Ancora una volta il gruppo di pseudo-patrioti americani ha rovinato lo show. That '80s Show sembra in balia di una nuova forza, ma sono sicuro che il mio amico Carlos, e non solo lui, troverà i mezzi per fermarli. Non resta altro da fare che guardare il prossimo show e scoprire le contromosse...
Eric Rolie, CFO de La Playa.LA PLAYA PRESENTS
THAT '80s SHOW
- Time to Play(a)! -
L'inno americano risuona nell'arena e il pubblico inizia ad intonarlo...
Fino a quando fanno il loro ingresso nell'arena Ronald Reeves, John Pelham, Sgt. Hoot, Sgt. Baxter e "The Star" Dodds!
I cinque, ormai protagonisti delle vicende della federazione, sventolano bandiere statunitensi mentre si avvicinano al ring.
Finalmente sarà giunta, per loro, l'occasione di presentarsi pubblicamente ai fan e chiarire un po' di cose.
Ronald Reeves afferra il microfono, ed inizia a misurare il ring a lunghi passi. I fischi dell’arena sono copiosi, ma non è nulla di diverso rispetto a quello che “The American Pride” affronta ogni volta che mette piede in un’arena di wrestling. Per questo il wrestler texano si limita ad attendere che fisiologicamente scemino, per iniziare a parlare.
RR: “Tempo fa mi sono presentato a voi dalla mia residenza in Texas, per fare da “padre nobile” al Beach Boys Memorial Cup. Credo però che i recenti avvenimenti abbiano cambiato un po’ di carte in tavola, e che sia bene, per amor di chiarezza, ridefinire i ruoli – sorride sarcastico, prendendosi una piccola pausa – mi presento, il mio nome è Ronald Reeves, due volte campione di coppia nella Wrestling Training Facility, best new entry dell’anno e membro, insieme a Domenico Carafa, del miglior tag team della categoria… insomma, il meglio che potrete mai vedere in questa parodia di una Federazione di wrestling…”
La dichiarazione raccoglie un consistente nugolo di fischi, ma non sembrano colpire lo WASP, che attende indifferente la loro fine.
RR: “Ed è proprio l’amore viscerale che nutro nei confronti di questa disciplina, oltre che nei confronti della mia patria, che mi ha spinto ad accettare l’offerta che Dodds mi presentò ormai mesi fa – si scambia un sorriso di complicità con “The Star” al suo fianco – non posso infatti tollerare che nel cuore della MIA America il wrestling sia infangato dagli individui indegni che popolano questa Federazione. Da un lato i miei compatrioti degeneri, ben esemplificati da quel frustrato deviato di “The Coon”, dall’altro una marmaglia nazifascista che forse ha dimenticato l’esito impietoso della guerra, settant’anni fa…”
Solita reazione da parte degli spettatori, che non aspettano altro che una pausa da parte di “The American Pride” per far sentire la loro disapprovazione.
RR: “Non intendo dilungarmi oltre, né rubare spazio ai miei amici e fratelli in questa battaglia. Sappiate solo che le cose stanno per cambiare: da ora in avanti nessuno, nella Playa, arrecherà più disonore agli Stati Uniti d’America. Il Partito è finalmente arrivato, ed intende portare l’ordine nel caos…”
E' arrivato il turno dell'uomo di Dixie, è arrivato il momento di John Pelham, il Redneck della Playa. Il peso medio della federazione compie un passo in avanti e prende la parola.
O meglio, l'attenzione è su di lui ma non dice nulla.
A parlare, ci pensa per il momento la sua famiglia, i suoi fratelli Redneck che hanno occupato tutta la prima fila: Moonshile Larry Bo, Trevor Quattrodenti, i fratelli Buddy e Casey McDill e Catfish Jimmy.
“Guardatevi. Tutti in silenzio ad ascoltare le nostre parole. Cosa non siete se non pupazzi nelle mani di qualcun altro? Urlate, odiateci, fate qualcosa.”
Le parole generano una reazione da parte del pubblico, che alza finalmente la voce come si deve.
“Non siete altro che lo specchio della nostra società, una società buonista, nullafacente, piaciona...”
I redneck a bordo ring scavalcano le transenne, o almeno ci provano, ma vengono fermati dalla security.
“Visto? Ecco cosa succede. Il potere che ci osserva, il potere che ci domina. Un potere sbagliato. Nel mio piccolo io do il mio contributo alla rivoluzione, io ho trovato il Partito con cui schierarmi”
E Pelham indica i suoi compagni di stable.
“Come già hanno fatto i miei antenati, gli stessi che cavalcavano con Robert E. Lee e morivano per un ideale. Ma questa non finirà come una volta, questa volta il Sud risorgerà, questa volta sarà la vera America a sopravvivere”
Hoot se ne stava appoggiato su un angolino del ring. Gli altri stanno parlando, ma hoot rimane in silenzio, immerso nei suoi pensieri. Gli altri atleti sulla quadrato continuano a parlare fra di loro, fino a quando Hoot non decide di prendere parola.
H.”Il nostro obbiettivo e far capire alla gente che non ci arrenderemo. Non perderemmo la battaglia. Lotteremo fino all'ultima goccia di energia che abbiamo in corpo. Vogliamo far capire a tutti. E dico tutti gli stranieri che sono qua nel roster che noi non molleremo. Lotteremo per gli ideali che questa patria ci ha insegnato sin da piccol. Il patriotismo che corre nelle nostre vene.”
Hoot fa un passo in avanti.
“Ed è la stessa cosa che chiediamo a voi gente. Di tirare fuori il vostro orgoglio. Di non permettere a nessun straniero di venire qua e calpestarci con la loro arroganza.”
Hoot rimane in silenzio altri secondi
“No. Noi questo non lo permetteremo. Ne ora ne mai. E vi giuro solennemente che nel nome dei gloriosi Stati Uniti D'america. Combatteremo questa guerra fino in fondo!”
Hoot fissa il pubblico passando il microfono a Joe Baxter. Il cowboy lo osserva molto lentamente, poi lo porta vicino alla bocca.
Baxter: "Un uomo deve fare delle scelte per raggiungere i suoi obiettivi. Un uomo deve andare incontro a dei compromessi se vuole realizzarsi. Io non credo in niente di tutto quello che i miei compagni proclamano, ma ho bisogno di loro e loro hanno bisogno di me."
Baxter passa il microfono a Dodds e lascia il ring, mentre i compagni lo fissano perplessi.
Dodds: "Questo è un giorno epocale per la Playa. Finalmente possiamo dare l'ufficialità alla nascita di questa nuova creatura che plasmerà La Playa a sua immagine e somiglianza. Perchè tutto questo? Semplice. Dal primo giorno Carlos Fortuna ha voluto dare spazio a dei wrestler incompetenti e ridicoli! Il simbolo di questa federazione, il suo Campione, è un pagliaccio, un bimbo troppo poco cresciuto che gioca a fare il Supereroe..."
Il pubblico, per tutta risposta, acclama il nome di The Coon.
Dodds: "ZITTI! Troppo ho dovuto sopportare! La mia shot negata e poi data ad Achille Balbo, il tag team al fianco di The Coon per rappresentare gli USA... I nobili Stati Uniti d'America rappresentati da quel clown? STIAMO SCHERZANDO? Fortuna vuole mettere in ridicolo la mia... La NOSTRA nazione? MAI avrei potuto permetterlo!!!"
Fortuna, che assiste a tutto ciò dalla postazione dei commentatori, non sembra molto contento.
Dodds: "Questa federazione è stata dominata fino ad ora da un branco di pazzi e nazisti. Fino ad ora è stata una festa per loro, grazie a Fortuna, che ha trasformato il wrestling da competizione seria a carnevalata... Ma ora la festa è finita. The Party is over... Long Live the Party!!!"
Dodds porta il suo braccio destro verso il cuore.
Dodds: "Noi... Nel pieno stile repubblicano della nostra gloriosa federazione... Abbiamo deciso di unire le nostre forze, affinchè i sacri valori degli Stati Uniti d'America possano trionfare. E il nostro strumento è pienamente democratico: un'associazione di uomini uniti dalle stesse idee... Un Partito! E sarà un Partito Conservatore, perchè il nostro obiettivo è eliminare ogni porcata vista fino ad ora e ripristinare la Tradizione! Da oggi nasce ufficialmente il Conservative Party... E, come ogni Partito, ha un solo scopo: ottenere il POTERE!!!"
L'inno americano risuona un'altra volta e i membri del Conservative Party lo intonano.
Chi potrà fermare questa nuova forza???
“Tough Boy” risuona, rimbomba il tuono ed appare la belva che doma il fulmine,
“Oustanding” Max Liger.
Nel suo completo luccicante, mostra il pugno che tiene saldo davanti a se, mentre dietro le folgori si muovono a formare un punto interrogativo.
RRRRUUUUMMBLE
Il tuono è precursore alle parole di Liger.
“Why? In the freakin' hell, the disfunctional tag of team Japan has been reformed??
Perchè aggancirami ancora a quella bestia immonda del tricheco??”
Le movenze da power ranger di Liger vengono seguite dal fulmine.
“Ho vomitato bile sul the Walrus, the Flavius , e i suoi centomila volti!! E
E oggi veniamo riuniti a riformare il Team Japan! Perche'?”
Liger si porta le mani alle tempie per cercare una risposta.
“Lui che non è che una maschera, un fake, un falso. Un uomo che deve nasscondersi dietro una maschera!! Ma stiamo scherzando??!?”
Liger digrigna i denti e ha i pugni che fremono dalla rabbia.
“Un vero uomo, un campione in questa disciplina, non ha nulla da nascondere!!!”
KABOOM!!
“E oggi, io, l' Incredibile, the Uncanny, the Amazing (ad ogni aggettivo punta sempre più in alto con il dito indice) vengo affiancato! Perchè?!?”
Porta la mano sul mento e abbassando i toni quasi si commenta da solo
“Evitando di dire che saremmo l' unico tag team face da far affrontare a quelli che ci voglio far passare come una stable di innvi ncibili americani....ma non divaghiamo; avremo i prossimi mesi per disperarci.”
Allarga le braccia rialzando improvvisamente la voce.
“Io invoco il mio Star Pow......
La theme song di Flavius, "Can I play with madness?" risuona nell'Arena. Ma ad entrare è il "misterioso" The Walrus, completamente ricoperto dalla sua grottesca pelle da tricheco, il volto celato da una maschera zannuta.
< Ligeeeeeer! > urlò salendo sul ring con un "balzo felino", ossia appendendosi alle corde con le braccia ed issandosi su con grande fatica per poi stramazzare all'interno del quadrato.
< Su una cosa soltanto hai ragione. Il mio volto dev'essere mostrato al mondo, ed è ora che ciò accada, dato che penso il popolo de La Playa sia finalmente pronto. Eccomi, ecco chi sono davvero! > disse liberandosi della maschera. Sotto di essa, incredibilmente, si nascondeva Flavius! Chi avrebbe mai potuto sospettarlo?
< Ebbene sì, per tutto questo tempo sono sempre stato io! > sorrise benevolo il re tricheco
<non importa che tu non l'abbia capito, il mio travestimento era difficile da scoprire > continuò, ignorando l'espressione disgustata di Liger di fronte alla "rivelazione". Il pubblico scoppiò a ridere e ciò parve infastidere il felino.
< Comunque sia Liger, capisco il tuo stato d'animo: anche io mi sentirei, al posto tuo, indegno di far coppia con qualcuno che, come me, è un vero ed autentico giapponese. So che non potrai mai mangiare tanto sushi come me, e che mai avrai questo aspetto tipicamente orientale... > disse indicando i suoi capelli rossi e la folta barba. < Ma questo non vuol dire che anche tu non possa rappresentare con dignità la nostra madrepatria. Io credo in te, puoi farcela. E per dimostrare la mia incondizionata fiducia ti darò una di queste > concluse porgendo all'altro una cintura blu e mettendosene una identica in vita.
< Questa è una riproduzione della cintura del simbolo giapponese per eccellenza: il grande Son Goku! Con questa sentirai il vero e autentico potere giapponese del ki scorrerti nelle vene! Che gli americani mangino la polvere! > esclamò sorridendo ed aspettando la mossa di Liger.
Liger afferra la cintura blu. La guarda e la fissa . Poi alza lo sguardo a mirare il suo compagno di tag team.
"Quindi sei tu che ti celavi sotto la maschera di quella bestia mangia-ostriche e ladra di cioccolata bianca!"
Liger guarda la reazione del wrestler smascherato.
" Non l' avrei mai sospettato. Anche perché mi sorge un dubbio: chi sei tu Flavius?"
"Da quale tricheca salti fuori?"
Liger gira attorno a Flavius , squadrandolo bene. "E soprattutto perché io mi muovo nel presente mentre tu ti muovi nel passato?"
Liger fissa Flavius. Anzi lo fissó e cercó un riallineamento temporale
Liger si china in posizione di pensatore parmenideo, poi tira fuori da una tasca del suo costume un teschio di gatto , che porta all' altezza del volto , e lo fissa:
"Ora entrerò nella tua distorta visione della realtà
<quante maschere si celano sotto questa ? Quante dovranno essere tolte per svelare la vera identità giapponese che qui giace?>
Disse all' immagine riflessa nello specchio. L' immagine rimase ferma, ma poi parlo'.
Il liger nello specchio, diverso dall' altro per una tonalità più chiara dei peli pubici, rispose
<tu potresti essere sexy, o essere in grado di esaudire i desideri, o essere un mercenario >
Liger chinó il capo
<ma la mia terra D' origine?>
< è il sol
Levante>
Liger si alzo' di scatto.
<e il viandante che mi accompagna questa sera nella via del guerriero?>
<lui non è genuino come te. Si crede re, ma non domina l' elettricità nell ' aria come riesce quella fiera del Liger>
Liger si voltó di scatto. La sua espressione sconvolta indicava il tradimento ( purtroppo celata a tutti per via della maschera). Puntó il dito verso Flavius.
< tu mentisti!!!!>
Flavius guardò Liger, l'espressione perplessa.
< Ma sei forse impazzito amico mio? Stai parlando da solo, te ne rendi conto? Dai su, tranquillo, va tutto bene. Sono qui con te > disse il tricheco sconvolto chiedendosi cosa ci fosse che non andava in Liger.
< Ma perchè proprio a me doveva toccare in coppia un simile schizzato? > si chiese a bassa voce venendo udito dal pubblico che scoppio in una risata
"Forse son pazzo . Ma non perché faccio l' equilibrista sulla sottile linea che divide sanità da follia : ma perché accetto di venire a combattere in coppia con te
Quando il nostro è un match gia ' segnato dal rancore che provo per te"
Liger stringe il pugno guantato. O meglio, strinse il pugno.
"Vaneggi di non essere un vero Re. Ora renderó le tue paure realtà , re folle. Canta le tue ultime canzoni sulle corde della lira con il tuo linguaggio aulico , ed inneggia alla tua corona . A quel pezzo di metallo che porti appresso. Quanto ti pesa, palmipede ? "
Liger indica la cintura di Walrus, che ha appena scoperto essere Flavius
"Sei stanco della lotta per difenderla? Cadrà in mano a chi della lotta fa il suo ambiente naturale. Una fiera in grado di piegare il fulmine!"
The Outstanding One mima il gesto della cintura alla vita. "Apri gli occhi Flavrus; il mio Libero Pensiero è diretto al gioiellino che ti porti appresso.
GET READY TO RIDE THE LIG...ERRR!!!"
Liger porge la mano a Flavius. Flavius non rispose.
C: Primo handicap match della storia! "The Star" Dodds contro il team japan. Cosa pensi della mia decisione?
L: Penso che il Sol Levante risogerà in tutta la sua gloria! The Walrus è un ottimo lottatore dopotutto, il suo stile poi ha un qualcosa di caratteristico, ma allo stesso tempo di familiare. E' come se lo avessi già visto, ma non saprei dire dove. Tifo per lui!
C: Sempre lo stesso commento... Ma non ti annoi?
L: No!1st Match - HANDICAP MATCH"The Star" Dodds vs
Team Japan (Flavius & "Outstanding" Max Liger)
Per la prima volta nella storia de La Playa, assisteremo ad un Handicap Match. Al 100% è una punizione di Carlos Fortuna nei confronti di “The Star” Dodds, che dovrà affrontare il Team Japan composto da Flavius e “Outstanding” Max Liger. Dodds è un acrobata, mentre i due avversari hanno una stazza superiore.
L’arbitro fa suonare la campanella e il match può iniziare. Peccato che Flavius e Max Liger battibecchino su chi debba iniziare per primo… E Dodds si lancia su entrambi stendendoli con una Double Clothesline!!! Max Liger finisce fuori ring, mentre Flavius rimane a terra. L’arbitro decide, di sua spontanea volontà, che Flavius è l’uomo legale, e Dodds può così continuare l’assalto su di lui con una serie di furiosi calci… Poi salta aggrappandosi alle corde e foot stomp su Flavius! L’americano raccoglie non pochi fischi da parte del pubblico, ma se ne disinteressa continuando l’assalto. Mantenendo alto il ritmo del match, prende la rincorsa… Lionsault! Primo tentativo di schienamento: 1…2…piede di Flavius sulle corde! Match in pieno controllo di Dodds fino ad ora. “The Star” rialza Flavius… Calcio sullo stomaco di Flavius e LARIAT! Quindi il Walrus King of La Playa dà subito il touch a Max Liger!
Il self-proclamed “Outstanding” entra a tutta birra nel match lanciandosi contro Dodds con uno Shining Wizard! Dodds va ad impattare contro uno dei quattro paletti, e Liger può quindi dare inizio ad una serie di chop su Dodds e tutto il pubblico grida “WOOO” citando un certo wrestler… Quindi Liger lancia Dodds contro il paletto opposto… Dodds frana contro il paletto e viene subito raggiunto dalla valanga di Liger! Che non perde altro tempo ed esegue su Dodds un Legdrop: 1…2…piede di Dodds sulle corde! L’americano l’ha scampata per poco! L’assalto continua, stavolta, con una presa di sottomissione... LIGER TAMER SU DODDS!!! L’americano soffre, e parecchio, per la presa che va a minare proprio il suo punto forte, vale a dire le leve basse su cui è basato interamente il suo background di high-flyier. Liger continua ad applicare la presa… Finchè Dodds tocca le corde!
Liger però non lascia subito la presa: l’arbitro inizia a contare… E solo poco prima della squalifica, Liger si ferma. L’arbitro si lamenta col wrestler mascherato che non sembra gradire… Ma l’arbitro, così facendo, distrae Liger che viene colpito da dietro con un Bulldog by Dodds! Il giapponese si rialza subito e allora Dodds va prima con un DropSault, che non stende del tutto Liger… E quindi con un Enzeguiri Kick! Liger frana di nuovo al suolo… Dodds ha ripreso il controllo del match grazie alla sua maggiore velocità. Dodds a questo punto sale sul paletto più alto… I fischi del pubblico aumentano e Dodds risponde inveendo contro i fan… Quindi si mette in posizione per una delle sue due finisher, la sua speciale Shooting Star Pres… THE STAR POWER!!! NOOOO! LIGER EVITA!!! Dodds ha perso troppo tempo!!! Ma il giapponese è ancora a terra… Entrambi si stanno per rialzare…
Liger dà il touch a Flavius!!! Il Walrus King of La Playa rientra nel ring, è decisamente più riposato di Dodds che non può dare il touch a nessuno! LARIATTOOOOH! E Dodds, appena rialzatosi, ricade subito a terra! Serie di calci a terra, Flavius lancia di nuovo Dodds contro le corde… E lo ristende con uno Spinebuster!!! Il pubblico si esalta e anche Flavius, che scuote le corde e chiama la Batista Bomb! Poi si ricorda che non è Batista e stende Dodds con un Roundhouse Kick! NO! Dodds blocca la mossa che conosce molto bene, perché è la sua finisher! Dodds trattiene Flavius bloccando la sua gamba, mentre lo offende verbalmente… ENZEGUIRI KICK DA PARTE DI FLAVIUS!!! E Dodds torna di nuovo a dormire!!! Ormai l’americano sembra cotto a puntino e Flavius chiama la finisher… Liger però chiama il touch… Flavius lo ignora… E Liger entra nel ring spintonando Flavius per pretendere il touch!
I due si guardano in cagnesco… GREEN MIST! GREEN MIST! GREEN MIST DI FLAVIUS SU LIGER… E POI BOW DOWN TO THE KING! BUZZSAW KICK SU LIGER!!
Ma Flavius è impazzito? Ah, no… Lui è già pazzo!
Peccato che tutto ciò sia a favore di Dodds… CHUCK NORRIS RULES SU FLAVIUS!!!
Pin: 1…2…3!!! DODDS VINCE!!!
WINNER: “THE STAR” DODDSL’americano subito esce fuori dal ring a procurarsi un microfono.
D: “Hey, Fortuna… Sono questi i tuoi assi nella manica? Non basta mandarci avversari a caso in superiorità numerica… Una fazione ha bisogno di amalgama, obiettivi comuni… Come quelli del Partito! Noi sconfiggeremo tutti quelli che ci manderai contro… The Party is Over, Long Live the Party!!!”
Adam Jungle è pronto ad intervistare Joe Baxter.
Jungle: "Qui al mio fianco c'è un lottatore piuttosto controverso, non è amato dal pubblico ma le sue qualità come performer sono innegabili. Sto parlando di Joe Baxter, a cui voglio chiedere com'è il rapporto con i suoi compagni, che si definiscono dei prodi americani."
Baxter: "Io..."
Il lottatore si blocca, fissa lo sguardo verso un'altra persona presente nel backstage. Si tratta del Bald Basterd, Kratos, che cammina vicino a lui e lo scruta dall'alto dell'oltre un metro e 90 cm.
Kratos: "Ehi, Baxter, è la prima volta che ci incontriamo. Siamo due esistenze molto diverse, non trovi? Io, avvolto nel Caos di una vita irregolare, trascinato dai tempi antichi in un mondo moderno che fatico a riconoscere, tu, che ti trovi incompreso da questa gente ed odi il mondo perché ti ha giudicato colpevole. Sì, tu hai una colpevolezza: sei fuori da questa società, non potrai mai più integrarti. E questo ti crea problemi, ti fa struggere in cerca di una soluzione."
Baxter: "..."
Kratos: "Su con la vita, continua a dimenarti e farti odiare. Perché ormai sei a tuo agio nell'essere schifato dalla gente, vuoi che loro provino un senso di repulsione, in modo da non dover trovare un'altra soluzione. Un punto esclamativo di nome Kratos!"
Jungle interviene.
Jungle: "Kratos... cos'è questa euforia? Sei diverso dal solito, non ti ho mai visto deridere un altro lottatore."
Kratos: "Vorrei solo far presente a Joe Baxter che io, guerriero del Caos, posso portare liberazione ad individui come lui. Quanto ci vorrà prima che Baxter abbia una crisi e se ne vada dal mondo del Wrestling? Due settimane, due mesi? Abbiamo visto tutti che è un lottatore di ottime qualità, può sfondare nel Business, ma gli manca una caratteristica importante: la costanza. Vero, Baxter, vuoi dirmi che non è così?"
Baxter: "..."
Kratos: "Proprio come immaginavo. Sono qui per salvare la tua carriera e lo faccio per interesse personale, per puro egoismo e per i miei fini, per un piano che un giorno o l'altro ti si rivolgerà contro, quindi non lo posso negare. Voglio che ci sia un'altra persona che possa comprendere la perfezione nel vuoto generato dal Caos. Quelle che per altre orecchie sono grida di disperazione alle mie sono grida di gioia. Perché si può essere felici senza una meta. Inoltre... quell'America che tu credi di rappresentare non è la stessa America che questa gente rappresenta. È una concezione sbagliata, che vede in me il MALE perché sono un nazionalista greco. Ma il mio amore per Sparta è tutt'altro che puro nazionalismo: è il ricordo di tempi perduti, il ricordo che noi siamo uomini e dobbiamo comportarci come tali. E questa gente lo sa, non nega le mie origini, ma le riconosce e grida a favore di Sparta quando combatto."
Il Greek Warrior si avvicina a Joe Baxter e gli urla in faccia.
Kratos: "Fatti crescere un paio di attributi, ragazzo, il mondo del Wrestling ti aspetta. Questa gente può ancora accettarti ma dovrai dimostrare di volerlo davvero! In quanto a me, permettimi di mostrarti un mondo dove le regole non sono altro che accenti sulle lettere nel dizionario di uno straniero. Questa è la Playa, la terra del riscatto. Se il simbolo della federazione è una spiaggia, io sono il mare lento della mia anima che batte contro lo scoglio che sei tu finché non puoi percepire questo suono ed accorgerti che sopra di te vi è il Cielo, vi è il Sole e, di notte, vi è la Luna in un Cielo Stellato. Accorgitene anche tu, Baxter, mi darai la tua risposta fra sette giorni. Conosco più di un modo per farti entrare questo concetto in testa... e quello colloquiale non è il mio preferito!"
Kratos se ne va, soddisfatto per il suo dialogo che in realtà era un monologo. Baxter non ha aperto bocca, ha ascoltato in silenzio ed è difficile capire quali sensazioni sta provando in questo momento.
Jungle: "Dunque, Joe, tornando a noi..."
Baxter si allontana, ignorando l'intervistatore. Le parole del Greek Warrior sono arrivate a lui, se si fermeranno davanti ad un muro invisibile o passeranno oltre non ci è dato saperlo.
C: Italia vs Grecia, la forza bruta di Balbo contro la forza bruta di Kratos! Chi vincerà?
L: La forza bruta?
C: ...2nd Match - SINGLE MATCHAchille Balbo vs Kratos
Si scontreranno in questo incontro due heavyweight che hanno principalmente un bagaglio non certo bello da vedere, Achille Balbo, brawler heel, e powerwrestler Kratos, face. Entrambi dispongono comunque anche di un certo numero di mosse tecniche.
Il match inizia con una classica presa di clinch con entrambi i wrestler che vogliono mostrare all’altro chi è il più forte dei due. La situazione è piuttosto equilibrata, fino a quando il Greek Warrior porta il suo avversario fino ad uno dei quattro paletti. Classica serie di chop su Achille Balbo, che però risponde con un calcio alle gambe. Break per Balbo che poi lancia Kratos contro il paletto. Kratos frana a terra dolorante, avendo impattato con il ginocchio contro il paletto. Balbo continua il suo assalto su Kratos con una serie di calci a terra, fino a quando Kratos si aggrappa alla gamba di Balbo lasciandolo inciampare! E da quella posizione applica una One Leg Boston Crab su Achille Balbo! Il match cambia verso ed ora Balbo soffre per la presa di sottomissione! Con un po’ di fatica Balbo riesce ad aggrapparsi alle corde e Kratos subito lascia la presa.
Kratos rialza Balbo, lo lancia contro le corde… SPARTA KICK! Middle Air Big Boot su Achille Balbo! E c’è il primo tentativo di schienamento da parte di Kratos: 1…2..no, solo due. E’ ancora troppo presto per tentare lo schienamento. Il match va ancora a rilento. Kratos prende Balbo da dietro la schiena rialzandolo, soltanto per stenderlo un’altra volta con un Dragon Suplex! E da quella posizione la mossa si trasforma in una presa di sottomissione.. Dragon Sleeper su Balbo! Altra presa di sottomissione eseguita sul fascista, che continua a soffrire… Questa volta le corde sono lontane e quindi Balbo si dimena senza riuscire a liberarsi… Ma resiste abbastanza e Kratos decide di mollare la presa. Calci del Greek Warrior su Balbo a terra. Il greco rialza Balbo, se lo porta vicino alle corde… E sale su di essa, ci cammina sopra con un classico Rope Walk… E Diving Spear su Balbo! ROPE INSANITY!
Tentativo di schienamento… Piede dell’italiano sulle corde! Balbo però rimane a terra e Kratos prende la rincorsa… Legdrop su di lui! Il Greek Warrior con tutta calma rialza Achille Balbo. Tenta la prova di forza mettendolo in posizione di Musclebuster, lo alza… Lo tiene per qualche secondo in aria, tra il tripudio del pubblico che osanna il greco! E quindi lo stende! TEMPLE OF DESTRUCTION! E va per lo schienamento: 1…2..no! Kratos perché rialza il fascista , lo lancia verso le corde… LAST BREATH! Superkick sul collo che però BALBO EVITA! E risponde lui con un Big Boot! Achille Balbo stende Kratos! E subito pensa ad addormentare il match applicando una Bear Hug su Kratos! Dopo un po’ il fascista lascia la presa e lo stende con un Backbreaker! Ora passa ad una Boston crab a terra, Balbo continua ad affidarsi alle prese di sottomissione.
Kratos soffre ancora e questa volta deve affidarsi alle corde per evitare di cedere! Ora il fascista rialza Kratos… STO! Tenta lo schienamento. 1…2…niente di fatto. Balbo quindi rialza un’altra volta il suo avversario, lo lancia contro le corde, tenta di prenderlo al volo per una Powerslam… Ma in qualche modo è Kratos a lanciarsi contro Balbo con una sorta di Splash! E va per il pin: 1…soltanto 1! Balbo si rialza, sorpreso, ed ora è Kratos ad alzare l’avversario per connettere con una Powerslam! La tattica di Balbo stava funzionando ma quando si è tornati sui binari del powerwrestling Kratos è tornato a dominare l’incontro! E infatti ora il greco recupera Balbo, lo alza con le due braccia… TWO HANDED CHOKESLAM! TERMOPILI! Grande prova di forza di Kratos che connette con una delle sue trademark moves e va per lo schienamento: 1…2…nooo! Per poco!
Balbo è piuttosto indebolito ma anche Kratos è malconcio. Il greco rialza Balbo, lo posiziona sulle proprie spalle… Lo mette in posizione di Feel the Pain, la sua mossa finale! Ma Balbo colpisce Kratos con alcune gomitate e riesce a liberarsi. I due sono faccia a faccia… Balbo sferra un calcio allo stomaco di Kratos… E LO METTE IN POSIZIONE DI LAFIAMMA! Ma… Attenzione! DAL PUBBLICO SBUCA QUALCUNO! LAPO BARTOLINI!!! IL WRESTLER ITALIANO SALE SULL’APRON RING!!! Balbo molla subito la presa per avvicinarsi a Bartolini… ERRORE FATALE! Kratos da dietro alza Balbo… FEEL THE PAIN! 1…2…3!!! KRATOS VINCE!!!
WINNER: KRATOSI due compagni di Balbo subito rincorrono Bartolini che fugge immediatamente, ma la sua distrazione è stata fatale per Balbo! Bartolini aveva già parlato del suo odio verso i fascisti, è questa una dichiarazione di guerra ufficiale?
Sull'intro di Es Brennt dei Megaherz a passo di marcia fanno la loro comparsa i Bruder Muller, seguiti a pochi passo di distanza dal loro Kaiser, Heinz Lieder, alle sue spalle, si presentano anche Andreas Berger, Kurt Henrichs e il vecchio Thomas Werner, i 6 si portano fino al quadrato, dove i Bruder Muller 'spostano' seconda e terza corda per l'ingresso del Kaiser.
In breve il Kommando ha preso il controllo del ring, Der Kaiser, l'unico ad avere un microfono è al centro, gli altri quattro angoli sono occupati dai suoi seguaci e finalmente Lieder può prendere parola.
Lieder: "Questa sera nel Main Event finalmente Der Kaiser vi mostrerà perchè è qui, cogliendo l'opportunità di distruggere il campione della federazione... Non un pazzo che si è prima autoincoronato re e poi campione, ma il legittimo proprietario della cintura de La Playa... Nonostante non abbia mai dovuto sconfiggere il sottoscritto in un One on One Match per meritarsela."
Fischi per il Kaiser e cori per The Coon, come facilmente pronosticabile.
Lieder: "Questa sera, ad ogni modo, la cintura non sarà in palio, dicono, ma nel momento in cui The Coon sarà agonizzante nel suo sangue, senza più possibilità di future vittorie o carriera, a chi si rivolgerà La Playa per ridare lustro alla cintura che al momento detiene? A uno dei fantocci che popolano il backstage oppure a colui che mettendo fine alla sua patetica esistenza si è dimostrato degno di prendere il posto del campione?
Il concetto 'No Title' non esiste nella mentalità del Kommando, noi non siamo qui per divertirci o per fare spettacolo, l'unico gioco che siamo venuti a fare qui in Amerika, bambini, è la guerra. E in guerra non esistono bombardamenti, scontri a fuoco ed esecuzioni amichevoli!"
Gli americani non amano parlare di guerra in casa loro e lo fanno notare al Kaiser, ripartendo con i fischi e gli insulti ai suoi danni.
Lieder: "E a proposito di guerra è il momento di rivolgermi al Partito, che ha promesso la fine di The Coon stasera... Se il suo addio è quel che volete, non dovete far altro che stare a guardare nel backstage come un solo uomo fa ciò che voi provereste a fare tutti insieme, perchè togliere di mezzo The Coon è proprio ciò che farò oggi.
Se invece avete ancora intenzione di interferire nei miei 'affari', ricordatevi prima che questa sarebbe la terza volta... E sebbene a fatica io riesca ad accettare la prima e la seconda, mi è praticamente impossibile nella mia posizione subirne una terza."
Piccola pausa, per un attimo l'odio si concentra sul Partito, anche se continua a sentirsi qualche insulto ai danni del Kaiser e del suo Kommando.
Lieder: "In caso contrario, la definitiva dipartita di The Coon sarà l'ultima cosa di cui potrete vantarvi, prima che io convogli la furia di nostro Dio su di voi!
Niente fulmini o saette, sia chiaro, lascio queste cose ad altri... Ma come ben potete vedere colui che tutti noi osserva e domina ha creato me, e solo me al mondo, a sua immagine e somiglianza, perfetto in un mondo di impuri, dandomi la forza e il potere di portare la pace nel suo mondo, unendolo sotto il mio controllo."
Fischi, insulti, bestemmie, oggetti, di tutto contro il ring infestato dal Kommando.
Lieder: "Osate sfidare questa forza e subirete l'ira Divina del Kaiser, del Kommando, del mio popolo, della mia razza, della nostra fede, la fede in un mondo migliore e in un futuro perfetto... La fede in un mondo UNICO INDIVISO PACIFICO... TEDESCO!"
I membri del Kommando sul quadrato alzano un braccio (non a caso) e in coro urlano il loro motto: HEIL KAISER! Dopodichè come erano venuti riprendono la strada del backstage, con i Bruder Muller stretti attorno al loro comandante, per evitare che oggetti volanti lo colpiscano.
VIDEO COMUNICATO DEL SUPER EROE MASCHERATO "THE COON".
Proprio come qualche anno fa.
Nel giardio della mia scuola.
5 contro 1
Non conoscevo neanche i loro nomi.
Ciccione.
Mi dicevano.
Mentre a terra mi tenevano, colpendomi con i loro calci.
Neanche la possibilità di rispondergli.
Di dir loro:
Non sono ciccione, ho le ossa grandi!
Neanche il tempo di raccontare il mio passato la scorsa sera
ed eccomi di nuovo nella stessa situazione.
Ma questa volta conosco i loro nomi:
Sgt. Hoot
John Pelham
Joe Baxter
Ronald Reeves
E colui che si fa chiamare "The Star".
Non c'è nulla di americano in quel che avete fatto!
Non c'è nulla di cui vantarsi per farsi chiamare "The Star".
Volete essere veri americani?
Avete certamente sbagliato il modo.
Noi americani non ci comportiamo così.
Noi americani combattiamo per essere i numeri uno.
Noi americani combattiamo per diventare Star
Noi americani, con le nostre forze abbattiamo barriere.
Da soli.
Da solo.
Quando mi avete accerchiato avete sentito cosa ha detto il commentatore?
Non ha detto, sono arrivate le star...
... Ha detto:
"The Coon è il Campeon, il numero uno! ... Ma 1 vs 5 è un massacro annunciato".
The Coon è il Campeon!
The Coon è il numero uno!
... Anche The Coon, contro 5 avversari sopperisce. Ma io lo so, siete solo dei bulletti, uguali a quelli che mi presero di mira durante l'adolescenza... Da soli non valete nulla ed io lo so.
Perché quei 5 ragazzi, di cui non ho mai saputo il nome, ora hanno ben impresso cosa vuol dire affrontare in un uno contro uno il Procione!
Io non saprò i loro nomi, ma loro non dimenticheranno mai il mio di nome, così come voi...
THE COON!
IL CAMPEON!
IL NUMERO UNO!
C: Supermainevent! Il Campeon The Coon vs il cattivissimo Heinz Lieder. Sono poche le federazioni che propongono questi big match in show settimanali. La Playa non è speciale, Lennie?
L: Boh!
C: Come Boh?
L: Seguo solo La Playa, non ho idea di come siano le altre... Perchè lo chiedi a me? Tu lo sai meglio di me!
C: Non dovrei proprio rivolgerti la parola, è diverso...3rd Match - SINGLE MATCH - Main EventThe Coon vs "Der Kaiser" Heinz Lieder
Sfida inedita per La Playa: il Campeon, The Coon, sfida il leader del Kommando, Heinz Lieder! The Coon punta tutto sulla sua considerevole stazza e sulle sue powermoves. Lieder è invece un cheater con un background da tecnico/submissioner. Non vedremo acrobazie e svolazzoni volanti in questo match.
Suona la campana, i due cominciano ad osservarsi e girarsi intorno. Il Campeon de La Playa cerca di applicare la classica presa di clinch a Lieder che però cerca di evitare, arretrando fino al paletto. Coon cerca la valanga su Lieder che però si sposta all’ultimo istante e l’agilità inesistente del procione fa sì che questi frani contro il paletto… Roll-Up improvviso di Lieder! 1…2…no! Decisamente troppo presto per tentare il pin. Lieder lancia The Coon contro le corde… COONSLINE! Potentissima clothesline da parte del Campeon, che tenta lo schienamento su Lieder: 1…2…no! Troppo presto anche per The Coon. Il procione rialza Lieder e si vendica del colpo contro il paletto di prima lanciando il suo avversario contro uno dei quattro angoli! Quindi tenta di alzare Lieder in aria tentando la sua Coonhammer! Lieder però sguscia dietro la schiena di Coon, per poi stenderlo con un Suplex.
Subito Lieder alza il braccio al cielo, col Kommando che si infiamma, e il pubblico che fischia. Prima ancora che The Coon si riprenda, però, il tedescone va con una combinazione Arm Wrench – Short Arm Lariat – Arm Bar… EIN VOLK, EIN REICH, EIN KAISER! The Coon va subito a toccare le corde e Lieder deve lasciare! Il nazista rialza The Coon… SECONDA COONSLINE!!! E subito il campione applica la sua Crotch of the Coon sul suo avversario! The Coon approfitta subito dell’errore del suo rivale cercando di capitalizzare il tutto con una presa di sottomissione che fa, da una parte, gasare il pubblico e, dall’altra, fa soffrire Lieder. In qualche modo, però, il nazista riesce ad aggrapparsi alle corde e a sfuggire alla mossa. Pericolo scampato per Lieder. Però è The Coon ad aver preso il controllo dell’incontro, ed ora è lui ad eseguire un Legdrop su Lieder! 1...2…no!
Quindi The Coon rialza Lieder e lo colpisce con una serie di chop, il cui rumore risuona per tutta l’arena, col pubblico che fa da eco. Lieder arretra fino al paletto, dove The Coon lo afferra inizialmente con un braccio, lo porta dietro con sé… E lo alza in aria! COON PRESS SLAM SU DER KAISER! 1…2…3NOOO! Per pochissimo!!! The Coon si dispera e con lui tutti i fan de La Playa. Il procione chiama a sé il tifo dell’arena, vuole provare qualcosa di grosso. Sale moooolto lentamente sul paletto più alto, dopo tutto ha l’agilità di un bradipo… E chiama la sua FLYING COONBUTT! Ma ha perso decisamente troppo tempo e Der Kaiser lo raggiunge… I due si scambiano una serie di pugni… Lieder ad un certo punto sembra prevalere… TODDESTERN DAL PALETTO SU THE COON!!! Mossa devastante da parte di Heinz Lieder!!! I due sono entrambi a terra, col pubblico che esorta The Coon a rialzarsi, ma il colpo è stato devastante!
Der Kaiser striscia lentamente verso The Coon… Riesce a poggiare un suo braccio su di lui: 1…2…3NOOO!!! The Coon ha messo un piede sulle corde! Senza l’aiuto delle corde probabilmente sarebbe stato schienato! Lieder non può crederci, la vittoria sul Campeon è mancata di un soffio! The Coon non può ancora dirsi salvo, perché Lieder recupera il suo avversario e lo rialza… ASCHE ZU ASCHE! NOOO! EVITATA! TERZA COONSLINE SU DER KAISER!!! Subito The Coon ricade a terra provato dallo sforzo. Lieder e Coon si rialzano a fatica… Sono quasi entrambi in piedi… SPEAR! SPEAR! SPEAR! SPEAR IMPROVVISA DI THE COON SU LIEDER! E poi tenta la Coonhammer!!! Combo Spear-Jackhammer che ci ricorda qualcuno… Connessa! 1…2…NOOOO!!! The Coon è andato vicinissimo alla vittoria! Ma non demorde e subito connette su Lieder la sua COONBUSTER!
E ciò significa solamente una cosa… Sta per arrivare Il Volo Eroico del Procione, il suo Big Splash! Il pubblico si esalta… E NO, NO! IL PARTY, IN GRAN COMPLETO, SI PRESENTA NELL’ARENA! PER L’ENNESIMA VOLTA INTERVENGONO NEL MAIN EVENT!!! I cinque circondano il ring… E ATTACCANO THE COON! SCATTA LA SQUALIFICA!
WINNER BY DQ: THE COON
Il Party assale The Coon, che è solo...
MA IL KOMMANDO ATTACCA IL PARTITO!
Heinz Lieder insieme ai Bruder Muller attaccano il Conservative Party, nonostante non li abbiano toccati!
Ora è un 4 vs 5, ma i tedeschi, avendo preso di sorpresa gli americani, hanno annullato il fattore inferiorità numerica!
Il caos più totale sul ring de La Playa... Cosa succederà nei prossimi show???
Edited by eddie619 - 24/9/2014, 08:43
