La Playa è partita da due settimane col suo primo grande Show, Gold Rush, e già tutti i fan discutono dei risultati dell'In Your House. Il pubblico ha scoperto qual è il primo campione della federazione di Las Vegas, vale a dire The Coon. Il procione ha già conquistato il cuore dei fan e sono certo che sarà un grande campione. Oggi verrà celebrata la sua vittoria ma ci sono anche due primi match in programma per la prima puntata di "THAT '80s SHOW". E ora basta con le parole, lo spettacolo sta per cominciare.Eric Rolie, CFO de La Playa.LA PLAYA PRESENTS
THAT '80s SHOW
- Time to Play(a)! -
Le luci si spengono e parte un video.
Vediamo un ragazzo, grasso, sulla metà sinistra dello schermo, seduto su un divano, a guardare la televisione. Non può essere che il primo campione della Playa, il lottatore mascherato The Coon! In lontananza, sulla destra, una donna con una lettera in mano.
"Ero sotto copertura, vivevo con una donna, che rispondeva a livello burocratico con quel che comunemente viene chiamato: Madre. Non aveva idea di chi fossi realmente. Sembravamo una famiglia felice. Io avevo smesso da un po' di tempo con la mia attività da Super Eroe. Il mondo non era ancora pronto per The Coon. E forse non lo sarebbe mai stato. Ero tornato alla mia attività, fare il bravo ragazzo e rendere felice mia madre. Era facile, gli chiedevo di prepararmi da mangiare, di lavarmi i panni, di pulire e spazzare per terra, di darmi i soldi per i fumetti e portarmi una volta a settimana a Casa Bonita."
La donna si avvicina e gli consegna la lettera.
"Finché un giorno arrivò una lettera. Conteneva una frase che riattivò in me la volontà di rindossare il costume del Procione. Improvvisamente mi resi conto che c'era ancora bisogno di me in città, così come in quell'enorme industria chiamata Wrestling. E di avere una missione! Una nuova federazione di wrestling, sita in Las Vegas, voleva The Coon! E lo voleva fortemente!"
The Coon si alza dal divano per dare un bacio alla fronte della donna. Subito dopo le immagini ci portano nella sua cameretta e da un baule, sommerso da giochi, pupazzi e peluche, ecco spuntar fuori il famoso costume.
"Il Procione era considerato uno dei Super Eroi più importanti al mondo. Padroneggiavo ogni tipo di combattimento, dalla rissa diretta alle manovre di sottomissione ai lanci dal paletto. Grazie ai duri allenamenti ero in grado di poter affrontare ogni tipo di avversario. E così il mio obiettivo diventò istantaneamente quello di rimettermi in gioco. La cintura in palio diventò la meta più ambita e tornai ad allenarmi..."
Vediamo The Coon, ora in costume, nella stessa scena iniziale, seduto su un divano, con un joystick in mano, giocare a chissà cosa mentre la madre, al posto della lettera, ha in mano un vassoio di patatine..
" Tornai ad allenarmi come mai prima d'ora... Mamma!!! Dove cazzo sei? ... Ah eccoti... Si, le patatine vanno bene, ma credo di aver bisogno di una serie di bevande energetiche, con tanta anidrite carbonica!"
Fine del video
[...]
Le luci si riaccendono e sotto una strana marcia gloriosa ecco giungere il primissimo campione della federazione... The Coon is Here!!!
Il pubblico applaude l'entrata del grasso lottatore mascherato. The Coon, con la cintura sulla spalla, si dirige lungo il ring salutando i tifosi con un gesto di vittoria alzando il braccio sinistro e poi, con una certa difficoltà, riesce a fare il suo ingresso nel quadrato. Infine si fa passare il microfono. Il pubblico rumoreggia, in molti iniziano ad insultarlo ma sappiamo tutti che è solo un modo di fare dei suoi fan più affezionati. Questa è la prima volta, che il ragazzo proveniente dal Colorado, è riuscito a vincere qualcosa in questo sport. Ma ecco che prende parola
The Coon: Sa - Sa - Prova, uno, due, uno due, prova, prova... Mi sentite?
Il pubblico risponde con uno Yes, fischi e cori.
The Coon: Bene, bene...
Un momento di pausa, il microfono inizia a fischiare e il pubblico non può far altro che attapparsi le orecchie...
The Coon: (Sussurrando a un inserviente) Ma che devo dire?... Eh, ah ok... (Riavvicinandosi il microfono), Io sono The Coon, il vostro nuovo campione assoluto! E pensare che, dopo essermi iscritto al torneo, quei bastardi dei russi volevano tenermi fuori dal torneo! Sapevano che avrei vinto e che il loro protetto non avrebbe potuto nulla contro di me. Non sono riuscito a capire chi fosse questo lottatore ma quello è un capitolo chiuso. Il loro edificio è andato a fuoco, e con esso la sporcizia che voleva annidarsi in questa federazione prima ancora che noi avremmo iniziato a sporcarla con il nostro dolore e il nostro sangue e voi con le vostre patatine al formaggio e hotdog in salsa barbecue!
The Coon non se la sta cavando benissimo con le parole, ecco perché poche volte è sceso sul ring a fare proclami nella sua carriera mentre lo abbiamo sempre visto più attivo in video promo.
The Coon: Che altro dire. Io sono onorato di rappresentare questa federazione! Sono onorato di essere il vostro campione. E vabbè, io credo che ho detto tutto... (Voltandosi verso i commentatori, allontanando nuovamente il microfono dalla bocca) Ma posso andare via? Ho prenotato un tavolo li a quel ristor....
“Tough Boy” risuona nell' Arena, e sotto l' Expothrone appare “Outstanding” Max Liger.
Indica a destra e sinistra il pubblico, per poi mostrare disgusto, aizzare l' heat nei suoi confronti e prendere di gran carriera la via del ring.
Liger si fa aprire le corde, il suo costume lo ingombra nell' accesso al quadrato.
Una volta sul ring passa accanto a The Coon sfiorandolo, ma si guadagna un angolo e sale sul paletto, indirizzandosi alla folla. Prima apre le braccia, poi le chiude , per mostrarsi in posa. Quindi salta giù e guadagna l' angolo opposto, sempre sfiorando The Coon nel processo.
La musica scema. Liger si gira e ora presta attenzione all' ingombrante presenza dell' attuale detentore del titolo.
Microfono davanti alla maschera di Liger.
“No, non puoi andartene! Non abbiamo detto tutto! Questo è il momento dove vieni interrotto e il tuo grosso grasso posteriore sta per essere fulminato dai miei calci ciccione.”
Liger fa per puntare un dito sul petto di The Coon, ma si ferma prima di portare a termine l' azione.
Lo punta sui suoi addominali. O quello che li copre.
“E' ora di mettere quel titolo addosso a qualcuno che sia in grado di legarselo in vita.”
Liger porge le spalle, e stringe il pugno.
“Era mio! Io ti ho già schienato supereroe. Nello Scramble match. Ho annichilito.
Solo strisciando il tuo adipe da Blob sul ring mi hai sorpreso alle spalle.”
Il wrestler mascherato si gira.
“Di solito apprezzo chi riesce ad aggiudicarsi un match in questo modo; ma tu lo sai non puoi competere con me in un match uno contro uno.”
Liger avvicina le mani alla Carlo Lucarelli e si rivolge al supereroe canadese. “Paura, hero?”
The Coon, per nulla intimorito, ma guardandosi le spalle e cercando un contatto visivo con le prime file, tenta una risposta
The Coon: Hey, Minoranza Etnica del cazzo! Primo, non sono un ciccione ma ho le ossa grosse! Secondo, questo non è come dici te "adipo da Blob" ma addominali rilassati! Terza cosa, per prendere a calci il mio grosso grasso posteriore americano...
The Coon inizia a impicciarsi, balbettando...
The Coon: Devi... Io ti... Cioè... Ci siamo capiti?
Il pubblico presente inizia a ridere di gusto ma il Procione non si scoraggia
The Coon: Non puoi! Non puoi perché... Oh ma che cazzo ma ci sto anche perdendo tempo con un tipo come te. Se io sono il campione in questa federazione è perché sono il migliore, ma soprattutto perché ti ho battuto! Tu sei stato sconfitto dalla forza del Procione! Fattene una ragione!
Il pubblico accompagna queste ultime affermazioni con parole di incitamento verso il loro campione!
The Coon: Punto quattro! Io avrei paura di te? La paura non fa per me! Ultima punto, che è collegato al quarto punto... O forse fa parte del quarto punto? Boh, facciamo che è il quinto. Dicevo, Quinto e ultimo punto... Io non ho paura di te, e questo però è ancora il quarto...
Il pubblico torna a ridere e ad incitare il supereroe americano che, per l'ennesima volta, si è bloccato in qualche suo assurdo ragionamento.
The Coon: Saltiamo questo passo... Quinto, io posso batterti, schienarti e mandarti a quel paese in ogni momento! The Coon può sfidare chiunque in ogni angolo del mondo in ogni momento!
Liger: “Parfait. Io posso fare una summa dei tuoi cinque e rotti punti!”
Liger mostra la mano guantata con il palmo aperto. Le cinque dita si uniscono e rimane solo il dito medio alzato.
Liger: “La summa del tuo pensiero è questa! E ti sta per essere inculcato!! Dopo di che i punti di cui dovrai aver memoria saranno quelli di sutura che ti darà il veterinario!!”
Abbassa la mano. Guarda con disgusto il pubblico che appoggia il freak che tiene appoggiata la cintura sulle sue spalle.
Liger: “Se puoi difendere quel giocattolo in ogni angolo del mondo, è giusto informarti che io il mondo lo sto per conquistare! E nel mio mondo non ci sarà angolo adatto per una palla di lardo come te!! Puoi schienarmi e battermi in qualsiasi momento?!?”
Se non avesse la maschera si direbbe che Liger stia ridendo, e si stia leccando i baffi.
Con il dito indica verso l' orizzonte e oltre
“Stai per essere spedito a calci in culo sulla luna.
GET READY TO RIDE THE LI......”
"You've got to change your evil ways... baby
Before I stop loving you.
You've go to change... baby
And every word that I say, it's true"."Evil Ways" di Santana risuona nell'arena, è la theme song dell'Owner de La Playa... CARLOS FORTUNA!
Il capoccia saluta alcuni fan e rimane sulla rampa, microfono in mano.
CF: "Hola amigos! Vedo que la atmosfera è caliente, uh? Yo no credevo que la celebracion de lo nuestro nuevo Campeòn fosse tanto electrizante!"
Il pubblico acclama The Coon.
CF: "La Playa è stata creada para el divertimiento del publico y yo puedo giurar que en ogni show ci saranno luchas col botto! E allora... Pr què non dare a los fas un main event fantastico?"
I fan ora acclamano Fortuna.
CF: "El primero show necesita un gran match... Y yo voy dar al publico ciò que quiere! Liger, tu crees que te meriti el titulo? Y allora dimostralo... Porque esta noche avrai una lucha contra The Coon... Un match con EL TITULO EN JUEGO!!!"
Fortuna coglie la palla al balzo e ufficializza un nuovo incontro, la prima difesa titolata per The Coon contro "Outstanding" Max Liger!
Il giapponese sembra gradire ma anche The Coon sembra carico per la sfida...
"Evil Ways" risuona un'altra volta nell'arena e l'Owner se ne torna nel backstage dopo aver fatto il proprio dovere.
Avremo un grande main event oggi!
Siamo in un luogo recondito ed ancestrale…. Il sole batte forte su nel cielo, irradiando un’ampia radura polverosa. Piccoli arbusti, sabbia… e rocce, nient’altro si vede all’orizzonte.
Di fronte ad un enorme masso c’è Seiya. Il wrestler giapponese, grondante di sudore, è senza maglietta, e mette in mostra un fisico minuto ma ben strutturato. Occhi chiusi, respiro profondo…
“Concentrati Seiya… raccogli in te l’energia delle stelle…”
E’ una voce femminile quella che parla. Una giovane donna, dai capelli rossi, seduta poco lontano.
Seiya comincia a disegnare… qualcosa, col movimento delle braccia. Quindi, da vero kamikaze, si lancia come un matto contro l’enorme roccia… colpendola con un violentissimo pugno…!
Il masso, ovviamente, rimane lì dov’è, mentre Seiya, che ha rischiato di fratturarsi mano e polso, si getta a terra, piangente, e comincia ad urlare.
Dopo quasi tre minute di bestemmie, il giapponesino si rialza e nota che la ragazza dai capelli rossi si sta sbellicando dal ridere. La ragazza lo indica, asciugandosi gli occhi, lacrimanti per le risate.
“Te l’avevo detto, Seiya! Quelle storie del cosmo… sono tutte cavolate!”
Seiya si rialza, tenendosi il polso. Il ragazzo sembra essere tornato in sé, lo spirito del tassinaro romano deve averlo abbandonato.
S: “C’è poco da ridere Castalia! La forza del Cosmo è qualcosa di reale, di serio… ma se non riesco a controllarla neanche per distruggere una roccia inerme, come potrò mai avere la meglio su Kassios?”
La ragazza si passa una mano tra i capelli.
“Te lo ripeto per l’ultima volta, stupido: il mio nome è Cassidy, capito? CAS-SI-DY! Non Castalia! Ed in quanto all’avversario con cui vorresti scontrarti… sono quasi certa che si chiami Kratos, non Kassios!”
S: “Una rosa serberebbe sempre lo stesso dolce profumo, anche se la chiamassimo con un altro nome…”
La giovine donzella fa per un istante gli occhi a cuoricino.
C: “Che dolce! Parlavi di me, Seiya?”
S: “Ehm… in verità era una metafora e mi riferivo a Kassios, Castalia!”
La giovane fulvo-chiomata si alza da terra, visibilmente inalberata.
C: “Sei davvero un idiota!”
Cassidy va incontro a Seiya e gli da una spallata, per poi superarlo.
C: “Muoviti adesso, dobbiamo presenziare allo show!”
Seiya guarda la ragazza, mezzo inebetito, poi comincia a seguirla.
S: “Ma… non faremo mai in tempo! Siamo a Nuova Luxor… e dobbiamo affrontare un viaggio transoceanico…!”
C: “No, dannazione, no! Questa non è Nuova Luxor! Vedi quell’edificio laggiù?”
Cassidy indica a Seiya un edificio piramidale, di colore scuro, distante all’incirca un chilometro e mezzo dal duo.
C: “Quello è il Luxor Hotel, che ci ha offerto vitto e alloggio come sponsorizzazione. Siamo GIA’ a Las Vegas, sciocchino!”
Cassidy aumenta il passo, seguita dallo strambo giapponese, mentre la camera sfuma.
Questo filmato è stato inviato in videocassetta dal “Greek Warrior” Kratos e riguarda eventi realmente accaduti tre giorni prima a Sparta, Grecia. Potete chiamarlo “Il Matrimonio Spartano.”
Un gruppo di uomini è vestito elegantemente... da soldati pronti alla battaglia. È tempo di cerimonie, il prode generale Agamennone sta per sposarsi con la bellissima Clitemnestra. Ad amministrare la funzione matrimoniale è Kratos, il rude guerriero che tuttavia non è un 'Rudo'.
Kratos: “Generale Agamennone e dolce Clitemnestra, in questo giorno si celebrano le vostre nozze. Giurate di dedicare il resto dei vostri giorni alla gloria di Sparta?”
Agamennone: “Yes, lo giuro!”
Tutti: “PER SPARTA!!!”
Clitemnestra: “Non ho intenzione di comportarmi da tro... troiana, sarò una fedele moglie spartana.”
Tutti: “PER SPARTA!!!”
Kratos: “Potete scambiarvi le vostre promesse matrimoniali.”
Agamennone dona un set di tubi al neon a Clitemnestra.
Agemennone: “Tu sarai la padrona di casa, usa questi per difendere l'abitazione dai loschi mercenari quando io sarò lontano in guerra.”
Clitemnestra dona una miniatura del cavallo di Troia al marito.
Clitemnestra: “Usalo come tirapugni durante le tue battaglie, ricordandoti della grandezza di Sparta.”
Tutti: “PER SPARTA!!!”
Kratos: “Nel nome di Re Leonida e dei trecento spartani sacrificati alle Termopili vi dichiaro marito e moglie, ora possiamo concludere questa cerimonia con il momento più atteso... la Battle Royale fra spartani.”
Gli invitati cominciano a scalciarsi fra di loro giù dai burroni finché non rimane un vincitore. Il Greek Warrior si rivolge alla telecamera.
Kratos: “Vedete? Questa è la giornata tipica dei guerrieri di Sparta. Siamo legati da un profondo senso del dovere, non esiste altra guerra che dentro di noi.”
Vincitore della Battle Royale: “PER SPARTA!!!”
Il Greek Warrior esegue uno Sparta Kick (calcio a mezz'aria dato con potenza) e getta il vincitore in una fossa, preparandosi poi a lasciare la Grecia per tornare alla Playa...
Adam Jungle è nel backstage, pronto ad un'intervista.
Jungle: “Signori e signore, benvenuti al Jungle in the Sandle, l'occasione ideale per sentire dai nostri lottatori tutta la verità e solo la verità rispetto alle sfide che li attendono. Qui con me c'è il Greek Warrior, Kratos.”
Il wrestler spartano è già in tenuta da combattimento, afferra il microfono ed osserva la telecamera.
Kratos: “Cosa vuoi sapere da me? Se indosso un giubbotto antiproiettili per prepararmi alla sfida con il sergente Hoot? Se ho preparato una strategia di battaglia degna di essere ricordata negli anni a venire?”
Jungle: “Pensavo di chiederti se ti senti pronto, ma se vuoi rispondere anche a quelle domande sei libero di farlo.”
Kratos: “No, Mr. Jungle, non c'è nulla che ho fatto per prepararmi perché sono sempre pronto a combattere. E mi rivolgo a te, Sgt. Hoot, puoi armarti di aggressione, proiettili, armi di qualunque tipo, ma io incasserò i colpi e continuerò ad avanzare. Ti è andata male, sei contro ad un uomo che ama subire danni perché la collera che si riversa in me cresce a tal punto da farmi desiderare la distruzione assoluta. Sono qui ad attenderti, soldato!”
Kratos spalanca le braccia e si mette in posa, mostrandosi determinato alla sfida che lo attende.
Jungle: “Grazie, guerriero di Sparta... si dice così? Per questa intervista è tutto, da Jungle la linea passa al team di commento.”
Carl: "Lennie! Esto es lo primero match de That '80s Show! El guerriero greco contra el soldado americano... Chi vincerà?"
Lennie: "Pegasus Fantasy! Brucia il tuo cosmo ragazzo!"
Carl: "El guerriero greco es Kratos, Lennie... Ma que devi entender, te... ¡Idiota!"
Lennie: "Really? What a pity!"
Cal: "Shame on You... Cabron!"1st Match - SINGLE MATCHSgt. Hoot vs Kratos
Si scontreranno in questo incontro due heavyweight che hanno principalmente un bagaglio non certo bello da vedere, hardcorist Sgt. Hoot, heel, e powerwrestler Kratos, face. Entrambi dispongono comunque anche di un certo numero di mosse tecniche. L’arbitro fa suonare la campana e l’incontro può cominciare. Inizia con una classica presa di clinch con entrambi i wrestler che vogliono mostrare all’altro chi è il più forte dei due. Entrambi sono alti oltre 1.95m ma Kratos ha una 20 di kg in più che pesano negli equilibri e il Greek Warrior porta il suo avversario fino ad uno dei quattro paletti. Classica serie di chop su Sgt. Hoot, che però risponde con un calcio alle gambe. Break per Hoot che poi lancia Kratos contro il paletto. Kratos frana a terra dolorante, avendo impattato con il ginocchio contro il paletto. Hoot ne approfitta per eseguire una taunt e attirare i boo del pubblico. Fase ancora di studio.
Hoot continua il suo assalto su Kratos con una serie di calci a terra, per poi premere, col suo stivalone da militare, la faccia di Kratos. Il pubblico continua a fischiare l’azione del Sergente, che si distrae per dare addosso ai fan e Kratos ne approfitta per far cadere Hoot aggrappandosi alla sua gamba! E da quella posizione applica una One Leg Boston Crab su Sgt. Hoot! Il match cambia verso ed ora Hoot soffre per la presa di sottomissione, con un po’ di fatica riesce ad aggrapparsi alle corde e Kratos subito rilascia la presa, in ossequio al suo rispetto per le regole. Applausi da parte del pubblico ma il match non ingrana ancora. Kratos rialza Hoot, lo lancia contro le corde… SPARTA KICK! Middle Air Big Boot su Sgt. Hoot! E c’è il primo tentativo di schienamento da parte di Kratos: 1…2..no, solo due. E’ ancora troppo presto per tentare lo schienamento. Il match va ancora a rilento.
Kratos prende Hoot da dietro la schiena rialzandolo, soltanto per stenderlo un’altra volta con un Dragon Suplex! E da quella posizione la mossa si trasforma in una presa di sottomissione.. Dragon Sleeper su Hoot! Altra presa di sottomissione eseguita sul militare, che continua a soffrire… Questa volta le corde sono lontane e quindi Hoot si dimena senza riuscire a liberarsi… Ma resiste abbastanza e Kratos decide di mollare la presa. Calci del Greek Warrior su Hoot a terra. Il greco rialza Hoot, se lo porta vicino alle corde… E sale su di essa, ci cammina sopra con un classico Rope Walk… E Diving Spear su Hoot! ROPE INSANITY! Tentativo di schienamento… Ma viene interrotto ancor prima del nascere perché le corde sono troppo vicine e Hoot mette subito il piede su di esse! Hoot però rimane a terra e Kratos prende la rincorsa… Legdrop su di lui! Fase di dominio da parte di Kratos.
Il Greek Warrior con tutta calma rialza Sgt. Hoot. Tenta la prova di forza mettendolo in posizione di Musclebuster, lo alza… Lo tiene per qualche secondo in aria, tra il tripudio del pubblico che osanna il greco! E quindi lo stende! TEMPLE OF DESTRUCTION! E va per lo schienamento: 1…2..no! Hoot ne esce! Kratos sta usando tutte le sue trademark moves su Hoot! E vuole continuare su questa strada, perché rialza il sergente, lo lancia verso le corde… LAST BREATH! Superkick sul collo che però HOOT EVITA! E risponde lui con un Big Boot! Sgt. Hoot stende Kratos! E subito pensa ad addormentare il match applicando una Bear Hug su Kratos! Hoot capisce che Kratos è più fresco e deve fiaccarne la resistenza. Kratos si dimena senza arrendersi, e man mano la sua resistenza diminuisce…
Il sergente ha ottenuto quello che voleva, lascia la presa e lo stende con un Backbreaker! Ora passa ad una Boston crab a terra, Hoot continua ad affidarsi alle prese di sottomissione. Kratos soffre ancora e questa volta deve affidarsi alle corde per evitare di cedere! La tattica di Hoot sta funzionando… Ora il sergente rialza Kratos… STO! Tenta lo schienamento. 1…2…niente di fatto. Hoot quindi rialza un’altra volta il suo avversario, lo lancia contro le corde, tenta di prenderlo al volo per una Powerslam… Ma in qualche modo è Kratos a lanciarsi contro Hoot con una sorta di Splash! E va per il pin: 1…soltanto 1! Hoot si rialza, sorpreso, ed ora è Kratos ad alzare l’avversario per connettere con una Powerslam! La tattica di Hoot stava funzionando ma quando si è tornati sui binari del powerwrestling Kratos è tornato a dominare l’incontro! E infatti ora il greco recupera Hoot, lo alza con le due braccia… TWO HANDED CHOKESLAM! TERMOPILI!
Grande prova di forza di Kratos che connette con una delle sue trademark moves e va per lo schienamento: 1…2…nooo! Per poco! Hoot è piuttosto indebolito ma anche Kratos è malconcio, ci siamo avvicinando alle battute finali. Kratos rialza Hoot, lo posiziona sulle proprie spalle… Lo mette in posizione di Feel the Pain, la sua mossa finale! Ma Hoot colpisce Kratos con alcune gomitate e riesce a liberarsi. I due sono faccia a faccia… Hoot tenta la HootBottom! No, Kratos colpisce Hoot con un calcio sullo stomaco! Lo porta sulle sue spalle... FEEL THE PAIN! La sua finisher! Va per il conteggio: 1...2...3!!! Sgt. Hoot non ce l'ha fatta, Kratos è il vincitore!
WINNER: KRATOSIl match è terminato da poco ma, inaspettatamente, risuona nell’arena “Pegasus Fantasy”… e dallo stage arriva a folle velocità, il giapponese Seiya!
Il cruiser dai trascorsi AVLL raggiunge rapidamente l’apron-ring, da lì sale sopra al paletto, con il pubblico che l’applaude. Il nipponico si sposta una ciocca di capelli dagli occhi, poi indica John Kratos.
S: “KASSIOS!”
Lo spartano osserva il nuovo venuto con il dubbio che non si stia rivolgendo proprio a lui. Purtroppo, Seiya sta indicando proprio il Greek Warrior.
S: “Credevo di essermi lasciato alle spalle il passato. Credevo che certi demoni avrebbero smesso di tormentarmi… ma invece, eccoti qui. Di nuovo.”
Kratos che non aveva mai incontrato Seiya prima di conoscerlo alla Playa, sembra sinceramente spaesato.
S: “Si, le tue fattezze sono cambiate. Ma le forze del Male possono ricorrere a queste meschinità, a questi banali inganni! So bene perché sei qui… il Campeonato della Playa è un obiettivo importante… ma ancor più importante è qualificarsi come miglior combattente del Pianeta, con l’incombere della prossima Guerra Divina!”
Ormai sia Kratos, che il pubblico, hanno totalmente rinunciato a seguire il filo logico delle parole di Seiya.
S: “Ma sono IO il guerriero prescelto da Athena! Sono io che avrò la Sacra Armatura! Ti ho già sconfitto una volta, Kassios… e ti sconfiggerò ancora… al prossimo In Your House!”
Con una capriola all’indietro, Seiya salta dal paletto, al ringside, e comincia ad indietreggiare lungo la rampa d’accesso.
S: “Sempre che tu sia abbastanza uomo da accettare la mia sfida!”
Il giapponese, allontanandosi, torna ad indicare Kratos, sul ring… quale sarà la risposta del Greek Warrior?
Esterni dell’arena della federazione.
Un uomo vestito da cowboy si avvicina, con una sigaretta in bocca, all’entrata riservata al personale. Due omoni grandi e grossi, che fungono da sorveglianti, bloccano l’accesso.
Il cowboy avanza a passo lento fino a piazzarsi di fronte a loro. I sorveglianti lo osservano. Lui osserva loro.
“Ehi bello, l’entrata per il pubblico è dall’altra parte.”
Il cowboy aspira l’ultimo tiro di sigaretta, la getta a terra e, con il tacco dello stivale speronato, la spegne. Sorride. Avanza, sempre con lentezza, verso la sorveglianza.
“Vedo che hai problemi a capire la mia lingua. Meglio così, avevo giusto voglia di spaccare la faccia a qualche povero coglione.”
Il sorvegliante dà seguito alla minaccia staccandosi dal collega. Si avvicina in maniera scomposta al cowboy e allarga il braccio per tirargli un gancio. Il cowboy lo schiva con un movimento a girare e con un pugno sotto al mento lo manda K.O. Osserva il povero malcapitato e sorride. Il suo sguardo poi si posa sul collega ancora integro, il quale pare intimorito dal misterioso cowboy.
“Adesso entrerò da quella porta, che tu lo voglia o meno. Non ti consiglio di scambiare chiacchiere con me, non sono molto loquace. Non so per quale motivo, ma le mie conversazioni finiscono sempre con il mio interlocutore steso a terra, nel migliore dei casi con un naso rotto.”
Il cowboy riprende il suo passo verso la porta. Il sorvegliante, seppur poco convinto, non si sposta dalla sua posizione.
“La prima volta che feci a pugni non mi andò bene. Avevo 15 anni, lui ne aveva qualcuno in più di me ed era sicuramente molto più grosso di me. Aveva come obiettivo la mia ragazza, ed ovviamente io dovevo marcare il territorio e mostrare il mio orgoglio. Buffo come in ogni casino ci sia sempre dietro una ragazza, vero? Anyway, quella volta tornai a casa con un occhio nero. Lui non aveva neanche un graffio. Quello che sbagliai fu che lo attaccai a testa bassa, senza ragionare. Lo sfidai nel suo campo, e lui mi fece il culo. Ma non passò molto tempo da quella volta per arrivare al nostro secondo scontro. La ragazza era dimenticata da entrambi, ma quello che mi infastidiva era che lui continuava a vantarsi di avermele date, e mentre la sua popolarità accresceva, io venivo coccolato dagli adulti e dai miei coetanei cosiddetti “Bravi ragazzi”, che avevano subito la stessa sorte.
- Ora, non ho mai avuto interesse nell’essere popolare, ma quello che mi dava fastidio era l’essere trattato con accondiscendenza. Ed è una tendenza piuttosto comune nella nostra società, creare falsi rapporti basati sul dire all’altro quello che vuole sentirsi dire. -
Lo andai quindi a cercare a casa sua urlando il suo nome. Lui scese e si fermò di fronte a me. Dato che il nostro non era un grande paese, e dato che avevo fatto un gran casino, tutti i nostri conoscenti si radunarono attorno a noi. Per fare il tifo. E di fronte a tutti loro gli dissi che era un codardo a prenderselo con uno più piccolo di lui, e che era pure un pessimo picchiatore perché mi aveva tirato un pugno fortunato. Lui andò su tutte le furie e corse verso di me. Io questa volta rimasi immobile, e solo all’ultimo momento mi scansai e lo stesi con un pugno sotto al mento. Proprio come ho fatto adesso con il tuo collega. Però, mentre tutti mi acclamavano, io mi sedetti sul mio nemico, e gli tirai cinque, sei, sette, non ricordo più quanti pugni. Ricordo solamente che alla fine era in un lago di sangue. E nessuno mi fermò. E vuoi sapere la parte più bella? In paese diventai un mostro, tutti condannarono il mio gesto. E non dico che non era da condannare, bada bene, dico che non era condannabile dai miei complici.”
Il cowboy apre il suo viso in un sorriso e si avvicina ancora di più alla porta.
“E il motivo per cui ti ho raccontato questa storia, è per farti capire che sono sempre stato uno spietato figlio di puttana. E se a 15 anni avevo tanta cattiveria da rischiare di uccidere una persona, pensa cosa potrei combinare adesso.”
Il cowboy apre lentamente lo spolverino che indossa, mostrando il cinturone con fondina dove tiene un revolver. Il sorvegliante si scansa e disperato gli dice “per favore, non farmi del male! Faccio solo il mio lavoro, ma per lo stipendio che prendo non ne vale la pena. Ti prego, entra e risparmiami”
Il cowboy muove rapidamente la mano verso l’interno dello spolverino. Il sorvegliante si inginocchia e porta le mani al volto per coprire gli occhi. Quando li riapre il cowboy non c’è più. A terra è presente una lettera. Il sorvegliante la apre:
Lettera di presentazione Joe Baxter – nuovo atleta della Playa. Si autorizza la security a dargli l’accesso all’area backstage.Live da La Playa, Las Vegas, Nevada.
Il gigantesco schermo dell'arena si illuminò mostrando un bambino intento a giocare con una corona di cartone calcata sulla testa. Rapidamente la scena mutò, lasciando spazio allo scorrere di innumerevoli immagini, con il bambino che diveniva ragazzo ed infine adulto. Dopo un po' il flusso si interruppe sostituito da una scritta a caratteri dorati: "Il giovane che sognava la corona, infine è diventato Re".
Un'improvvisa esplosione di suoni accolse l'ingresso di un gruppo di uomini agghindati a festa; impugnavano fanfare, tamburi, tromboni ed ogni altro genere di strumento, contribuendo con il loro talento a diffondere nell'aria un'allegra ma solenne melodia. Dietro di loro avanzava un anziano vestito in modo desueto, con il capo coperto da una parrucca bianca e boccolosa: sembrava essere lui a dirigere l'intera compagnia, spingendola a raggrupparsi sui due lati della passarella per lasciargli libero il passaggio. Alle sue spalle venne poi srotolato un lungo tappeto rosso cremisi.
< Signori e signori, sudditi del regno della Playa, un caloroso saluto a voi! > esclamò l'uomo estraendo un microfono ed avanzando a passo svelto verso il ring.
< Oggi è un giorno importante per tutti noi; siamo infatti giunti alle soglie di una nuova era... > continuò raggiungendo il centro del quadrato.
< La fortuna infatti ci ha arriso, donandoci ciò di cui avevamo più bisogno: un re che potesse salvarci da noi stessi, che fosse in grado di tutelarci dalle ingiustizie e di riportare ordine nelle nostre dissolute vite. Signore e signori, inchinatevi umilmente ed accogliete con amore il nostro nuovo sovrano; Flavius, "The Walrus King"! >
Nello stesso istante in cui l'uomo finiva di di pronunciare l'ultima sillaba la musica trionfale si interruppe, lasciando spazio alle note di "Can I play with madness?". Flavius entrò allora nell'arena accolto dal boato della folla, con il corpo avvolto da un lungo abito di lino e seguito da un mantello color cremisi. Indossava una grossa corona dorata che, nella parte anteriore, riproduceva rozzamente l'aspetto della cintura del "Campeon de La Playa". Su di essa vi era inciso il nome del titolo che Flavius si era attribuito: "Walrus King of La Playa".
< Popolo di La Playa, i miei ossequi! > disse issandosi sul ring ed accettando il microfono dalle mani dell'altro uomo.
< So che qualcosa nel mio aspetto di oggi vi confonde, ma non dovete avere paura: dopo il match di Gold Rush, nel quale ho conquistato il titolo di "Campeon de La Playa" battendo Kratos, ho deciso di cambiare il nome della carica in qualcosa di più consono alla mia persona... Per questo definitemi d'ora in avanti"The Walrus King of La Playa"! > urlò in attesa di una reazione esaltata che non si verificò. Imperturbabile andò avanti < Il Walrus è un animale maestoso, dotato di poderose zanne che gli consentono di fare a pezzi ogni rivale; allo stesso tempo però esse vengono adoperate per proteggere i propri simili da qualunque pericolo esterno. Quale animale più adatto quindi per incarnare a pieno il concetto di regalità? E poi nessun altro è mai stato così popolare da essersi visto dedicare una canzone! > concluse sorridente mentre un gruppo di fan iniziava ad intonare "I Am the Walrus".
< Ora che vi è tutto chiaro, è giunto il momento di ufficializzare le nuove leggi che ho ideato al solo scopo di rendere migliore la nostra amata contrada. Prima di tutto voglio vietare l'accesso ai cavalli perchè, come ben sapete, sono persone orribili. Il loro animo immondo è degno dei giardini di Satana, non dell'armoniosa Playa. In secondo luogo... > abbozzò Flavius sollevando lo sguardo verso lo schermo e notandovi una dicitura alla quale fino a quel momento non aveva fatto caso: "Flavius vs “The Redneck” John Pelham". La sua espressione mutò di colpo.
< John Pelham... dopo neanche un giorno osi ribellarti a me a sfregio della mia legittima autorità e sfidarmi per appropriarti della mia corona? Bene, vieni pure infingardo; un vero sovrano non rinuncia ad una sfida! Ma ti avverto, le zanne dei trichechi sono fatte appositamente per strappare le carni dalle ossa! > concluse Flavius liberandosi del lungo abito e del mantello e preparandosi ad accogliere il primo oppositore del nuovo ordine costituito.
Siamo all'interno di un vecchio capanno, possiamo chiaramente intravedere una lunga tavola a cui sono accomodati una serie di uomini che bevono e discutono animatamente. A capotavola John Pelham, il Redneck della Playa. Seduti tutti intorno come moderni cavalieri della tavola (non) rotonda troviamo: Moonshile Larry Bo, Trevor Quattrodenti e i fratelli Buddy e Casey McDill.
“Capo, cosa dobbiamo fare ora?”
E' Larry Bo a prendere la parola sopra il vociare degli altri.
LB: “Non abbiamo l'oro, niente medaglia, niente soldi”
Pelham si schiarisce la voce con un colpo di tosse prima di replicare al suo uomo.
JP: “Stai mettendo in discussione la mia leadership? Stai dicendo che io non sono degno di te o della tua famiglia?”
Il Redneck si spinge all'indietro con i palmi contro il bordo del tavolo e si alza in piedi
LB: “No no! Sei come un fratello per me, sei il padre di mio nipote. In realtà sei il padre di tutti i nostri nipoti, noi voglio assolutamente dire nulla Boss!”
JP: “Sarà meglio.” Il wrestler si calma e si rimette a sede. “Beh? Idee?”
E' Quattrodenti che interviene nel discorso. Attenzione quando siete vicino a lui, tende a sputazzare.
TQ: “Ti hanno invitato per un altro match alla Playa. Ma come ci andiamo?”
JP: “Servono i soldi. Come andiamo con la vendita di Moonshine”
LB: “Arrivi al massimo in Arizona. Viaggiando il pullman però.”
JP: “Santo iddio”.
Il wrestler si batte una mano sulla fronte sbuffando apertamente. La discussione tra la feccia dell'america del sud viene interrotta da una serie di rumori seguiti da uno sparo. Il gruppo appare allarmato e scatta in piedi quando un uomo entra di tutta fretta nel piccolo capanno. E' Catfish Jimmy armato di fucile!
CJ: “Sono tornati quei dannati procioni!”
JP: “Procioni? Quanti?”
CJ: “Una famiglia bella grossa, molto numerosa”
JP: “Ecco il mio biglietto per la Playa, alle armi!”
Il wrestler si rialza, e questa volta tutti lo imitano
TQ: “Ma perchè...?”
JP: “Andiamo a caccia, e poi...dai cinesi a vendere un po' di pollo. Ricordatevi di non andar a mangiare cinese per il prossimo mesetto!”
Carl: "Lennie s'è appena anunciato The Walrus King... Tienes algun comento al riguardo?"
Lennie: "I am the eggman, they are the eggmen, I am the walrusgoo goo goo joob!!!"
Carl: "Smettila de cantar canciones, nos estamos e un espectaculo de Lucha Libre! O hai bevuto mucho Cuba Libre?"
Lennie: "Non soffocare le mie aspirazioni artistiche: ho un'audizione domani Carl, devo esercitarmi!"
Carl: "..."2nd Match - SINGLE MATCHFlavius vs “The Redneck” John Pelham
Si fronteggiano in questa sfida due heavyweight dalla stazza considerevole, 118 kg per Flavius e 131 per Pelham. Flavius ha un bagaglio da brawler con alcune mosse tecniche che distribuisce qua e là, mentre Pelham dal punto di vista del bagaglio mosse è il perfetto wrestler da era Gimmick. L’arbitro fa suonare la campanella e il match può cominciare. O, almeno, dovrebbe cominciare, ma Flavius al suono della campanella comincia a correre come un forsennato intorno al ring alzando le braccia al cielo, mentre Pelham non sa cosa fare… Flavius all’improvviso si ferma e guarda negli occhi Pelham, sempre stralunato… E poi lo stende con un Roundhouse Kick! 1…2…no!!! Flavius stava per cogliere di sorpresa il Redneck, ovviamente incazzato, che si lancia subito su Flavius che però riesce a non essere preso dalla valanga del South degli States e lancia invece quest’ultimo fuori dal ring!
Il pubblico si sta gasando e Flavius a centro ring esulta, mentre Pelham si rialza con calma e si guarda intorno abbastanza sorpreso dai comportamenti del suo avversario. Quindi il Redneck rientra sul ring e Flavius va ad attaccarlo, ma Pelham decide di ricorrere alla sua elevata tecnica e colpisce il Re pazzo con una serie di pugni alla Bud Spencer, stendendo l’avversario. Quindi rincorsa… Big Splash! 1…2…no! Pelham, dopo la sorpresa iniziale di Flavius, rallenta il ritmo del match, lasciando Flavius a terra con una serie di calci. Quindi preme sul collo di Flavius con il suo stivale con il Re che soffre a terra… Cerca di togliere lo stivale con le mani ed è Pelham a smettere l’assalto. Ora va con una serie di elbow drop su Flavius. La velocità dell’azione si è ridotta di molto dopo l’inizio sprint e il pubblico se ne lamenta, fischiando il sudista che incomincia ad inveire contro il pubblico, mentre Flavius è ancora a terra.
Questa distrazione però costa caro a Pelham, perché Flavius tenta il suo Roudhouse Kick! Ma ora Pelham blocca la mossa di Flavius e comincia a deriderlo… Peccato che con l’altra gamba lo colpisca con un Enzeguiri Kick! Altra mossa agile eseguita da un wrestler di 120 kg! Flavius va per lo schienamento: 1…2…no! Schienamento non messo a segno ma incredibile come con un background da brawler Flavius tiri fuori mosse di una certa agilità. Pelham si rialza barcollando, Flavius prende la rincorsa saltando sulle corde… SPRINGBOARD LEG LARIAT! Aumenta ancora il tasso d’agilità delle mosse di Flavius! Pelham continua a barcollare, non cade! Allora Flavius cerca di dargli una mano a cadere abbrancandolo dietro la schiena in posizione di Suplex… Pelham reagisce con una gomitata sullo stomaco, ora è Flavius a barcollare, Pelham lo mette a testa in giù grazie alla sua forza… Piledriver #1! 1…2…solo due!
Pelham rovescia un’altra volta gli equilibri del match. E da lui non ci aspettiamo affatto mosse agili, tant’è che mette Flavius in posizione di Piledriver #4, un Sitting Tombstone Piledriver… Che connette! 1…2…Flavius mette il piede sulle corde! Pelham si dispera ma non ha alcuna fretta. Con Flavius a terra il Redneck colpisce l’avversario con una serie di pugni. Il pubblico fischia l’azione del Redneck. Pelham quindi prende una leeenta rincorsa… Leg Drop! Appena Pelham prende il controllo dell’azione, il match rallenta di moltissimo. Schienamento: 1…2…solo due. Pelham rialza Flavius e lo lancia contro uno dei paletti. Quindi lo ferma lì e inizia una lenta serie di chop, col pubblico che continua a fischiare… Pelham rialza Flavius… JIM GOAD SPECIAL! E’ la sua finisher, una Sitout Chokebomb! Il Redneck però non capitalizza e decide di salire sul paletto per eseguire il suo Diving Elbow Drop…
Ed ecco che il Redneck si lancia… E Flavius evita! Va bene rallentare il ritmo del match, ma Pelham ha sprecato troppo! Ora entrambi sono a terra e l’arbitro inizia a contare… Flavius che è più agile si alza per primo e stende Pelham, che si sta alzando, con un Running Lariat! Di nuovo mossa di velocità di Flavius, anche se il tasso tecnico si abbassa! Flavius recupera subito Pelham, lo rialza… Piledriver #1! Piledriver #1! Piledriver #1! Flavius copia la mossa di Pelham! E va per lo schienamento: 1…2…no! Pelham esce dallo schienamento! Il Redneck sembra ricevere una scarica d’energia, subire la sua stessa mossa non gli è piaciuto affatto! Si rialza di scatto e si lamenta con Flavius che lo guarda impassibile… STUNNER! Stunner da parte di Flavius con il pubblico che esplode! Di nuovo schienamento: 1…2…ancora no! Pelham non è un mostro di agilità e di reattività ma ha una grande resistenza!
The Walrus King rialza Pelham, mette la sua testa sotto la spalla... Tenta la Jackhammer, la sua finisher! Flavius chiama la mossa cercando l'appoggio del pubblico... Ma perde troppo tempo e Pelham reagisce con una ginocchiata sullo stomaco! Flavius barcolla, Pelham lo alza... CHOKEBOMB! Quindi va per il pin... E PELHAM TRATTIENE FLAVIUS PER I PANTALONI! 1...2...3!!! Pelham ha vinto, ma la sua non è stata una vittoria pulitissima!
WINNER: "THE REDNECK" JOHN PELHAMSi spengono le luci nell'arena e la theme del vincitore viene immediatamente interrotta, un secondo di buio e silenzio, poi ad accendersi è il maxischermo, che dopo qualche istante di luce bianca accecante, rivela Der Kaiser, Heinz Lieder, davanti a lui il solito leggio presidenziale, addosso la solita divisa da capo del Kommando e Lieder inizia a parlare.
DK: "Ben ritrovata Las Vegas, capitale del peccato e città leader nella produzione di polvere e sabbia, è il tuo Kaiser, Heinz Lieder che ti parla."
Breve spazio per i fischi e gli insulti (qualche pazzo grida NAZISTA ma non è chiaro il perchè) che sembra calcolato e solo quando la folla si placa, Lieder riprende.
DK: "Immaginavo avreste avuto una brutta reazione e ho deciso di concedervela. Dopotutto non pretendo che mi capiate e sosteniate, non ancora, non prima di avervi realmente mostrato perchè dovreste e perchè senza dubbio alcuno lo farete."
Sorriso 'gioviale' del Kaiser.
DK: "Come vi ho detto qualche settimana fa, potrete non apprezzare ciò che mi rende superiore, evoluto, perfetto, ma non potete non riconoscerlo.
Ad ogni modo da buon leader democratico quale sono, vi lascerò esprimere il vostro disappunto fintanto che non comprendiate quale sia la via giusta da scegliere per il bene vostro, dei vostri cari, della vostra città e del vostro pianeta e certo che ritornerete sui vostri passi, non mi preoccupo del dissenso attuale."
Il 'dissenso attuale' si fa ancora una volta sentire, ma dal maxischermo, Heinz sembra addiritturla applaudirlo.
DK: "Guardate a cosa porta avere come guida un uomo immeritevole, un uomo che con il danaro e lo sfruttamento dell'ignoranza ha preso il potere su una popolazione che, una volta scoperto l'arcano, ha voltato le spalle al suo capo, al suo re. Un guscio vuoto, non più il potere, non più il sostegno dei suoi cari, ma solo la follia a riempire il buco rimasto."
Allungando un po' troppo il braccio destro Lieder indica il ring.
DK: "Flavius, un folle che un tempo era re, ormai non significa più nulla per il suo popolo, per il mondo e di certo non rappresenta nulla con il suo titolo di campione, di cosa, di grazia?
Il fu re, nella sua pazzia non capisce che il wrestling è come la politica e ogni sfida è come una guerra... Vincere una battaglia e ottenere uno schienamento, non significano nulla senza la vittoria nella guerra o nel match che si combatte.
Anzi.
Non hanno valore se non si vince ogni guerra e quella di stasera, per Flavius non sembra proprio essere una vittoria."
Risata di scherno di Lieder ai danni dello sconfitto Flavius.
DK: "Ma ora non voglio annoiarvi ulteriormente, so che al popolo bisogna dare cibo e spettacolo, non fastidio e noia, dunque, mi congedo da voi, semplicemente ricordandovi che un uomo che decide di crearsi un reame come Flavius nella sua patria natia o come The Coon in questa federazione, non è meritevole quanto chi, per volere DIVINO è per nascita degno di ricoprire tali cariche.
A presto."
Un saluto 'regale' con una mano da parte di Heinz, quindi lo schermo si spegne e per un attimo nell'arena torna il buio e il silenzio.
Backstage. Nei corridoi de La Playa, Jackie Roberts parla circondato da molte ragazze.
J: "Vedete, settimana scorsa ho perso il mio incontro perché sopratutto nei match dove sono presenti più lottatori, la probabilità di essere in preda alla dea bendata è molto alta. La probabilità di subire un colpo basso dal destino nonostante le mie inarrivabili doti, e sto parlando di wrestling ragazze - Jackie abbozza un sorrisetto -, era così elevata che ad uscire come vincitore dal match è stato nientemeno che quella feccia umana di Max Liger, un essere molto probabilmente orripilante, aberrante, che maschera il proprio volto terrorizzato dalla possibilità di essere paragonato a qualcuno come me."
Tutte le ragazze annuiscono, ma probabilmente la maggior parte di loro non ascoltano le parole del Sexy Boy, piuttosto si perdono nella sua bellezza.
J: "Se Max Liger fosse stato materiale per il titolo massimo non si sarebbe arreso a quel mediocre lottatore che si fa chiamare The Coon, non credete? Sicuramente Liger si sarà sentito animato da una forza inarrivabile quando ha materializzato di aver sconfitto il più pronosticato per la vittoria del titolo massimo, e invece si lascia sconfiggere da The Coon. Oh c'mon, Max! Non solo hai perso una grandissima occasione, ma adesso hai certamente tutto il tempo di questo modo per dedicarti a problemi ben più gravi. Come l'ira del sottoscritto."
Jackie annuisce. Tra le ragazze, qualcuna apre bocca.
"Ma non sarebbe meglio ambire direttamente al titolo, Jackie?"
Sorrisetto del Sexy Boy.
J: "Brooke, honey, è meglio se apri bocca solo in certe situazioni, if you know what I mean... - scappa una risata generale - Secondo te che credibilità avrei ora per poter ambire al titolo massimo? Piuttosto preferisco concentrarmi nel mostrare al mondo de La Playa che l'inietto mascherato alias Max Liger ha ottenuto una vittoria che non otterrà mai più, nemmeno lottando per altri cent'anni contro l'uomo più Sexy del pro-wrestling business! E battendo lui, dimostrando la mia forza, otterrò l'attenzione necessaria per divenire il campione di questa compagnia!"
Jackie annuisce mentre attorno a lui le ragazze applaudono. Una di loro aggiunge qualcosa.
"Sei così saggio!"
Jackie annuisce.
J: "Visto che ho la serata libera, che ne dite di un bel party per passare il tempo? Vi prometto che vi intratterrò una ad una."
Occhiolino del ragazzo. Le ragazze gioiscono, allontanandosi per organizzare la festa. Jackie le segue sorridente.
J: "Do ya think I'm Sexy?"
CAMERA FADES
Le immagini si aprono in una stanza buia , illuminata solo dalla luce della videocamera. Non si vede niente , si sento solo i rumori di passi che si avvicinano alla videocamera. Una figura in nero , incappucciata , si posiziona difronte alla videocamera e inizia a parlare
??? : Las Vegas … terra di uomini che sfidano la sorte in cerca di fortuna … ma non troverete alcuna fortuna ora che qui ci siamo noi …
L’uomo in nero si toglie il cappuccio … è …. È … E’ ZANE!! IL LOTTATORE DELLA ECF E’ QUI ALLA PLAYA!!
La videocamera allarga l’inquadratura e con Zane ci sono anche i 4 membri dell’Hydra : Agent X , Agent 9 , Agent 13 e la ragazza di Zane , Sin!
Zane : America … l’Hydra è riuscita ad infiltrarsi tra di voi senza che ve ne accorgesse , cosi come l’Hydra si è infiltrata nello S.H.I.E.L.D. . Il nostro cammino verso il dominio delle realtà di wrestling nel mondo continua , e dopo aver conquistato la R-pro , la ECF e la AVLL , anche la Playa diventerà territorio dell’Hydra.
Zane passa la parola ad Agent 13
Agent 13 : Noi siamo la squadra più potente che si possa trovare, una giusta combinazione di potenza , agilità , tecnica e cattiveria , nessuno può batterci.
Agent 13 fa poi spazio a Sin , la ragazza di Zane nonché valletta dell’Hydra
Sin : Ai vostri occhi potremo sembrare 5 coglionazzi che hanno preso idea dai fumetti Marvel , ma una volta che ci vedrete sul ring , abbattere chiunque si piazzi sulla nostra strada , capirete e comincerete a temere l’Hydra.
Sin fa spazio ora a Zane , il leader della stable che riprende la parola
Zane : Siamo motivati più che mai e diventeremo presto gli avversari più temuti della Playa ed i nostri nemici saranno impotenti contro di noi. Se proveranno ad abbattere uno di noi la furia degli altri quattro si abbatterà su di loro!
… se taglierete una testa , altre due ne spunteranno al suo posto , Hail Hydra!
All : Hail Hydra!! Hail Hydra!! Hail Hydra!! Hail Hydra!!
Camera fades
Carl: "THE MAIN EVEEENT! The Coon vs Max Liger per lo titulo de Campeon de La Playa! Emozionado, Lennie?"
Lennie (con occhi iniettati di sangue): "Questo incontro è veramente emozionante e carico di significati: il grasso contro il muscolo, la pigrizia contro l'impegno, il procione contro la ligre! Che la sfida per la sopravvivenza abbia inizio!"
Carl: "No estamos en Survivor, Lennie..."
Lennie: "Tu mi tarpi le ali!" *singhiozza*
Carl: "Yo te rompo el surf, Lennie!"3th Match - SINGLE MATCH - Campeonato de la PlayaThe Coon © vs "Outstanding" Max Liger
Eccoci al main event della serata, prima difesa del Campeonato de la Playa per The Coon. Il campione è un bestione di 150 kg che punta tutto sul powerwrestling. Liger ha invece un bagaglio mosse tipico della scuola giapponese (così come dal Giappone è la maschera del Liger). I due match si fronteggiano, The Coon è acclamato del pubblico mentre Liger saltella sul ring, sembra stranamente più agile e asciutto del solito. L’arbitro fa suonare il gong e il match può cominciare. The Coon tenta subito la presa di Clinch con Liger, che si divincola ripetutamente. Liger sa che la stazza di Coon è il suo punto forte e deve evitare tutte le mosse di Powerwrestling. Liger saltella intorno a Coon in modo piuttosto agile. Quindi tenta di cogliere il suo avversario di sorpresa con un Roundhouse Kick! Ma Coon blocca la gamba di Liger… Che riesce comunque ad eseguire un Enzeguiri Kick! Va per lo schienamento: 1…Solo 1!
Troppo poco per piegare la grande resistenza di The Coon. Il procione si alza, anche se con lentezza, e Liger continua l’assalto con una serie di calci con The Coon che accusa il colpo ma riesce ad alzarsi… E a stendere il suo avversario con la sua Coonsline! Il pubblico esplode letteralmente e The Coon alza il braccio al cielo. Tenta lo schienamento: 1…2…solo due. The Coon continua l’assalto con una serie di calci a terra su Liger, fino a quando Liger blocca la gamba di Coon… E allora il procione si lancia anche con l’altra su Liger, Legdrop! 1…piede sulle corde da parte del Liger! Schienamento subito annullato. The Coon allora attende che Liger si rialzi… E tenta la valanga su di lui! Ma Liger si scansa e The Coon va a finire contro uno dei quattro paletti! Il procione barcolla ma non cade… LEG LARIAT DI LIGER SU THE COON! Bella acrobazia da parte del giapponese! 1…2…no!
Liger non perde tempo e decide di salire sul paletto più alto… Moonsault su The Coon! Altra manovra spettacolare di Liger! 1…2… The Coon lancia Liger via come un sacco di patate! Liger si rialza subito e connette con uno Standing Dropkick su The Coon! Non è abbastanza perché il procione barcolla ma non cade… Allora rincorsa di Liger, SPRINGBOARD CROSSBODY! The Coon lo acchiappa al volo! POWERSLAM! 1…2…NO! Liger rimane a terra e The Coon applica la The Crotch of the Coon su Liger! Boston Crab sul wrestler giapponese che soffre… Si dimena molto e cerca di raggiungere le corde… The Coon resiste… E poi Liger riesce a raggiungerle! The Coon deve mollare la presa. Ovviamente, però, il procione non vuole interrompere l’assalto. Ecco che quindi rialza Liger… Ma il wrestler giapponese tira fuori dal cilindro un’ASAI DDT! Stupenda mossa da parte del giapponese che oggi sembra più agile del solito!
Heat da parte del pubblico che non gradisce il cambio di fronte ma Liger tenta lo schienamento: 1…2…no! The Coon resiste per la gioia del pubblico. Liger rialza The Coon… Swinging Neckbreaker! Altro schienamento: 1…2…ancora soltanto due. Subito Liger prende la rincorsa… Knee Drop! Quindi continua l’assalto con una serie di calci. Liger vuole mantenere alto il ritmo del match per impedire a The Coon di rifiatare: dopotutto la scarsa resistenza a livello di fiato è uno dei punti deboli del procione. Ennesima rincorsa… E poi SPRINGOBARD SENTON! Altra mossa acrobatica da parte del Liger! Che va per lo schienamento: 1…2…ancora soltanto due! The Coon ha difficoltà a rifiatare, ma che resistenza! Liger sembra piuttosto nervoso per questa ragione e applica una Bear Hug a The Coon! ERRORACCIO per Liger che abbassando il ritmo del match fa un favore a The Coon…
…E infatti il procione grazie alla sua stazza riesce a liberarsi dalla Bear Hug del più “gracilino” Liger! Il giapponese barcolla e The Coon lo stende con una poco tecnica capocciata in testa! Il pubblico gradisce! Liger si rialza abbastanza velocemente e The Coon lo abbranca per il collo… Lo alza in aria tra il tripudio del pubblico… COON PRESS SLAM! Pops da parte del pubblico! The Coon non tenta lo schienamento, ma lancia Liger contro le corde, lo rialza, COONBUSTER! The Coon connette col suo SIT DOWN SPINEBUSTER! E questo significa solo una cosa… Sta per arrivare la sua finisher, Il Volo Eroico del Procione! The Coon tenta la rincorsa… E va per il suo BIG SPLASH! Ma Liger evita! Ed è Liger a rialzarsi per primo! E subito colpisce The Coon a terra con uno… due elbow drop… Poi si ferma… Liger ondula il bacino in modo stranissimo… Ma che succede? E connette con la terza elbow drop… Mossa inusuale per il wrestler mascherato.
Ora The Coon è ancora a terra e Liger inizia a gasarsi e a saltellare. Pesta il tappeto con la propria gamba… E tenta il Superkick! Ma The Coon blocca la gamba di Liger… Altra COONBUSTER su Liger! Ormai sembra fatta per The Coon e infatti il pubblico esplode! The Coon va per lo schienamento: 1…2…3NOOOOO! Liger mette il piede sulle corde! Il giapponese si salva per un soffio e solamente grazie alle corde! The Coon rialza Liger che barcolla e si prepara ad una nuova Coonbuster. Ma… Che succede? Alcune fan di sesso femminile hanno scavalcato la barriera che divide il pubblico dal ring! La security è in subbuglio, l’arbitro ordina alle fan esuberanti di tornare al proprio posto… The Coon non capisce niente… E la distrazione costa cara a The Coon perchè intanto subisce un LOW BLOW da Liger! The Coon non frana a terra ma barcolla, tra i fischi del pubblico… E The Coon viene steso definitivamente da uno SCISSOR KICK!!! Le fan sono tornate ai propri posti, l’arbitro torna a preoccuparsi del match e Liger può schienare The Coon: 1…2...3!!! TRE!!! MAX LIGER HA VINTO!!! MAX LIGER E’ IL NUOVO CAMPIONE DE LA PLAYA!!!
WINNER AND NEW CAMPEON DE LA PLAYA: MAX LIGERIl regno di The Coon è finito alla prima difesa titolata!
Il pubblico fischia fortemente l’esito del match, soprattutto perché sopraggiunto a causa di una distrazione!
Max Liger si fa consegnare la cintura e si fa alzare il braccio al cielo in segno di vittoria!
Era tutto deciso da prima, le fan sono accorse in aiuto di Liger!
Ma perché questa reazione a favore del giapponese?
Qual è il legame fra queste ragazze e il nuovo campione de La Playa?
The Coon si rialza e inizia a lamentarsi con Liger che gli ride in faccia…
Liger risponde toccandosi la maschera…
SE LA STA PER TOGLIERE!
STIAMO PER SCOPRIRE LA VERA IDENTITA’ DI MAX LIGER!!!
Liger toglie la maschera e…
…
…
…
…
…
Oh, wait.
Il VERO Max Liger… Non ha combattuto questo match.
…
…
…
“SEXY BOY” JACKIE ROBERTS ERA SOTTO LA MASCHERA DI MAX LIGER!!!
Il Sexy Boy aveva promesso a Max Liger che si sarebbe vendicato… E in qualche modo ha preso il suo posto e grazie alla distrazione delle sue fan…
HA VINTO LA CINTURA!!!
The Coon si dimena ma non può farci nulla… Il procione è stato schienato e ha perso il match!
Chi avrebbe mai immaginato tale esito per questo incontro?
Ed intanto Roberts alza la cintura… E’ lui il NUOVO CAMPIONE DE LA PLAYA!
WINNER AND NEW CAMPEON DE LA PLAYA: “SEXY BOY” JACKIE ROBERTSEdited by eddie619 - 28/4/2014, 21:19
