Backstage area della Playa.
Una bandiera è affissa al muro di un camerino, è quella degli stati confederati del sud. Troviamo un John Pelham incredibilmente sorridente che aspetta solo di ricevere la linea dalla regia.
La riceve, e può finalmente parlare.

“La famiglia è importante. La famiglia è tutto. Io ho una famiglia in Alabama, voi l'avete conosciuta, è apparsa qualche volta in video. Ma noi siamo veri americani, noi lavoriamo per vivere. Non rubiamo allo stato, non ci avvaliamo di stupidi sussidi statali. No signore. Noi siamo l'America che lavora, non quella che ruba.”

Il Redneck prende un lungo respiro prima di continuare.

“Quindi, io la famiglia me la sono cercata anche in questo posto dimenticato da Dio. In questo posto ho incontrato due veri americani. Con il primo, Sgt. Hoot ci siamo capiti subito. Subito abbiamo capito che il mondo è marcio, ed è nostro compito buttare la spazzatura. La spazzatura si chiamava Jay & Silent Bob. Il secondo...beh, lasciate che sia lui a parlare...”

Il wrestler dell'Alabama si prende una pausa facendo entrare il terzo uomo. Passo lento e sicuro di sé, Joe Baxter entra nell’inquadratura. Osserva Pelham, poi si porta la mano al taschino; estrae una sigaretta, l’accende, sbuffa il fumo, e inizia a parlare.

Baxter: “Non so se sono un vero americano. Diamine amico, non sono neanche tanto sicuro di cosa voglia dire essere un vero americano.”

Il cowboy sposta il suo sguardo verso la telecamera.

Baxter: “Ma, posso assicurare tutti voi, che sono perfettamente consapevole di ogni azione che compio. A “Tomb of Steel”, ho aiutato due persone per cui non ho mai condiviso gli ideali, e la cui corte ho sempre respinto con franchezza. Analizzando bene la situazione della federazione, però, mi sono reso conto di una cosa: nessuno è ancorato alla realtà come loro. A loro non importa di apparire cattivi, hanno un obiettivo e lo perseguono. Questo è quello che apprezzo di loro. E in una vita che ho vissuto, ho imparato che essere soli è diverso dall’essere solitari, che bisogna trovare compagni che abbiano un obiettivo in comune con te e che agiscano concretamente per raggiungerlo, e soprattutto ho imparato che per ottenere il rispetto devi spazzare i piccoli vermi che non lo meritano. Ecco perché ho attaccato quei due poveracci che rispondono al nome di Jay & Silent Bob. Loro non raggiungeranno mai niente e saranno sempre destinati alla triste sorte di essere sottomessi al più forte.”

Lo sguardo di Baxter si sposta nuovamente verso Pelham. Il Gunsilnger dà un altro tiro alla sigaretta.

Baxter: “Tu la chiami famiglia, io la chiamo banda. Non mi interessa sapere per quanto durerà la nostra intesa, sappi solamente che ti sto concedendo un grande privilegio.”

Baxter fa per andarsene, ma poi si rivolge ancora a Pelham.

Baxter: “Nella vita c’è chi ha la pistola carica e chi scava, amico. E io ho sempre la pistola carica.”



F: "Main event time! The Coon e The Star contro i fascisti. USA o Italia?"
L: "The Coon forever! I love that guy!"
F: "E Dodds?"
L: "Non me gusta. Se i dodo sono estinti dopotutto un motivo ci sarà"
F: "Vai a ingozzarti di Popcorn, fuck!"


3rd Match - TAG TEAM MATCH
The Coon & "The Star" Dodds vs Achille Balbo & Italo Devecchi

Main Event Time! I due wrestler in cima al Ranking, The Coon e “The Star” Dodds, affronteranno il duo italico composto da Achille Balbo e Italo Devecchi. I fascisti sono ovviamente gli heel della situazione, entrambi heavyweight dal peso considerevole. The Coon e Dodds, invece, sono molto diversi fra di loro: il primo è un superheavyweight, il secondo un wrestler acrobatico e spettacolare.

Iniziano il match “The Star” Dodds e Devecchi. Il primo cerca di evitare il tentativo di presa di clinch da parte dell’italiano, la cui ventina di kg in più lo sfavorirebbe sicuramente l’americano. Dodds cerca di colpire Devecchi con un Superkick con l’italiano che evita, ma sembra più che The Star stia cercando di prendere le misure… Devecchi si lancia poi con una valanga su Dodds che lo stende con un Enzeguiri Kick! Devecchi è subito a terra e Dodds lo irride a centro ring, per poi chiamare i fan che rispondono incitandolo. Dodds indica The Coon, come a dirgli “guarda cosa faccio!”: Dodds attende che Devecchi si rialzi… salto sulle corde e poi Springboard Leg Lariat! Ed a seguire uno straordinario Standing Shooting Star Press! Dodds non va per il conteggio, beccandosi gli applausi di The Coon. Quindi va proprio dal suo tag team partner… E gli dà il touch! Dodds vuole vedere cosa è in grado di fare il Campeon.

The Coon aspetta che Devecchi si rialzi… E cerca anche lui di colpirlo con un Superkick! Ma l’agilità di The Coon non è il massimo ed evita clamorosamente Devecchi che lo colpisce con un Big Boot! Serie di fischi da parte del pubblico mentre Devecchi alza il braccio al cielo per fare il saluto romano… I fischi aumentano sempre di più, The Coon intanto si è rialzato e sorprende Devecchi con la sua COONSLINE! Esteticamente non sarà il massimo ma è molto efficace! The Coon quindi sale sul paletto ed indica Dodds… FLYING COONBUTT! Volo dal paletto senza la benché minima eleganza… The Coon va per il conteggio: 1…2…no! Solamente due! Il pubblico comunque applaude The Coon e viene imitato, in questo, da The Star che si complimenta col suo tag team partner. Quindi The Coon si prepara al suo Coondrive… Ma Achille Balbo entra sul ring e stende The Coon con un Lariat! L’arbitro si lamenta con Balbo, che porta Devecchi presso il suo paletto… E gli dà il touch!

Balbo entra sul ring piuttosto carico e colpisce The Coon a terra con una serie di violenti e potenti calci! Quindi, a seguire, una serie di gomitate sempre a terra. Anche Balbo fa il saluto romano con il pubblico de La Playa che risponde piuttosto negativamente alla cosa. L’italiano prende la rincorsa… Jumping Knee Drop! Conteggio: 1…2…solamente due! Il pubblico continua a fischiare e allora Balbo decide di passare alle maniere forti. Rialza The Coon, lo mette in posizione di Sitout Powerbomb… LA CONNETTE! LAFIAMMA! 1…2…NO!!! The Coon tocca le corde!!! Balbo vicinissimo alla vittoria, The Coon in netta difficoltà! Dodds sobbalza letteralmente, mentre Devecchi si dispera. Balbo decide di battere il ferro finchè è caldo ed applica sul suo avversario una Scorpion Death Lock modificata… La sua finisher, la BOIACHIMOLLA!

The Coon soffre tantissimo a centro ring, col pubblico che lo acclama… I cori si fanno sempre più forti… La cosa sembra caricare The Coon, che resiste e man mano riesce ad avvicinarsi al suo paletto trascinando con sé Balbo… Dodds allunga il braccio… E THE COON RIESCE A DARE IL TOUCH! Dodds entra nel ring ma non colpisce subito Balbo, guardandolo fisso negli occhi… E poi Balbo si avventa su di lui… ENZEGUIRI KICK SU BALBO! Quindi salto sulle corde di Dodds e Lionsault sull’italiano! Dodds is on fire e il pubblico acclama l’americano… Serie di velocissimi calci a Balbo che rimane a terra… E ora Dodds cosa fa? Poggia le braccia a terra, stile capriola… CAPOEIRA LEGDROP SU BALBO!!! Incredibile acrobazie di Dodds che sta sfoderando il meglio di sé! Quindi Dodds sale sul paletto più alto, e chiama il calore del pubblico che lo incita sempre di più… E THE COON GLI DA’ IL TOUCH!

Dodds è visibilmente sorpreso, voleva eseguire la sua The Star Power su Balbo, e chiede spiegazioni a The Coon… E nel frattempo Balbo ha dato il touch a Devecchi che, indisturbato, esegue un Big Boot su Dodds! The Coon si gira verso Devecchi… COONBUSTER! E quindi sale sul paletto più alto… Big splash su Devecchi! 1…2…3!!! THE COON PORTA A CASA IL MATCH!

WINNERS: THE COON & "THE STAR" DODDS



The Coon e Dodds festeggiano a centro ring la loro vittoria, ma...
Attenzione!

L'owner de La Playa, Carlos Fortuna, si alza dal suo posto nel team di commento e raggiunge gli altri wrestler a centro ring.
Balbo e Devecchi fanno per andarsene, ma Fortuna li invita a rimanere.

F: "Señoras y Señores, estoy aquì por dos anuncios importantes sul futuro de La Playa..."

Fuoriprogramma di Fortuna!

F: "El primero... Es un anuncio muy importante... Esto anuncio riguarda el proximo In Your House... Sarà MUUUY particular... Sarà l'ultimo In Your House prima de le vacanze estive! E ci sarà fra soltante dos semanas!"

Il pubblico ascolta con attenzione.

F: "Per la primera vuelta... Uno show de La Playa se terrà fuori da Las Vegas. Il prossimo In Your House se terrà in una ciudad che sarà siempre nel mio cor... Rio de Janeiro, e l'IYH se chiamerà... MARACANAZO!"

Trasferta sudamericana per La Playa!

F: "Porque esta decision? Beh, amigos, esto es el mese de li Mundiali de Calcio e, pensavo... Anche La Playa deve avere lo suo Campeonato Mundial! Que significa todo ciò? Ve lo spiegherà un mi amigo, che sarà parte centrale de esto proyecto!"

Le immagini si trasferiscono in un’atmosfera bucolica. Ci viene mostrata la panoramica di una villetta indipendente, in pieno stile americano, adagiata nel verde. La telecamera si porta poi all’interno della stessa, inquadrando uno studio dove un uomo in eleganti abiti civili è assiso ad una scrivania. Lineamenti marcati, volto perfettamente sbarbato: non è uno tra i volti più noti del pro-wrestling europeo, ma qualcuno dei tifosi più accorti a Las Vegas potrebbe riconoscerlo.

???: “Buonasera a tutti – la voce è chiara, limpida, è un individuo sicuramente abituato a questo genere di discorsi – è con piacere che mi presento per la prima volta al pubblico de “La Playa”, dopo che l’amico Carlos Fortuna ha molto insistito per avermi qui. Il mio nome è Ronald Reeves, due volte Tag Team Champions della Wrestling Training Facility”.

Ecco svelata la misteriosa identità.

RR: “Sono una delle superstar in ascesa nel panorama del Pro-Wrestling europeo, ma non ho dimenticato le mie radici, che affondano non molto lontano dal posto in cui vi trovate. Proprio in virtù di ciò mi è stato chiesto di presentare il Beach Boys Memorial Cup, una competizione che avrà luogo ne “La Playa” e vedrà contrapposti i rappresentanti della più nobile categoria del pro-wrestling: quella dei tag team”.

Reeves si prende una pausa, come è nel suo stile, assai simile ai pacati discorsi dei politici repubblicani.

RR: “Non vi è infatti nulla di più rappresentativo del genio che ha reso grandi gli Stati Uniti d’America dello spirito fraterno che anima le coppie che combattono per un fine comune – sorride pacioso – e questo fine non sarà solamente un trofeo da vincere in proprio nome, ma anche e soprattutto l’arrecare onore alla propria patria. Le coppie in competizione, infatti, saranno rappresentanti della loro Nazione: le vittorie che otterranno le arrecheranno onore, così come le sconfitte getteranno infamia”

Pausa più lunga, ideata affinché i concetti vengano assorbiti al meglio, quindi col medesimo tono si appresta a chiosare.

RR: “Si tratterà, insomma, di una autentica Coppa del Mondo di Wrestling. Carlos mi ha chiesto, per garantire l’equità della competizione, di provvedere ad arbitrare la finale, ed è un compito a cui intendo ottemperare con estremo rigore e piacere. A presto!”.

Reeves riserva il suo più candido sorriso al pubblico de “La Playa”, dopodiché la telecamera si spegne e con essa termina anche il filmato.
Fortuna applaude fortemente, e poi si rivolge ai wrestler presenti sul ring.

F: "Los vincitori de la Copa la difenderanno come delle qualsiasi cinture de Parejas! Ma soltanto team de la stessa Naciòn potranno sfidarsi! Oggi ho voluto vedere un antipasto del torneo, perchè... Voi, Dodds e The Coon, combatterete insieme en el torneo... Come rappresentanti degli STATI UNITI D'AMERICA!"

Il pubblico ovviamente esplode e partono i cori "USA! USA! USA!" con The Coon festante e Dodds meno convinto.

F: "Mentre Balbo e il suo amigo rappresenteranno un'altra grande Naciòn... L'Italia!"

Balbo e Devecchi fanno il saluto romano, col pubblico che li fischia.

F: "Octo Naciònes parteciperanno a esto Torneo Mundial... Ma... Non pensate che lo spectaculo se chiuderà qui!"

Fortuna si gira verso The Coon.

F: "Porque, Coon, lo nuestro Campeon... Non difenderà lo suo titulo a Maracanazo, ma... Ho già deciso quale sarà lo suo proximo sfidante, in base al ranking... Ebbene, lo proximo avversario di The Coon è proprio qui..."

Dodds incomincia a fregarsi le mani.

F: "ACHILLE BALBO!!!"

Dodds diventa di pietra mentre Balbo esulta.

F: "Mi dispiace, Dodds, ma sai come funziona qui... Cabrones contro buenos! E tu... Tu es bueno, li fan vogliono vedere li buenos sconfiggere los cabrones! Ormai es deciso: fra dos semanas lo Torneo de Parajes... E dopo las vacanzas... The Coon vs Achille Balbo per lo Campeonato de La Playa! A presto, amigos!"

"Evil Ways" di Santana risuona nell'arena. Questa puntata di transizione si chiude con due botti: un torneo tag al prossimo IYH e l'annuncio del prossiom sfidante di The Coon.
Cosa succederà?

Edited by eddie619 - 8/7/2014, 22:44
 
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view post Posted on 10/7/2014, 20:16     +1   -1
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Veloce commento sul "Two Worlds One Cup" in quanto organizzatore.

Il match aveva poco da dire, Orhoen era (credo) l'unico personaggio NATO (almeno credo) senza handler (un po' come i trainee della WTF) dell'intero torneo. Limite di una formula che prevede 64 wrestlers (ed il panorama e-fedistico ne offre anche di più) ma di 64 nazioni o stati diversi (e qui le cose si complicano).

Il match è praticamente senza storia, ma va bene così, l'interesse era pari allo 0.

Cougar si conferma una garanzia in qualsiasi ambito. Il suo promo mi è piaciuto, l'ho trovato divertente. Nulla di esaltante, il torneo ne ha visti di migliori, ma comunque buono anche questo.

Vi ringrazio per l'ospitata, se siete interessati a ripeterla anche per il secondo turno, sarà un piacere.
 
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view post Posted on 11/7/2014, 09:12     +1   -1
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CITAZIONE (Seifer82 @ 10/7/2014, 21:16) 
Veloce commento sul "Two Worlds One Cup" in quanto organizzatore.

Il match aveva poco da dire, Orhoen era (credo) l'unico personaggio NATO (almeno credo) senza handler (un po' come i trainee della WTF) dell'intero torneo. Limite di una formula che prevede 64 wrestlers (ed il panorama e-fedistico ne offre anche di più) ma di 64 nazioni o stati diversi (e qui le cose si complicano).

Il match è praticamente senza storia, ma va bene così, l'interesse era pari allo 0.

Cougar si conferma una garanzia in qualsiasi ambito. Il suo promo mi è piaciuto, l'ho trovato divertente. Nulla di esaltante, il torneo ne ha visti di migliori, ma comunque buono anche questo.

Vi ringrazio per l'ospitata, se siete interessati a ripeterla anche per il secondo turno, sarà un piacere.

L'ho scritto volutamente più corto per dar l'idea di uno squash totale.

Comunque per noi de La Playa va bien ospitare un altro match, anche se non abbiamo nostri lottatori nel torneo...

...o forse no? :B):
 
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2 replies since 8/7/2014, 12:32   98 views
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