That '80s Show #13

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view post Posted on 12/1/2015, 22:54     +1   -1
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Con un annuncio shock, Carlos Fortuna ha deciso di mettere in palio la proprietà della federazione nel prossimo In Your House, World War III. Incoscienza? Sicuramente la decisione cambierà per sempre il futuro de La Playa. Come? Lo scopriremo solo su That '80s Show!

Eric Rolie, CFO de La Playa.



LA PLAYA PRESENTS



THAT '80s SHOW

- Time to Play(a)! -





??? : “Capo, ma perchè continui a perdere?”

…Moonshine Larry Bo gela l'atmosfera del piccolo sgabuzzino/camerino in cui Pelham e i Rednecks sono riuniti.

MLB: “C'avevi promesso fama, ricchezza e potere...e invece...”

Insomma, qualcuno ha infine decise di indicare l'elefante nella stanza. Pelham tira un lungo sospiro prima di iniziare a parlare.

JP: “A conti fatti, sarò stato pur eliminato dalla battle royal, ma non è stato facile. In un contesto vero, in un match vero, in un incontro vero – non da checche come una battle royal – avrei dominato. Ero o no in forma? Anzi, lo sono tutt'ora!”

MLB: “Si ma...alla fine Kratos ha vinto pure il titolo che ci avevi promesso...”

JP: “E basta!”

Si alza in piedi il Pelham, alzando anche la voce.

JP: “Siete o no americani? Siete o no uomini del sud? Robert Edward Lee si è forse abbattuto dopo la fine della guerra? NO!”

MLB: “Beh ha avuto il perdono presidenzi-”

JP: “SILENZIO! Non è questo il punto! Il punto è che siamo vicini alla resa. A World War III si deciderà il futuro della Playa. Tutti si affronteranno per il premio assoluto: la Playa stessa. Vogliamo lasciarla ai crucchi? Vogliamo lasciarla a The Cunt e i suoi amici? O volete salire al potere? Io voglio che Playa vada in mano al Party, e non ad un branco di comunisti da quattro soldi. Siete con me o contro di me?”

Attimi di silenzio nella stanza seguiti infine da assensi. Anche Moonshine fa di si con la testa.

JP: “Arriviamo all'In Your House nei migliori dei modi: asfaltando Lapo Bartolini! Un pallone gonfiato buono a nulla, come tutti gli italiano d'altronde. Siete con me allora o no? Fatevi sentire: the south will rise again! Ripete! The south will rise again!”

“Again! Again! Will rise again!”



“Non hai forse più fiducia in lui? Stai pensando di cambiare aria?”

“No, ovviamente no... Dico solo che non capisco il senso di quello che sta facendo ultimam...”

“E' perchè sei un'idiota.”

La terza voce, a interrompere le altre due è quella di Thomas Werner, il membro più anziano del Kommando, quasi 100 anni addosso, sentendoli tutti.
La sua risposta, blocca a metà Kurt Henrichs, il portavoce del gruppo intento a parlare con Andreas Berger, lo stratega militare, del gruppo comandato dal Kaiser Heinz Lieder.

Werner: “Sei troppo giovane e sconsiderato per capire. Tutto ciò che puoi fare è avere fede, cosa che ti consiglio di continuare a fare.”

Alle spalle del vecchio arrivano anche i Bruder Muller, Christian e Markus gli enormi campioni di coppia de La Playa.

Henrichs: “Come dicevo a Berger, la mia stima è immutata, ma vorrei capire cosa stiamo facendo, il perchè di alcune decisioni prese...”

Berger: “Kurt. Non avrai mai la risposta che cerchi, il piano è solido e ti deve bastare sapere questo. Ovunque ci sono telecamere e cimici pronte ad inteccettarci mentre ne parliamo, quindi non lo faremo.”

Henrichs: “E' ovvio che non voglia sapere tutto!!! Ma perchè stiamo cercando di reclutare questi uomini, quando la loro inferiorità è ciò da cui dovremmo salvare il mondo?!?
Prima l'italiano, Balbo, poi quel Max Liger... Vuole creare un nuovo asse Germania-Italia-Giappone? Proprio loro sono stati la nostra debolezza l'ultima volta! A cosa mira Lieder?!?”

Nessuno risponde alla domanda, i Bruder Muller si limitano ad abbassare lo sguardo, Berger e Werner si mettono sull'attenti, Henrichs sbianca, alle sue spalle è arrivato il Kaiser, Heinz Lieder e ora il Kommando è al completo,.

Lieder: “Innanzitutto, miro a mantenere il mio grado di Kaiser, se non ti reca troppo fastidio, Henrichs.”

Velocemente anche Kurt Henrichs si mette sull'attenti, imbarazzato.

Lieder: “Dopodichè, affrontiamo le altre tue preoccupazioni... Il 25 gennaio, il Kommando avrà la chance che aspettava da quando La Playa è nata, l'occasione di assumere il controllo della federazione, tramite un incontro 5 vs 5 ad eliminazione.
Qui di fronte a te, come puoi vedere c'è il tuo Kaiser e al suo fianco i Bruder Muller, non credo bisogna essere dei grandi strateghi per capire che 3 è un numero più basso di 5, dico bene?”

Il portavoce non risponde, spaventato e umiliato.

Lieder: “PARLA DANNAZIONE E' UN ORDINE!”

Henrichs: “Credo solo... Credo solo che sarebbe stato meglio utilizzare degli altri tedeschi, Kaiser... Altri uomini fedeli alla causa, altri che condividano i nostri ideali e che vogliano aiutarci anche in futuro...”

Berger sta per rispondere, visto che in parte il piano è anche il suo, ma con un cenno della mano il Kaiser lo anticipa bloccandolo.

Lieder: “Credi davvero che Fortuna ci avrebbe regalato la sua federazione se fossimo stati di più? Lui spera nella nostra mancanza di coesione, per levarci di mezzo una volta per tutte e noi gli faremo vedere che siamo più forti, più intelligenti e più determinati di lui.
Ma forse avevo sbagliato i miei calcoli e più che di Balbo e i suoi scagnozzi, avrei dovuto preoccuparmi dei miei stessi uomini......”

Henrichs: “Condivido la sua scelta su Balbo, Turati e Devecchi Kaiser, ma Liger è troppo instabile e...”

Lieder: “E non farà parte del nostro team. Abbiamo una battaglia difficile e fondamentale da affrontare e pertanto preferivo risparmiarmi quelle inutili.
Prima che il sole torni a splendere avrò la cintura di The Coon di Campeon de La Playa, così come i Bruder Muller stanotte difenderanno la Beach Boys Memorial Cup, avere l'altra cintura che apparteneva a Liger senza dover lottare, ma annettendo il campione, sarebbe stato più rapido e meno dispendioso. Ma ora che la cintura appartiene a Kratos, Liger ci è inutile... Dal momento che non ha intenzione di tornare in possesso di quel titolo nel nome del Kommando.”

Ancora più umiliato, il portavoce Kurt Henrichs abbassa la testa, vergognandosi dei dubbi nel suo Kaiser.

Lieder: “E ora, se non hai altre preoccupazioni, tirati su. Prenditi una serata libera e cerca di tornare in te stesso. L'ora della libertà si avvicina ed è bene che tutti lo sappiano. Quello è il tuo compito, preparare il popolo e le menti aperte al nostro avvento, non cercare di capire ciò che le nostre menti credono sia meglio fare per renderlo possibile.
Grazie mille per la sua presenza, Werner, è per me sempre fonte di orgoglio e ispirazione.
E ora è il momento che io vada. Berger, tu vieni con me, il piano va rivisto, in un match a 3 non ci possono essere sbavature o tutto crollerà come un castello di carte.
Arriveremo con tre titoli alla battaglia finale, così capiranno con chi hanno a che fare.”

Il Kaiser lascia la stanza seguito dallo stratega del gruppo, i Bruder Muller restano qualche secondo a guardare Henrichs, poi ad un gesto della mano del vecchio Werner lasciano la stanza, uno davanti e uno dietro all'anziano, lasciando il portavoce del Kommando solo e pensieroso.



1st Match - SINGLE MATCH
Lapo Bartolini vs John Pelham

Eccoci pronti per l’opener della serata! A sfidarsi sono il membro del Conservative Party “The Redneck” John Pelham e l’italiano Lapo Bartolini! Il pubblico è ovviamente tutto dalla parte del secondo. Non sarà sicuramente una sfida all’altezza della tecnica dato il bagaglio di mosse di entrambi.

Al momento del suono della campana, la sfida inizia. Pelham inizia l’assalto lanciando il suo avversario contro uno dei due paletti, per poi lanciarsi contro di lui con una valanga! Bartolini barcolla un po’ e Pelham conclude l’assalto con il primo di tanti Piledriver! E già c’è il primo schienamento: 1…2…no. Quindi Pelham, continuando a dominare la prima parte di questo incontro, lancia il suo avversario contro le corde con un Irish Whip, quindi si lancia di nuovo contro di lui… Big Boot su Lapo Bartolini! E va con il secondo tentativo di schienamento sull’italiano: 1…2…no! A questo punto Pelham, che continua a controllare l’incontro, rialza l’avversario e lo ristende con un secondo Piledriver! 1…2…ancora no! Continui tentativi di pin che non vanno a segno! Bartolini rimane a terra e Pelham lo rialza. Questa volta non è turno di Spinebuster, ma la posizione è quella della sua Sitout Chokebomb, la Jim Goard Special! MA BARTOLINI RIBALTA IN UN BACK BODY DROP!

Bartolini addirittura tenta uno schienamento: 1…2…no! Serie di pugni a terra di Bartolini, che poi rialza Pelham e va con uno Snap DDT. Ritenta lo schienamento: 1…2…no. E Bartolini rialza di nuovo il suo avversario, lo scaglia contro le corde e lo stende con la Lou Thesz Press! Bartolini continua ad attaccare il suo avversario con una serie di pugni in una fase del match che non brilla sicuramente per la tecnica delle mosse! Il pubblico incita l’italiano che tenta lo schienamento: 1…2…no! Ginocchiata di Bartolini a Pelham e poi Lapo applica al suo avversario una Headlock! Cambio di fronte per il match. Bartolini ha preso le redini dell’incontro e i fan fanno sentire il loro calore. La sottomissione dura diverso tempo, mentre il pubblico incita BLapo, ma Pelham incomincia a dimenarsi per costringere Bartolini a mollare la presa… E in effetti Bartolini lo fa, ma subito stende il suo avversario con un German Suplex!

Bartolini continua a dominare l’incontro. A questo punto Lapo ritenta un’altra volta lo schienamento: 1…2…no! L’assalto non finisce, sebbene Bartolini sembra aver perso lo smalto delle fasi precedenti, evidentemente si sta stancando: ginocchiata su Pelham a terra, tentativo di pin: 1..2..no. Bartolini rialza il suo avversario e poi lo lancia contro uno dei paletti, per poi stenderlo a terra con una clothesline. Altro tentativo di schienamento: 1…2…no. Questo incontro sembra essere caratterizzato da numerosi tentativi di pin senza che nessuno di questi porti alla fine dell’incontro. Pelham è ancora a terra, Bartolini lo va a recuperare e chiama la sua finisher, la “Magnifico Messere”. La posizione è quella di un Pedigree… CHE VA A SEGNO! 1…2…NO!!! PELHAM SI SALVA ALL’ULTIMO SECONDO!!! L’AMERICANO HA MESSO IL PIEDE SULLE CORDE!!! L’italiano si dispera, non ha vinto il match per un soffio!

Bartolini rialza Pelham e lo spinge sulle corde, lanciandosi contro di lui per tentare di colpirlo con un Big Boot… PELHAM SI SPOSTA, continua la rincorsa aiutandosi con le corde… CLOTHESLINE FROM HELL!!! Bartolini crolla immediatamente a terra! Repentino cambio di fronte! L’americano alza il suo avversario… Lo abbranca per la gola…Lo alza in aria, in posizione di Sitout Chokebomb… MA BARTOLINI SCIVOLA DIETRO LE SUE SPALLE! NECK BREAKER! Ora entrambi sono a terra, col pubblico che applaude la reazione di Bartolini! Il match è alle sue battute finali, chi vincerà? I due si rialzano man mano... Si scambiano pugni a bordo ring... Calcio nello stomaco di Bartolini a Pelham! Posizione di Pedigree...

Pelham si dimena... BACK BODY DROP! Bartolini viene spinto dietro le sue spalle... L'italiano si rialza comunque abbastanza velocemente, ma Pelham lo colpisce con un potentissimo calcio contro l'addome! Bartolini accusa il colpo... SITOUT CHOKEBOMB IMPROVVISA DI PELHAM! JIM GOAD SPECIAL! Schienamento: 1...2...3!!! Pelham vince questo opener!

WINNER: "THE REDNECK" JOHN PELHAM



Ci troviamo in un altro camerino della struttura di Las Vegas e questa volta a colloquio ci sono i Bruder Muller, Markus e Christian, i due stanno ultimando i preparativi per il loro incontro, indossando uno gli stivali e l'altro i guanti a spezzare il silenzio è il moro, Markus.

Markus: “Tu che ne pensi Chris?”

Il biondio, Christian fissa per qualche secondo perplesso il gemello, senza capire.

Markus: “Dico di quello che parlava prima Henrichs...”

Stavolta Markus viene gelato da un'occhiata del fratello.

Markus: “Insomma... Non ha tutti i torti, avremmo potuto ripescare qualcuno nella vecchia feder...”

Christian: “Smettila, Markus.”

Finalmente il 'chiacchierone' si calma, ma a ricominciare è il biondo.

Christian: “Sicuramente c'era qualcuno di cui potevamo fidarci di più, ma come dice il Kaiser, non c'era modo che Fortuna decidesse di fare un match simile, contro 5 uomini del Kommando.”

Markus: “Sì, lo so... Però potevamo usare anche Lui.”

Il già biondo e ariano Christian sembra sbiancare ancora di più.

Christian: “Per l'amor del cielo, spero non saremo mai costretti a Quello.”

Markus: “So che è pericoloso, ma non avremmo avuto bisogno né di Balbo, né dei suoi...”

Il biondo si siede, meditando.

Christian: “Si riesce a malapena a tenerlo a bada quando ci si concentra su di Lui, in un match a 5 sarebbe impossibile, sarebbe un disastro per tutti.”

Markus: “E di lottatori di altre federazioni? Ci sarà pur qualcuno che condivide i nostri ideali, no?”

Christian: “Qualcuno c'è.”

Markus: “Perchè non chiamarlo?”

Christian: “....Diciamo che è strano.”

Markus: “In che senso strano?”

Christian: “Si veste di rosa e non gli piacciono le donne.”

Markus: “Inquietantemente strano.”

Finalmente i due sono pronti, Christian si avvicina a Markus, impossibile notare il centimetri di altezza che li separa mentre pensierosi escono dalla stanza.... E vengono intercettati all'uscita dal vecchio Werner, oggi stranamente attivo.

Werner: “Ragazzi miei... Vi vedo pensierosi.”

I Bruder Muller aprono la bocca per rispondere, ma vengono fermati con un dito alzato dal vecchio.

Werner: “Lasciate perdere. Troppe cose per la testa rallentano. Vedete me?”

Il quasi centenario si lascia scappare una risatina.

Werner: “Quando pensavo meno ero esattamente come voi... E guardatemi ora. La saggezza, le risposte alle domande che mi ponevo da giovane, le esperienze di una vita e tutte le conoscenze accumulate in questi 70 anni passati... Non ne vale la pena.
Baratterei tutto quello che ho imparato e compreso per tornare come voi. Non diventate come me.”

I fratelli Muller annuiscono in silenzio.

Werner: “So che avete molte domande, ma c'è chi è nato per crearsi le risposte e chi per aiutarlo a realizzarle. Anche il più grande genio della storia era nulla senza qualcuno che posizionasse i suoi strumenti come gli diceva. Certo... I manovali riposano senza nome e senza memoria, ma come si sarebbero innalzate le meraviglie del mondo antico e moderno senza di loro?”

I dubbi e le preoccupazioni lasciano spazio alla concentrazione sui volti dei fratelli Muller.

Werner: “Credetemi, è meglio non capire come e realizzare i propri sogni, che comprenderli e vederli sfumare a poco dal compimento. Io c'ero l'altra volta, ve lo garantisco.”

Una lacrima riga il vecchio volto di Werner, Christian e Markus lo rincuorano con una mano su ogni spalla.

Christian: “Vendicheremo tutti voi. Le vostre vite e i vostri sogni.”

Markus: “Serviremo fino alla morte. Questa volta non falliremo.”

I due superano l'anziano diretti verso il ring, mentre Werner se ne rimane da solo a singhiozzare nel corridoio ricordando i bei tempi andati e i suoi sogni di 20enne.



Sala del trono di Liger.

O almeno quellaq che era la sala del trono.

Ormai non c'è più la forte luminosità che schiariva queste sale (una camera con al centro una sedia), molto frequentate sino all' ultimo That's 80 Show.

Un spessa ragnatela ricopre oramai il trono di “Outstanding” Max Liger.

Un grigiore permea queste pareti.

Allo stesso modo la figura di Liger scruta le sale vuote; la gente si accalcava per parlargli; poi , dopo il passaggio dello spartano, non un' anima si è presentata al cospetto del Fu' Re.

Liger raccoglie il suo mantello, e lo chiude in una valigia. Nella borsa regale sta mettendo dentro di tutto, stivali da combattimento e altre parti del suo attire. Guarda la parete, e poi riabbassa lo sguardo. La maschera ci impedisce di vederne l' espressione deformata dalla tristezza.

Si mette sulle spalle il suo titolo di Emperor Liger, che spolvera facendogli passare sopra il guanto, e sospirando chiude la valigia con i suoi averi ( o parte di essi, visto che non si può rinchiudere in così poco spazio tutto l' avere di Liger)

《E tu dove credi di andare? Un re non abbandona il suo popolo, mai, anche se il popolo abbandona lui...》

Esclamó Flavius facendo il suo ingresso nella sala. I lunghi capelli rossi gli ricadevano pesantemente sulla schoena, incorniciandogli la testa come un'ispida corona naturale.

《Hai avuto un bel parlare del Liger e della sua forza, ed ora te ne vao così, di nascosto, come un ladro... è vero, hai perso il tuo titolo, ma questo non significa nulla: sono le persone a riempire di valore un titolo, a conferirgli la sua gloria, a tendetlo realmente tale. Un buon conte è tenuto in maggior conto di un cattivo imperatore. Inoltre si è re per il popolo, non per soddisfare il proprio ego. Ed oggi il popolo della Playa ha bisogno di te: i nazisti e gli americani incombono, pronti ad imporre una dolorosa titannia su tutti loro...davvero vuoi voltare le spalle a tutto questo ed andar via? Davvero ti rifiuti di aiutarci a salvare la tua gente? Non credevo che il Liger fosse tanto vile! 》

Esclamó Flavius tentando di provocare l'ex sovrano per dpingerlo a restare e ad aiutare lui, The Coon e gli altri nella loro disperata resistenza.

Liger non rimane insensibile alle parole di Flavius. Nessuno può rimanerlo.

ML: << Non me ne sto andando; io sono stato spodestato. Io sono Max Liger, non mi posso non accontentare se non stare nel posto che mi spetta, mentre domino tutti>>

Liger esegue un inchino reverenziale verso il compagno del team Japan << Mio re>>

La criniera della maschera del Liger gli incornicia la testa come un' ispida corona innaturale.
Allo stesso modo tiene salda la corona che porta sulla spalla.

ML: <<non ho abbandonato nessuno, mi son solo sentito pugnalare alle spalle. Ho atteso il vostro aiuto quando i nazisti mi circondarono; ma troppo boriosi a festeggiare la vostra unione e appesantiti dal vostro ego, non arrivaste in tempo perchè il loro numero superiore scorrettamente mi sopprafacesse>>

Liger si volta di nuovo dando le spalle a Flavius

ML: <<ho rifiutato le tentazioni e le avances delle forze american naziste dell' Illinois; per ottenere cosa? Essere pugnalato alle spalle dagli stessi che mi chiedono di uniore le forze con loro! Uno Sparta Kick mi ha spezzato le reni. Che idiozia è questa?!>>

Liger stringe il pugno

ML: << Il mio Libero Pensiero è questo : è stato un colpo di Fortuna.>>

La divinità del tuono gonfia il petto

ML: <<alla Revolution Pro Wrestling serviva un match di Kratos; e Fortuna ha voluto mandargli quel greco con la cintura alla vita. Questa è la verità. Vuol far credere di avermi fatto pagare un tentennamento; in realtà Max Liger non tentenna e la luce del mio fulmine scopre la verità:La Playa is R-Pro's bitch!”

Liger si volta verso il suo collega. KRATOOM!

ML: <<questa compagnia non avrà un futuro lungo sinchè sarà la puttana di qualche altra federazione. E io devo pensare di dover regnare su questo tipo di gentaglia?!?”

<non devi farlo per loro, ma per il tuo popolo, per protegherlo dell'oscurità che avanza. Cosa ne sarebbe di wuesto posto se cadesse in mano nazista? A questo non pensi? Che sarebbe di questo luogo se Walrus King divenisse uno come Dodds? Un re è tale innanzitutto nel suo cuore e tu ora non mi sembri un re>

Liger guarda la cintura che porta sulla spalla
Tace.
Non tentenna .
Decide di tacere.

ML: <<per questo forse mi attacco a questi beni materiali>>

Ma questi sono pensieri che non condivide con Flavius, ma restano all' interno della sua maschera

ML: << Forse un vero re potrebbe mostrarmi la via. Come passsare oltre gli sporchi giochi politici di Fortuna, e tornare ad essere l' Imperatore all' interno del mio regno>>

Liger indica in direzione di quello che dovrebbe essere il ring

Flavius sorride, fa un cenno di aasenso con il capo e si avvia verso il ring insieme a Liger felice che egli abbia finalmente capito. Gli ex re della Playa uniti contro le avversità, chi potrà mai fernare un simile duo?



2nd Match - TAG TEAM MATCH - Beach Boys Memorial Cup
20px-Flag_of_Germany.svg Team Germany (Christian Muller & Markus Muller) © vs 20px-Flag_of_Japan.svg JAPAN ("Outstanding" Max Liger & "The Walrus" Flavius)

Beach Boys Memorial Cup on the Line! la Germania, detentrice della Coppa, la difenderà contro il Team Japan composto da “Outstanding” Max Liger e The Walrus, ossia Flavius. Entrambi si ritrovano ad essere ex King of La Playa.

Ad iniziare sono Markus e Flavius. L’incontro inizia con una presa di clinch in cui Markus e Flavius si tengono testa senza che nessuno dei due riesca a prevalere. I due si scambiano pugni a centro ring, fino a quando Flavius, dal nulla, tira fuori un Roundhouse Kick! Markus è steso a terra con Flavius che corre intorno al ring, come per festeggiare già la vittoria. Il membro del team Japan preferisce non tentare già lo schienamento, ma prende la rincorsa e si lancia su Markus tentando di colpirlo con un Running Lariat! NO! Markus riesce a colpirlo per primo con una Spinebuster! Ora Markus lo rialza e lo lancia contro le corde… Per stenderlo a terra con una Running Powerslam! Tentativo di schienamento: 1…2…no! Ancora troppo presto per poter chiudere l’incontro. Markus continua l’assalto con una serie di calci, poi decide che è il tempo di rifiatare e va da Christian ad ottenere il touch.

Christian esordisce in questo match lanciandosi contro Flavius con un Leg Drop. Tentativo di pin: 1…2…no. Subito il tedesco rialza Flavius e dopo qualche passo lo ristende a terra con un Sidewalk Slam! Altro tentativo di schienamento: 1…2…ancora soltanto due! Christian non dà a Flavius neanche un secondo per reagire, lo alza sulle spalle… Samoan Drop! 1..2…ancora no! Il Team Germany, fino ad ora, sembra avere l’incontro dalla sua parteQuindi il nazista, mentre Flavius si rialza, prende la rincorsa e tenta il Bycicle Kick! NO! ROUNDHOUSE KICK IMPROVVISO DI FLAVIUS! Grande mossa di Flavius che ribalta, forte, le sorti dell’incontro! A questo punto, mantenendo alto il ritmo del match, Flavius rialza il suo avversario e lo ristende con uno Spinebuster! Schienamento: 1…2…soltanto due! Il Team Japan è andato vicino alla vittoria, con Liger che stava già per esultare! E Flavius decide che è tempo che il suo compagno entri nel match…

Touch per Liger! Il wrestler entra nella contesa stendendo Christian Muller con un veloce Big Boot, a cui segue subito un Legdrop! 1..2…no! Markus tenta di aiutare suo fratello ma si becca uno spettacolare Shining Wizard! Mossa stupenda da parte di Liger che abbatte Markus! Nel frattempo, però, Christian si è ripreso, e coglie di sorpresa il suo avversario mascherato con un Overhead Belly to Belly Suplex! Markus torna al suo angolo mentre Christian continua l’assalto con una serie di calci e quindi tenta il pin: 1…2…solo due, veramente troppo poco per poter chiudere la pratica Liger! Christian alza il giapponese e lo mette in posizione di Powerbomb… NO! Back Body Drop di Liger che così reagisce all’azione del tedesco! E quindi subito il giapponese stende il suo avversario con un potentissimo Lariat! Christian tenta di rialzarsi… E Liger lo ristende con un Fame Asser! 1..2…no! Il giapponese era ad un soffio dalla vittoria!

Liger si dispera per il match non vinto per un soffio, mentre Markus, di soppiatto, entra nel ring e trascina suo fratello nei pressi del suo angolo per poi dargli il touch! Entra quindi un wrestler più fresco e la situazione può cambiare sensibilmente. Infatti Markus Muller si lancia subito contro Liger con una Running Clothesline! E riesce a connettere! Quindi Markus, molto velocemente, abbranca Liger in posizione di Belly to Belly Suplex… Connessa! Markus va a recuperare Liger, continuando a mantenere veloce la sua azione… Neckbreaker: 1…2…no! Continua il pressing della Germania: Markus lancia il suo avversario contro le corde… Powerslam! 1…2…ancora no!

Markus si dispera ma non demorde. Rialza Liger... Lo mette in posizione di Vertical Suplex... Lo alza... 1974 pronta per l'esecuzione... Markus tiene il suo avversario alzato in aria per diversi secondi! Poi qualcosa va storto, perchè Liger riesce a divincolarsi... E ad alzare lui l'avversario in aria... Muscle Buster, anzi, KINIKKU BUSTER!!! Situazione ribaltata... Liger si dirige dal suo avversario... Lo alza lentamente... A COMMON POWER DISPOSAL! TIGER DRIVER '91! Schienamento: 1...2...3!!! IL GIAPPONE HA VINTO LA COPPA DEL MONDO!!!

WINNER OF THE BEACH BOYS MEMORIAL CUP: TEAM JAPAN

Max Liger ha di nuovo una cintura intorno alla vita e questo grazie all'appoggio di Flavius: questo lo convincerà ad unirsi alla causa de La Playa?



"Serenata Immortale" suona a pieno volume, a fare il suo ingresso in pompa magna è il WARRIOR King of La Playa, Kratos. Il Greek Warrior viene ben accolto dai fans, sanno che la sua alleanza con The Coon e gli altri nemici del potere è concreta. Il lottatore prende la parola e rimane in silenzio a riflettere.

"Chi l'avrebbe detto che sarebbe arrivata una notte come quella dello scorso That '80's Show? Arrivare alla gloria terrena un passo dopo l'altro per poter dimostrare che nel 2015 un guerriero può ancora farsi valere. Si parla di valore morale, di valore economico, valore individuale, ma quello di cui si dimentica è il valore in battaglia. Quanto vale un uomo in battaglia?"

Il Greek Warrior si rivolge ai fans.

"Sono preoccupato dall'alleanza che si è formata, patrioti americani hanno rinsavito vecchi rancori con neo-fascisti e neo-nazisti per un singolo obiettivo: controllare la federazione con il terrore. È questo il valore in battaglia? No, questa è codardia, farsi muro dei propri ideali per nascondere il marcio dietro a quella parete. Non sono i loro ideali che cadranno, io stesso ritengo che lo spirito patriottico non sia per nulla dannoso, ricorda ad una persona le sue origini. Ma quello che cadrà è il loro muro costruito con legno e paglia in una notte. Noi, veementi guerrieri armati dal sostegno dei fans delle arene, marceremo lanciando turbini di fiamme, sfrutteremo balestre pronte ad infuocare la paglia che li protegge."

Smorfia seria sul volto del Bald Basterd.

"Senza quel muro di menzogne, i patrioti americani, i neo-fascisti ed i neo-nazisti si accorgeranno di lottare per ragioni differenti. Diverranno pugnali nel buio della notte, pronti a colpire spalle di sostegno. Ma avranno una scusa, perché in essa consiste tutto questo marciume: 'non ce ne eravamo accorti'. Dov'è il vostro valore in battaglia, infimi patteggiatori? Credete di portare a termine un obiettivo formando un fronte unito senza convinzione? No, è per questa ragione che io sostengo The Coon e gli altri, penso che il fato sia dalla nostra parte. Percepirete il nostro grido di battaglia, ma alla fine di tutto sarete voi a gridare."

Kratos sembra rivolgersi ad un lottatore in particolare.

"Dodds, tu che sei LA STAR DELLA PLAYA, chissà quante volte hai sognato di interpretare un grande soldato al cinema, un vero eroe americano. Allora, ho un detto che fa per te: noi non facciamo prigioneri!"

Boato del pubblico, che gode all'idea di vedere i 'cattivi' sconfitti.

"Ricordatevi delle mie parole, vili, ricordatevi che da questa notte il nostro grido di battaglia sarà percepito dalle arene fino alle case di tutti gli spettatori. Parola del Re Guerriero della Playa. E le mie parole è meglio ricordarle finché si è in tempo, dopo rimane soltanto il Caos di uno scontro furioso."

Detto questo, Kratos si allontana, fiero della cintura che indossa.



Ore 23.30 Zona Malfamata di Las Vegas.
The Coon, il supereroe mascherato, il campione de La Playa, il primo è unico campione nella storia della federazione (si, insomma, quello figo per intenderci), esce da un edificio chiudendo dietro di se un enorme portone malandato. Così come The Coon. E' stanco. Cammina con pesantezza. Paonazzo in volto, alcuni cerotti sul braccio. Graffi. Dentro di se la voce del suo amico d'infanzia "Perché sei venuto a Las Vegas, The Coon? Questa è una città schizofrenica, allucinante... "

"La mente va in automatico, ogni volta che entro nel ring faccio un resoconto dei danni che mi porto dietro, poi identifico il mio avversario. Mi guardo attorno, mi slaccio la cintura di Campione, regolo la respirazione, e punto il bersaglio."

The Coon!
The Coon!
The Coon!

Quell'amico di infanzia: "Questa città almeno serve a qualcosa, lo ammetto, il pubblico ti acclama come mai aveva fatto con te. Li senti vero? Ti senti vivo? Ti senti un uomo?"

"La mente va in automatico. Confido negli allenamenti... A volte ritirarsi sarebbe la situazione migliore. Non posso battere un assurdo piano senza avere un piano a mia volta. Non posso rischiare il titolo di campione facendomi mettere al tappeto."

Ancora l'amico di infanzia: "Questa federazione chiuderà, The Coon, se lascerai il potere ai fascisti! O ai nazisti! O agli americani... Che poi, amico mio, mica l'ho capito cosa vogliono gli americani da te!"

The Coon si allontana dal portone portandosi lungo il marciapiede della buia strada. Leggere gocce di pioggia cadono sul suo lungo mantello verde.

"E' tempo di riflettere"
"E' tempo di pianificare"

L'amico di una vita "The Coon, è tempo che tu prenda una decisione"

"Hai ragione. Non posso abbandonare il ring, ne La Playa, ne il titolo di Campeon. Io sono The Coon, il supereroe mascherato, l'idolo dei bambini... Non posso deludere i bambini. Dovrò difendere il mio titolo da ben due avversari. Due avversari tosti. Di alto livello. So che può succedere di tutto. Ci sono almeno una quindicina di persone che mi vogliono se non morto, poco ci manca. Due avversari sul ring sono pochi confronto agli avversari che ho fuori dal quadrato. Ma non posso piangermi addosso. Non posso aver paura. Devo affrontare tutti i miei avversari. Identificarli, guardarmi attorno, slacciarmi la cintura di Campione, regolare la respirazione e puntare il bersaglio"

L'amico d'infanzia nella mente di The Coon: "Così ti voglio, amico mio, non devi aver paura di nessuno, fai vedere a tutti li fuori chi sei e quanto vali, che non sei il campione per puro caso, che se sei ancora imbattuto è perché nessuno è al tuo livello. Possono avvicinarsi a te, ma non arrivare al tuo livello. Grande amico mio, grande Carl! Ti voglio bene"

The Coon si ferma, in mezzo alla pioggia, tra le macchine e lo smog della città

"Scusa, come mi hai chiamato?"

"In che senso?"

"Nel senso, come mi hai chiamato?"

"Carl, Carl..."

"Io non mi chiamo Carl..."

"Come non ti chiami Carl, non andavamo alle elementari insieme, la scuola calcio..."

"Hem, no, non mi chiamo Carl e non ho mai giocato a Calcio..."

"Oddio! Che figuraccia, scusamiii!"

"Non ti preoccupare, mi sei stato comunque d'aiuto ma la tua voce nella mia mente non dovrebbe esserci, ti auguro buona fortuna e spero che un giorno riuscirai ad entrare nella mente del tuo amico Carl"

The Coon prosegue così il suo ritorno a casa, con la mente ormai sgombra...



3rd Match - TRIPLE THREAT MATCH - Campeonato de La Playa
The Coon © vs "Der Kaiser" Heinz Lieder vs "The Star" Dodds

MAIN EVENT TIME!!! The Coon, fino ad ora L’UNICO Campeon de La Playa, difende il suo titolo contro i due leader delle stable rivali: il nazista “Der Kaiser” Heinz Lieder e il boss del Conservative Party “The Star” Dodds! Riuscirà The Coon a conservare ancora il titolo?

I tre si fronteggiano sul ring, guardandosi in cagnesco, mentre il pubblico, ancora prima che l’incontro inizi, incita The Coon… Quindi l’arbitro fa suonare la campanella e il match può cominciare! Inizia subito con una partenza a razzo (relativamente alla sua velocità) The Coon, che stende con la sua Coonsline “The Star” Dodds che, dalla stazza decisamente inferiore rispetto al Campeon de La Playa, frana all’indietro. E quindi The Coon non perde neanche un secondo in più e continua questo inizio sprint con un Full Nelson Slam sempre su Dodds. The Coon sa che la disparità di stazza è un’arma a suo vantaggio contro il leader del Conservative Party. Tenta il pin: 1…2…Ma Lieder interrompe. The Coon cambia obiettivo e punta il nazista. I due si scambiano colpi a centro ring… COONSLINE ANCHE SU HEINZ LIEDER! Il pubblico acclama The Coon. The Coon recupera Lieder e lo lancia subito contro uno dei quattro paletti, e il tedesco malamente sul suolo.

The Coon sembra aver fatto piazza pulita! Ma è solo apparenza perché, appena si gira, c’è uno Springboard Leg Lariat di “The Star” Dodds ad attenderlo! STANDING MOONSAULT di Dodds SU THE COON! 1…2…NO! Non avrà vinto il match, ma questa mossa è stata di rara acrobazia. Dodds esegue un inchino di fronte al suo pubblico, per atteggiarsi della sua mossa, attirandosi i fischi di quelli che un tempo erano suoi fan… E subito li zittisce con uno Springboard Leg Drop su The Coon! Tentativo di schienamento: 1…2…no. Magari Dodds avrà soddisfatto il suo ego, ma la mossa è piuttosto povera d’efficacia. Non è finita l’iniziativa di Dodds, che attende solamente che The Coon si rialzi per seguire il suo Roundhouse Kick! Il pubblico fischia, Dodds è ormai pronto… ASCHE ZU ASCHE DI HEINZ LIEDER SU “THE STAR” DODDS!!! Dodds non si è accorto che Lieder era in agguato! Tentativo di schienamento: 1…2…NO! PIEDE SULLE CORDE!

Cambio di fronte piuttosto repentino e Lieder si scaglia con forte foga contro “The Star” Dodds a terra! Serie di pugni, poi Lieder prende la rincorsa… Jumping Knee Drop in corsa! 1…2…NO! The Coon interrompe! Lieder a questo punto reagisce con un repentino LOW BLOW SU THE COON! Fischi da parte del pubblico, ma è tutto legale, essendo un Triple Threat Match! The Coon frana a terra, con Lieder che ora si gira verso Dodds, chiamandolo a sé… DROPSAULT IMPROVVISO DI DODDS SU LIEDER! Il nazista crolla a terra insieme all’americano! Tutti e tre i wrestler sono a terra! Piano piano i tre si rialzano, con The Coon che si appoggia alle corde per rialzarsi e si riposa… Dodds va a raggiungerlo e lo lancia contro uno dei quattro paletti! Quindi Dodds lancia The Coon fuori dal ring! L’americano prende la rincorsa… PESCADO SU THE COON! INCREDIBILE ACROBAZIA! IL CAMPEON DE LA PLAYA FRANA A TERRA FUORI RING!

Il pubblico non sa se fischiare “The Star” o complimentarsi con lui per la mossa! L’americano si rialza e inveisce contro i fan, che, a questo punto, si schierano contro di lui fischiandolo sonoramente. L’assalto continua con una serie di calci di Dodds sulle leve basse di The Coon… Quindi tenta la valanga! THE COON SI SPOSTA! Dodds, con grande agilità, salta sulla sulla balaustra che separa pubblico e lottatori e reagisce con uno Springboard Leg Lariat su The Coon! Intanto Heinz Lieder ha raggiunto i due e stende Dodds con UNA SECONDA ASCHE ZU ASCHE! DODDS ABBATTUTO PER LA SECONDA VOLTA! Ma il nazista non può capitalizzare, trovandosi fuori ring, e allora porta il suo avversario sul ring… Tenta lo schienamento: 1…2…3NOOO! THE COON INTERROMPE! Vittoria vicinissima per Lieder, ma The Coon ha rovinato tutto!!!

Dodds rimane a terra, The Coon colpisce Lieder con una serie di cazzotti... Prende quindi la rincorsa, tenta il Coonsline... RUNNING BICYCLE KICK DI CHRISTIAN MULLER SU COON!!! IL KOMMANDO ACCORRE SUL RING!!! Il Campeon de La Playa è stato abbattuto! Il Kommando continua l'assalto, il match è senza squalifica! Lieder si guarda intorno, deve muoversi prima di interventi delle controparti sul ring... Dodds si è alzato ma è intontito... TERZA ASCHE ZU ASCHE! Va per lo schienamento...

FLAVIUS, KRATOS E BARTOLINI COMPAIONO SULLO STAGE! Corrono verso il ring, ma l'arbitro sta già contando: 1...2...3!!! "DER KAISER" HEINZ LIEDER È IL NUOVO CAMPEON DE LA PLAYA!!!

WINNER AND NEW CAMPEON DE LA PLAYA: "DER KAISER" HEINZ LIEDER



Il pubblico de La Playa è shockato per quanto avvenuto, ma non c'è tempo per realizzare la cosa perchè i buoni sono saliti sul ring e hanno cominciato ad attaccare il Kommando! Rissa totale sul quadrato... ED ACCORRE IL CONSERVATIVE PARTY!!! Hoot, Pelham e Baxter si aggiungono alla partita, ed ora i tre team sono presenti sul ring!

Confusione più totale, con nessuna delle tre fazioni che riesce a prevalere, ma i vari membri iniziano a crollare al suolo in una sfida all'ultimo colpo...



"TOUGH BOY! TOUGH BOY! TOUGH BOY!"

"OUTSTANDING" MAX LIGER IS IN DA HOUSE!
E si mostra più furbo degli altri perchè è armato di sedia!
Il wrestler mascherato corre per lo stage e sale sul ring.
Nel caos totale i vari wrestler della federazione non si accorgono di lui, poi Liger fa sbattere la sedia a terra.
La superiorità numerica non dovrebbe far spaventare nessuno di un uomo armato di sedia, ma quando sono tutti quasi KO, allora egli rappresenta l'ago della bilancia.
Liger si gira verso Flavius.
Lo guarda attentamente.
Gli sorride.

E QUINDI INIZIA AD ATTACCARE IL KOMMANDO! Sediate a destra e a manca per i tedeschi, mentre gli americani incominciano a fuggire...
ED ANCHE DODDS SI BECCA UNA SEDIATA DA LIGER!
Il giapponese fa piazza pulita dei "cattivoni" dal ring, mentre i buoni rialzano uno sconsolato The Coon, privato con l'imbroglio, e senza essere schienato, della sua cintura.
Il Procione osserva Liger in piedi con la sedia, iniziando a comprendere qualcosa.
Si gira intorno.
Poi alza il braccio al cielo.
Liger lo imita.
E di seguito Kratos, Flavius e Bartolini.

Il Conservative Party e il Kommando sono fuori dal ring, accerchiando i buoni.
Manca pochissimo alla battaglia finale di World War III.
Una sola settimana.
E scopriremo a chi andrà in mano la federazione.

Edited by eddie619 - 19/1/2015, 21:57
 
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