That '80s Show #21

« Older   Newer »
  Share  
view post Posted on 4/7/2015, 19:21     +1   -1
Avatar

Member

Group:
Administrator
Posts:
553
Reputation:
+3

Status:


Heil, Hitler!



DER STRAND GESCHENKE



THAT '80s SHOW

- Ein Volk, ein Reich, ein Kaiser! -





"UUAAAAAARRRRRRRRRRRRGHHHH!!!"
Non è un urlo, ma il ruggito del Liger.
Il ruggito di "Outstanding" Max Liger alle parole di Lieder, che riecheggiano nella mente
Le immagini in bianco e nero ci riportano al diktat dello scorso show:
'Lieder: Flavius, sarai escluso dalla difesa dei titoli di coppia! Max....cerca ovunque tu voglia, qui o nel mondo, qualcuno che possa sostituirlo'

Liger nel backstage stringe i pugni dalla rabbia.
Privando il Team Japan di un suo membro, pensa che la vittoria sia assicurata per il Team Germany dei Bruder Müller.
Ma Liger ancora alza il ruggito
ML: "Hans, pensi di aver azzoppato il Giappone, ma in realtà hai commesso un errore madornale! Mi hai dato la possibilità di cercare un nuovo degno membro per l' onorevole Terra del Sol Levante; ci son più valori guerrieri provenienti da dove sorge il sole, di quanto la tua terra potrà mai partorire!"

La mano di Liger si apre.

ML: "Non è una questione di soldi. O di impedimenti burocratici! Se un mio conterraneo sarà chiamato per difendere l' onore del nostro glorioso paese, sarà più che fiero di rispondere alla chiamata"

La mano indica uno schermo che mostra il viaggio del lottatore. Il video inizia con un titolo:
JOURNEY OF THE LIGER
Moscow
Siamo in Russia, ai tempi della guerra fredda, o meglio a Cold War 2015, ppv targato ECF.
Liger appare nel backstage davanti a Mr. K, manager di Suta Koku' reduce da una spettacolare vittoria contro Sean O'Connor. Liger parla con K-San, che lo introduce a Koku
K-San :"Può chiederlo direttamente nella nostra lingua madre"
Koku: "Konnichiwa!"
Liger appare titubante, si schiarisce la gola e poi risponde in perfetto inglese: " ehm, non conosco bene il dialetto di Okinawa, ehm...io parlo meglio la lingua di Hokkaido o Sengoku. Arrivederci"
Ed un Liger colto impreparato sull' inflessione dialettale giapponese lascia i due ai loro pensieri
Nagoya
Ora siamo in Giappone ad Expectation vs Reality, evento WTF
Seiya è negli spogliatoi, dopo il suo match contro Fuji Kitano.
Il wrestler mascherato intento a sistemare la sua borsa viene destato improvvisamente come se il suo senso di ragno fosse fuori scala.
....: "Hai sentito una perturbazione nel Cosmo?"
E da dietro un pilone della Gaishi Hall appare Max Liger
Seiya: "Che forza tremenda"
ML: "Complimenti per il tuo match. Hai dei colpi devastanti nel tuo arsenale. Ho bisogno di te. Il Team Japan ha bisogno di te. Il Giappone ha bisogno di te, per un match contro i Bruder Müller alla Playa"
Seiya: " Ma non potrò avere tutte le autorizzazioni per combattere"
ML: "Vuolsi così colà dove si puote ciò che si vuole, e più non dimandare..."
Liger sparisce dietro la colon....il pilastro da cui era apparso, lasciando Seya di stucco.

Le immagini tornano in diretta.

ML: " Lieder, sia dannato tu sette volte, e sette volte i tuoi discendenti. Non hai fatto nulla per agevolare l' arrivo di un mio compatriota qui in America!! Non hai predisposto il volo per portarmi un alleato"

Se Liger non avesse la maschera schiumerebbe di rabbia.

ML: "Ma dove i contratti e la pesante burocrazia mi sono di impedimento, non hai calcolato una cosa"

Liger si avvicina così che la cam inquadri le lenti che sono gli occhi della sua maschera

ML : "io ho un figlio che.....

....: "non hai bisogno di inventarti un figlio "

Liger si volta improvvisamente. Le lenti della sua maschera si spalancano.

ML: "alfine sei giunto... CAN THIS MAN SAVE JAPAN?!?!"

Il misterioso partner arde fino ai limiti estremi del suo cosmo





1st Match - TAG TEAM MATCH
20px-Flag_of_Germany.svg Team Germany (Christian Muller & Markus Muller) vs ???

Questa serata dedicata completamente ai tag team match si apre con un incontro che vede protagonisti i Bruder Muller contro un team misterioso. Dopo aver visto i match delle settimane scorse, è difficile pensare ad avversari competitivi per i fratelli Muller... Il Kommando si presenta sullo stage, ovviamente fischiatissimo, ma i due Muller decidono di non salire sul ring ma consegnano un foglio al Timekeeper, che lo legge...

T: "Questa sera i Bruder Muller, il tag team più forte al mondo, darà l'opportunità a chiunque lo vorrà di dimostrare il proprio valore sfidando le due punte di diamente del Kommando! Pertanto se ci sono due volontari dal pubblico, si facciano avanti e potranno combattere stasera contro Christian e Markus Muller".

WHAT?

Anche il Timekeeper è sorpreso, ma subito ci sono risposte positive da parte dei fan, che alzano all'unisono le braccia... Fino a quando i Muller ne scelgono due. La coppia di fan sale sul ring, e i Burder Muller gli porgono le mani, con i due fan che rispondono al saluto... E sono subito lanciati contro le corde e stesi con una Doppia Clothesline! I due si preparano già alle rispettive finisher, la 2014 e la 1974...

ED ECCO CHE ARRIVA IL TEAM JAPAN! "Outstanding" Max Liger, armato di sedia, accorre con Seiya! I Bruder Muller lasciano immediatamente il quadrato, mentre i tedeschi escono dal ring... I due jappo rialzano i due contenders, con i nazisti che stanno a guardare, e l'arbitro ovviamente li conta fuori... Liger li mantiene fuori brandendo la sedia...7...8...9...10!!! I Bruder Muller perdono per countout!

I due Jappo se la ridono sul ring mentre i tedeschi gridano vendetta... Chi vincerà fra i due tag?



Due lottatori sono nel backstage, un gigante di origini greche dall'espressione seria ed il nostro vecchio caro procione.

Kratos: Nel Peloponneso, zona della Grecia meridionale, si tramanda una leggenda. Gli dei dell'Olimpo erano annoiati e volevano giocare uno scherzo agli esseri umani. Decisero così di interrompere la naturale scelta degli amori vitalizi, inviando il dio Eros a scagliare frecce dopo essere stato bendato. Successe di tutto, ma in quel caos ogni coppia generata dimostrò di avere la giusta intesa.

Kratos osserva il suo compagno di squadra.

Kratos: Ho la sensazione che Eros fosse stato bendato quando ha scelto di mandarci a combattere in squadra questa sera! Credo questo perché io vedo in te, The Coon, il migliore campione che questa federazione ha mai avuto. Sei un genio, ma ultimamente hanno fatto di te un bersaglio vivente. Tutti vogliono aggredirti, perciò quelle persone sanno quanto vali. Se da solo non puoi muoverti senza essere attaccato, allora hai motivo di sperare in questa squadra. Non mi considero un leader, ma so fermare un'aggressione in arrivo. Perciò, stasera puoi contare su di me, Coon, non romperò questa alleanza, hai la mia parola da guerriero.

The Coon si sistema al meglio la maschera e solo dopo pochi secondi risponde al suo tag team partner odierno

Coon: Prima di arrivare qui e vincere il primo titolo da professionista, più di un anno fa, nessuno voleva far coppia con me... Ma quel che è peggio, nessuno aveva mai speso parole come "Sei un genio". Io l'ho sempre saputo, so di esserlo ma nessuno, prima di quel giorno mi ha mai creduto. E, da che nessuno voleva lottare con me al suo angolo, arrivò il periodo in cui ogni volta che passeggiavo per il backstage, qualcuno si affacciava a chiedermi "Hey, Coon, formiamo un tag team e..." E insieme vinciamo le cinture...

The Coon afferra la cintura di Warrior King da dentro il borsone.

Coon: Il Procione è un animale solitario ed io sono un supereroe che non ha mai avuto bisogno di aiuto... Fino a qualche tempo fa... Quando mi accorsi che da solo non c'è l'avrei mai fatta a reggere i colpi di metà roster e quello che è successo a Roma (Vedere ultimo show R-Pro) è la sintesi di quel che mi può accadere se continuo a far tutto da solo...

Il Warrior King si avvicina al gigante lottatore greco

Coon: Ci ho provato, ho formato per un periodo un gruppo di "Superamici"... Ma non siamo riusciti a fermare l'avanzata di chi NON vuole bene a questa federazione... E son tornato a lottare da solo... La scorsa volta ho provato a fidarmi di Pelham... Ma dovevo intuirlo subito, quando non accettò di buon grado i biscotti di mia madre, che non ci sarebbe stato feeling tra noi... Ma con te, spero che sarà diverso una volta su quel ring, che non mi volterai le spalle...

Il Bald Basterd pare voler tranquillizzare il tag team partner.

Kratos: Non rifiuterei mai da tua madre i suoi biscotti, nel senso buono, non è una battuta a doppio senso! Io volto le spalle solo a chi è debole e devo lasciare dietro di me, ma nel tuo caso non corri rischi. Sei forte, Coon, sei l'uomo che ha ottenuto la cintura che ho indossato per settimane. Ed hai mantenuto quel titolo di Warrior King, questo ti fa onore. Ti ritieni un guerriero!

Kratos fissa la cintura per un secondo, poi volta via lo sguardo.

Kratos: Da domani, riprenderò ad ambire a quel glorioso traguardo, questa notte desidero sconfiggere l'uomo che non sono stato in grado di battere con le mie forze: Yuetsu Joe. Perciò, stanotte avrò la mia possibilità di redenzione. Ed anche tu potrai vendicarti di Pelham. Nulla fermerà questa nostra alleanza, la Greek Coon-nection.

Il wrestler pare a disagio dopo aver pronunciato quelle parole.

Kratos: Ora che ci penso forse è meglio se trovi tu un nome più indicato...

"Grexit mi pare un nome adatto a voi due."

Si intromette nel discorso il Redneck della Playa, John Pelham con un sorriso stampato sul volto.

JP: "Pronti ad uscire di scena? Kratos tu dovresti essere abituato a prendere calci nel culo dai più forti o sbaglio?"

Una risata roca e profonda da parte dell'ex EWW Champion. Il suo intervento sicuramente non viene apprezzato dai due.

JP: "Coon, pensavo fossi più intelligente! Hai scelto proprio il peggior partner della storia. Un greco! Facevo bene a chiamarti The Cunt in passato!"

Altra risata, i due si stanno spazientendo.

JP: "Guarda me, ho scelto la bestia della Playa...Yuetsu Joe!"

Yuetsu Joe si fa avanti. Per l'occasione ha indossato un outfit più minaccioso del solito, molto simile a quello del Road Warrior Animal ma con un maggior numero di spuntoni. Le sue labbra si increspano in un sorriso.

YJ: "La tua scelta è stata saggia ed accurata ed essa non può che ricoprirmi d'onore e gratitudine: non capita spesso l'occasione di poter umiliare due freak del genere in un colpo solo. La loro ridicola parodia della guerra è il motivo per cui sono venuto qui, la ragione per cui ho deciso di dedicare la mia vita alla costruzione di un nuovo ordine dall'interno dell'infetta tana in cui il vecchio ha trovato rifugio. Kratos, tu non sei greco e non sei una divinità: sei solo un tizio muscoloso convinto di essere speciale... Quanta tristezza emani, "bald bastard", quanta debolezza d'animo: hai talmente poca fiducia nel vero te stesso da dover indossare questi panni? Certo, potrà sembrare ipocrita detto da qualcuno che non ha mai mostrato il proprio volto, eppure tra me e te c'è una profonda differenza: la mia è una scelta motivata e temporanea, la tua un atto di vigliaccheria. Sei perfino arrivato a lodare qualcuno che ti ha rubato l'unica cosa per cui la tua vita aveva ancora un senso, il titolo di Warrior King; ma in fondo non è davvero colpa tua, dato che i pazzi vanno rinchiusi in manicomio. La colpa è di quelli che ti hanno messo su questo ring!".

Pellham applaude divertito dalle parole del compagno. Kratos lo guarda senza accennare alcuna reazione ma impercettibili movimenti del suo collo lasciano intravedere un certo nervosismo.

YJ: "E per quanto riguarda te The Coon... cosa dovrei mai dire? Il tuo aspetto parla da solo: avrai 30 anni suonati e vivi ancora con tua madre giocando a fare il supererore. Ma trovati una donna, per Dio, una che si dedichi al tuo piacere e magari ti aiuti anche ad acquisire una forma fisica decente. Non sei altro che un bambino troppo cresciuto (in età come in larghezza) che gioca a fare l'eroe in un mondo fittizio che emula quello dei grandi. Patetico, perfino più del tuo amichetto greco. Cosa potrei mai pensare di uno come te? Che emozione potrebbe animarmi quando guardo i tuoi rotoli adiposi se non disgusto? Cosa potrei provare osservando la tua maschera se non l'impulso di farla a brandelli? Su questo ring ti mostrerò la differenza che intercorre tra un freak come te ed un essere umano che ha superato le limitazioni della sua stirpe. Ti mostrerò cosa vuol dire quel nome, "Yuetsu", affinchè tu possa scolpirlo a fuoco nella mente e ricordarlo fino al giorno della tua morte. Io ti farò a pezzi. E mi divertirò a farlo, o se mi divertirò".

Un sorriso illuminò il volto di Joe, mentre questi si scambiava uno sguardo d'intesa con Pellham: un nemico comune è spesso un collante migliore di qualsiasi affinità spirituale.



2nd Match - TAG TEAM MATCH
Yuetsu Joe & Pelham vs Kratos & The Coon

Siamo al secondo match di questa puntata pre-IYH dedicata ai tag team. Si affronteranno il team face composto da Kratos & The Coon e il team dei “cattivoni” Yuetsu Joe e John Pelham. Chi vincerà?

A iniziare il match sono Kratos e Yuetsu Joe. I due si guardano in cagnesco, si giocheranno, nel prossimo show, una shot per il titolo massimo della federazione: un obiettivo decisamente considerevole. Subito Kratos cerca di colpire il suo avversario con un Big Boot, con Yuetsu Joe che arretra fino alle corde e fa di necessità virtù appoggiandosi ad esse per uno Springboard Leg Lariat! Kratos non cade a terra ma rimane in ginocchio e Yuetsu Joe può continuare l’opera stendendo il suo avversario col Buzzsaw Kick! E va per lo schienamento: 1…2…no! Kratos è ancora a terra e Yuetsu Joe ha tutto il tempo di salire sulle corde e lanciarsi contro il suo avversario con uno spettacolare Lionsault! Altro tentativo di schienamento: 1..2…no! Fino ad ora ritmo molto veloce, ma le cose sono destinate a cambiare perché Yuetsu Joe dà il touch a Pelham, che viene accolto da una marea di fischi da parte del pubblico.

Pelham sembra voler sfidare il suo tag team partner quanto ad agilità, nonostante la sua enorme mole: per tale motivo sale sul secondo paletto... VADER BOMB!!! 1...2...NO! Pelham lancia il suo avversario contro le corde... BIG BOOT! 1...2...ancora no! Ritmo che rimane stranamente alto con Pelham, mentre Kratos subisce molto. Il redneck vuole mettere l’acceleratore: alza il greco mettendolo in posizione di Piledriver... Ma il Greek Warrior riesce a divincolarsi. Pelham lo rilancia contro le corde... SPARTA KICK IMPROVVISA DI KRATOS SU PELHAM! E il pubblico riprende a tifare il Greek Warrior. Il greco rialza Pelham... Cerca di abbrancarlo con le due mani... Si tratta di una prova di forza spaventosa... Lo alza... TERMOPILI!!! ASSURDO!!! Kratos tenta lo schienamento: 1...2...NOOO! Pelham esce dal pin! Kratos molto vicino alla vittoria!!!

Il greco decide di rifiatare e dà il touch a The Coon! Il Warrior King of La Playa non si aspettava il touch, e sembrava piuttosto distratto, tant’è che entra goffamente e lentamente nel quadrato, cosa che consente a Pelham di alzarsi pian piano... Ma The Coon non resta a guardare e rispedisce il suo avversario a terra con la COONSLINE, Lariat in puro Japan-Style! A questo punto neanche il Procione va per il pin, ma solamente per applicare la sua Boston Crab, la CROTCH OF THE COON, su Pelham! Il Redneck, però, rimane a lungo inchiodato nella presa e riesce a liberarsene toccando le corde. A questo punto anche The Coon vuole partecipare al festival delle manovre aeree e, molto goffamente, sale sul paletto più alto… FLYING COONBOOT! Ed ora è Pelham a spostarsi! Troppo, troppo lento The Coon, anche se il pubblico applaude il suo beniamino, sostenendolo col tipico calore de La Playa.

E Pelham, a questo punto, decide di dare il touch a Yuetsu Joe, decisamente più fresco, che subito va a stendere l’avversario con un Inverted DDT! ASAI MOONSAULT A SEGUIRE! Uno… Due… Tr..SOLO DUE! The Coon si rialza, Yuetsu Joe va subito con un velocissimo Springboard Leg Lariat! The Coon rimane in piedi e in quella posizione Yuetsu Joe gli va ad applicare una Sleeper Hold!!! Ma Yuetsu Joe ha totalmente sbagliato strategia, perché i kg in più di The Coon gli permettono praticamente di alzare Yuetsu Joe sulle sue spalle, col Campeon de La Playa che arretra fino ad uno dei paletti facendo schiantare Yuetsu Joe contro di essi! Quindi lo alza in aria come un sacco di patate… COON PRESS SLAM! E va per il conteggio: 1..2…3NOOOO! Mossa devastante di The Coon che non gli regala, però, la vittoria! Allora il Campeon chiama la sua finisher, la Coondrive! Si prepara...

Ma Yuetsu Joe scivola fuori dal ring, scampando alla mossa! Joe si alza, osserva The Coon... E poi fugge verso il backstage! WHAT? Joe sparisce nel retro dell'arena, e l'arbitro, dopo aver osservato The Coon stranito, inizia a contare. Pelham vorrebbe entrare nel ring, ma senza il touch di Joe non può diventare l'uomo regolamentare...7....8...9...10! Il team Face vince! Veramente assurdo!

WINNERS BY COUNT-OUT: Kratos & The Coon



Ufficio del Kaiser, all'improvviso si sente bussare.
Un braccio apre la porta in modo sospetto, trovando a terra una copia del Mein Kampf ai piedi di un altro lottatore, che si approfitta della distrazione di Lieder per entrare nell'ufficio. Giacca larga a petto nudo e cappello da cowboy, si tratta di "Mr. Attitude" Jack Leone.

Leone: "Heil, Hydra."

L'espressione del tedesco non è affatto convinta.

Leone: "Dannazione, ho sbagliato gruppo. D'altronde io sono un americano che deve trasmettere ideali di libertà nella Playa Wrestling Stars. Perciò, stasera trovo particolarmente strano questo abbinamento in squadra con te. Ma se posso dirti la verità, Lieder, continuo a pensare che noi due abbiamo più elementi in comune di quanto avrei immaginato. Amiamo il potere ed il controllo assoluto, tutto deve andare secondo i nostri piani, e se qualcosa va storto è tempo del piano di scorta."

Mr. Attitude sistema il cappello da cowboy sulla scrivania, poi si volta verso Lieder mentre si frega la barba.

Leone: "Toglimi una curiosità. Com'è che comandi la federazione e non le hai ancora cambiato il nome? Piccola lezione di spagnolo da parte di un italo-americano: playa significa spiaggia."

Detto questo, 'Old Jack rimane in attesa, curioso di sapere il parere di Lieder, che si limita a fissarlo ancora per qualche secondo, prima di sospirare e rispondere.

Lieder: “Servono particolari poteri, che al momento non ho, per cambiare il nome della federazione... Ma presto, dopo il prossimo In Your House, potrò e la federazione diventerà a tutti gli effetti la Der Strand... Spiaggia, ma in tedesco, sai... Come qualcun altro prima di me, non cerco altro che un posto al sole per la mia gente, il posto che il mio popolo merita nel mondo.
Quanto a te, sei qui proprio perchè sei più simile a me di chiunque altro in questa federazione. Tu sei un lottatore, come lo sono io, ma sei anche un uomo di potere e di affari, Leone, per questo ho deciso di averti al mio fianco, stasera...”

Il Kaiser lancia un mezzo sorriso alquanto enigmatico al vecchio Jackie, prima di ripartire.

Lieder: “Gli altri due, sono completamente inaffidabili e almeno altrettanto innocui, non hanno ordine, non hanno cervello. Ma tu Leone... tu potresti anche farcela, nelle giuste condizioni, potresti soffiarmi la federazione e anche riuscire a gestirla, forse... Quindi, veniamo agli affari.
E' nelle mie intenzioni arrivare al meglio al match che deciderà il futuro della mia federazione e da ora è anche nei tuoi migliori interessi, perchè se così non sarà, per colpa tua, potrei decidere di estrometterti dai miei show... quindi, ecco l'accordo... Tu fai tutto quanto in tuo potere per non farmi arrabbiare troppo stasera e io in cambio non mi vendicherò per il semplice fatto che tu due mesi fa abbia deciso di uscire dalla tua fogna per venire qui a tentare di strapparmi la federazione!!!”

Mr. Attitude pare sorpreso dalle parole del Kaiser.

Leone: “Io non ho paura di farti arrabbiare, Heinz, il mio problema è su come controllare la MIA collera. Nella mia 'fogna' chiunque sa che Jack Leone è l'uomo con il cappello e lo sarà sempre. Quando vengo messo in discussione tendo sempre a prenderla sul piano personale, perciò dammi una valida ragione per non sospettare che tu mi consideri il vecchio maggiordomo da chiudere nel frigorifero una volta che ti ha portato la cena!”

Il wrestler pare arrivare a muso duro con Lieder, tuttavia mantiene una distanza di sicurezza.

Leone: “Credevo che Der Strand fosse la marca dei Wurstel che ho mangiato venerdì sera al ristorante-pizzeria 99% italiano Da Jianni! Non mi ritengo un uomo capace di credere troppo nelle altre persone, quindi mi fiderò del mio istinto e rimarrò in guardia. O forse preferisci che io ti tenga come bersaglio della Spear of the Fear?”

Il Kaiser di rimando, si limita ad alzare le braccia in segno di pace, lasciandosi scappare una mezza risata.

Lieder: “Ovviamente devi restare in guardia e tenermi come bersaglio, Leone... Perchè tu sei quello con il cappello, lo sanno tutti. Qui però non siamo a casa tua.”

E il sorriso scompare immediatamente.

Lieder: “Torna a sedere. Non dovrebbe mancare molto ormai, ho convocato qui tutti, sarà bene farci vedere se non d'accordo, almeno non in guerra aperta. Sai meglio di me, che mostrarsi calma e non farsi prendere dalla collera, è un'arma in questo mondo.”

La porta dell'ufficio del Kaiser viene spalancata senza neanche bussare.
L'atto da sbruffone è riconducibile ad una sola persona: "The Star" Dodds.
Subito Leone e Lieder si girano verso il leader del Conservative Party, che ha uno sguardo particolarmente truce.

Dodds: "Ecco qua i nemici de La Playa parlottare amorevolmente! Volete guadagnare fama e potere sulle spalle delle migliaia e migliaia di fan che ci seguono? Io non ve lo permetterò!!!"

Da quando Dodds è il paladino del popolo?

Dodds: "Io sono l'UNICO, in questa federazione, a rappresentare i milioni e milioni di americani il cui cuore batte per la nostra patria e non per il dio denaro!!!"

Le migliaia son diventate milioni. E siamo sicuri che siano tutti patriottici?

Dodds: "Voi confabulate nelle stanze del potere per schiacciare coloro che agognano la libertà. Gli Stati Uniti hanno bisogno di qualcuno che li sostenga, che li rappresenti, che li guidi. Quel qualcuno sono io!"

Ma vuole diventare Owner de La Playa o presidente degli States?

Dodds: "In caso di vittoria di uno dei voi due, La Playa cadrebbe nel baratro più totale. I Nazisti avrebbero ulteriore controllo... Oppure saremo in balia di un uomo che proviene da un altro mondo, da un'altra federazione di pagliacci che vorrebbe portare il suo stile qui. Ebbene, io, "The Star" Dodds non lo permetterò... Dovrete prima passare sul mio cadavere a stelle e strisce!!!"

Prima che i due uomini possano rispondere qualcosa una musica interrotta da un fastidioso gracchiare catalizza la loro attenzione. Alle spalle di Dodds fa la sua comparsa un grosso uomo dalla muscolatura scolpita e con il volto coperto da una maschera da tricheco. Tra le mani stringe un vecchio stereo dal quale viene trasmessa una canzone difficilmente riconoscibile a causa delle continue interferenze acustiche provenienti dall’apparecchio.

Flavius: “Make your own kind of music, questo è il titolo della canzone, so che morivate dalla voglia di conoscerlo. Non c’è bisogno di ringraziamenti”

I tre lo osservano con una certa perplessità, completamente spaesati dai modi del suo ingresso in scena oltre che dal suo abbigliamento: una maschera da tricheco ed un lungo accappatoio di un inquietantemente intenso rosso.

Flavius: “Gente, cosa sono quei musi lunghi? Non si era deciso di salvaguardare le apparenze mostrandosi, se non amici, almeno persone unite da relazioni sane e civili? Andiamo, dovete ammettere che in questo vi sto già battendo”

Flavius sorride, particolarmente sicuro delle proprie parole, mentre i tre non sanno come reagire alle sue parole: l’istinto di dargli ragione fa infatti a cazzotti con quello di pestarlo a sangue in tutti loro.

Flavius: “Ed ora potrei sedermi? Anzi no, resto in piedi: vado abbastanza di fretta quindi mi limiterò a dire ciò che devo per poi andare, penso mi perdonerete per questo. Heinz Lieder, cominciamo da te: io credo che tu sia il wrestler più egoista ed egocentrico che abbia mai visto, eguagliato soltanto da quel folle di Yuetsu Joe. Ti credi superiore a tutti noi, ma al tempo stesso temi Leone e cerchi disperatamente un accordo con lui, accordo che saresti pronto a tradire non appena ti tornasse utile. Non penso che uno come te, infido, manipolatore e portatore di un’ideologia deviata, sia degno di ricoprire il ruolo di owner in una federazione come La Playa”.

Le parole di Flavius suonarono come una dura sentenza alle orecchie del Kaiser ma, prima che egli potesse rispondere, l’uomo tricheco si rivolse al suo prossimo bersaglio.

Flavius:: “Jack Leone, io non ti conosco, ma da quel poco che ho visto non mi sembri troppo diverso da Lieder, salvo sul piano della sanità mentale, di cui tu mi sembri decisamente più dotato. Eppure non posso che considerarti un nemico: chi pensa soltanto al profitto e alla scalata sociale non può che esser nemico delle povera gente della quale, modestamente, sono il paladino”.

Flavius si voltò infine verso Dodds.

Flavius: “E tu… tu sei anche peggiore di loro due perché tenti di celare il tuo interessato egoismo dietro una maschera da eroe americano. Eppure il tuo volto è falso, le tue parole velenose ed infide, le tue intenzioni impure: una federazione condotta da te sarebbe uno sfacelo, una piccola oasi di corruzione all’interno del mondo del wrestling, una metastasi da estirpare ad ogni costo. Stasera saremo in squadra insieme, ma questo non cambia le cose: tu sei un mio nemico esattamente come gli altri due, non farò l’errore di abbassare la guardia, neanche per un istante. Stasera posso addirittura fingermi amico di tutti voi per salvare le apparenze, ma quando arriverà il vero scontro sarò io a restaurare La Playa riconducendola all’antico splendore. Io, il picchiatello deriso da tutti. Io, stavolta, sarò l’eroe”.

Concluso il suo proclama Flavius salutò il gruppo con un cenno del capo. Nessuno potè vedere il suo sorriso espandersi sotto l’enorme maschera da tricheco, ma se avesse potuto non gli sarebbe piaciuto affatto.

Ovviamente Dodds non può far altro che rispondere.

Dodds: "Cosa hai osato dire, stupido essere sottosviluppato che non sei altro?"

Non l'ha presa affatto bene.

Dodds: "Io, Dodds, il difensore dei più deboli, il simbolo degli Stati Uniti, la terra della libertà e della democrazia... Colui che solo può salvare questa federazione dal baratro, beh, proprio io sarei il problema? Questa è l'ulteriore conferma che tu sei solo un PAZZO!!!"

Non è che questa accusa faccia arrabbiare Flavius più di tanto...

Dodds: "Becero idiota, è per gli esseri come te che ho iniziato la mia crociata! Il Conservative Party era nato per sradicare dalla faccia della terra quegli stupidi come The Coon e tu, mezza scimmia-mezzo tricheco, a cui si è affidato Fortuna. Il tempo mi ha dato ragione! Affidarsi a dei pazzi è un suicidio! La federazione è andata in mano ai Nazisti e ora, se mi consenti, è ora che i grandi si occupino delle faccende dei grandi, mentre i bimbi devono tornare a giocare all'asilo..."

Forse questa è più offensiva.

Dodds: "Flavius, tu rappresenti tutto ciò contro cui ho combattuto, e anche se oggi dovremmo in teoria lottare fianco a fianco... Io ti starò sempre addosso, vigilerò ogni tua mossa affinchè tu non combini ulteriori pasticci! Hai trasformato il Wrestling in una carnevalata, hai privato quest'arte del suo valore... Ma io, Dodds, la Stella più splendida del firmamento, salverò La Playa da Lider, da Leone... E soprattutto da te!"

Il momento di confronto tra i due viene interrotto da un applauso... è del Kaiser Heinz Lieder che dopo aver assistito alla scena in silenzio, decide di intervenire.

Lieder: “Direi che abbiamo parlato abbastanza. Andate a prepararvi per il match... Noi finiremo di parlarne qui, Mr. Leone...”

Flavius e Dodds non sembrano volersene andare così in fretta, ma la porta si spalanca e arrivano diversi uomini della Sicurezza Speciale, che silenziosamente gli fanno capire di non essere più ospiti graditi, così si decidono e lasciano nuovamente soli il Kaiser e Jack Leone.

Lieder: “Come dicevo, noi due siamo gli unici ad avere abbastanza cervello per vincere il match e ottenere questa federazione e questo siparietto dovrebbe aver spazzato via ogni dubbio... Quindi, possiamo arrivare in forze e giocarcela o farci del male da soli e se uno dei due vorrà la guerra...
Se ne pentirà.”

Senza precisare chi dei due se ne potrebbe pentire, ma lasciando le parole disperdersi nella stanza, il Kaiser ripropone il sorrisetto infido a Jack Leone, mentre la linea torna alla regia.



3rd Match - TAG TEAM MATCH
Jack Leone & "Der Kaiser" Heinz Lieder vs "The Star" Dodds & Flavius

MAIN EVENT TIME!!! I quattro uomini che si contenderanno l’Ownership de La Playa si affronteranno stasera in un tag team match! Leone e Lieder da una parte, Dodds e Flavius dall’altra, con quest’ultimo unico amato da parte del pubblico.

La campanella suona... Il match può iniziare! Ad iniziare sono Leone e Flavius. Leone inizia l’assalto lanciando il suo avversario contro uno dei due paletti, per poi lanciarsi contro di lui con una valanga! Flavius barcolla un po’ e Leone conclude l’assalto con una DDT! E già c’è il primo schienamento: 1…2…no. Quindi Leone, continuando a dominare la prima parte di questo incontro, lancia il suo avversario contro le corde con un Irish Whip, quindi si lancia di nuovo contro di lui… Running Bulldog su Flavius! E va con il secondo tentativo di schienamento sul suo avversario: 1…2…no! A questo punto Leone, che continua a controllare l’incontro, tenendo piuttosto alto il ritmo del match, rialza l’avversario e lo ristende con uno Spinebuster! 1…2…ancora no! Continui tentativi di pin che non vanno a segno! Flavius rimane a terra e Leone lo rialza. Questa volta non è turno di Spinebuster, ma la posizione è quella della sua PAINSTATION! RIBALTA IN UN BACK BODY DROP!

A questo punto Flavius decide di dare il touch a Dodds! Leone, però, è in forze e colpisce subito il nuovo entrato con un DDT! Il pubblico non sa come reagire, se schierarsi dalla parte di Dodds o dalla parte di Leone: nel dubbio, i fan incitano Flavius, che la prende molto a bene. Leone riprende l’assalto cercando di connettere il suo Acrobatic LegDrop... Ma Dodds evita! Subito l’americano si rialza, corre verso le corde... Lionsault! L’assalto non si ferma qui perché al Lionsault Dodds fa seguire uno straordinario Standing Shooting Star Press! Mossa di pregevole fattura, cosa che spinge il pubblico ad applaudire Dodds... Probabilmente per la prima e ultima volta nella sua vita. Dodds addirittura si inchina e incita il pubblico a tifarlo di più, ma, così facendo, spinge i fan solamente a fischiarlo... Dodds si innervosisce ma, soprattutto, si distrae, perché Leone lo lancia subito contro uno dei paletti!

Jack decide di rifiatare e dà il touch al Kaiser. GERMANIA VS USA! Lieder subito va all’assalto di Dodds colpendolo con una serie di calci, per poi finire tutto con un Eye Poke. Quindi il nazista inizia una serie di chop, con seguenti “WOOOO!” del pubblico, ma il Kaiser sembra non gradire e inizia a sbraitare contro il pubblico. Il Karma si abbatte su di lui, perché stavolta è Lieder ad essere distratto dai fan, consentendo a Dodds di colpire il suo avversario con un Enzeguiri Kick a sorpresa! 1...2...no! Dodds stava per fare il colpaccio! L’americano si dispera a centro ring e inizia a lamentarsi con l’arbitro, ovviamente. Allora Dodds vuole tentare il tutto per tutto: sale sul paletto più alto... THE STAR POWER! SHOOTING STAR PRESS!!! LIEDER CENTRATO IN PIENO! Ma Dodds non riesce a schierarlo, perché anche lui ha subito l’impatto della mossa! E quindi i due sono entrambi a terra!

Dodds si rialza per primo... Chiama la sua Chuck Norris Rules... MA FLAVIUS SI PRENDE IL TOUCH! Dodds si gira verso il suo tag team partner completamente inferocito... Flavius sembra fregarsene e saltella davanti all’americano, per poi lanciarsi contro Lieder colpendolo con uno Shining Wizard! NO! Lieder si sposta e Flavius va a impattare contro il paletto... Barcolla... ASCHE ZU ASCHE!!! FINISHER CONNESSA! 1...2...NOOOO! Dodds sposta Flavius! L’americano era ancora rimasto nel ring e salva il suo tag team partner! Azione disinteressata? Lo statunitense continua a sbraitare contro Lieder, fino a quando l’arbitro non lo caccia dal quadrato... Lieder si ricompone... ROLL-UP IMPROVVISO DI FLAVIUS! 1...2...NO! Flavius stava per fregare il nazista! L’owner de La Playa si rialza subito e si incazza furiosamente con Flavius... GREEN MIST!!! LIEDER VIENE ACCECATO!!! E BUZZSAW KICK A SEGUIRE!!! Flavius tenta subito lo schienamento: 1...2...DODDS! DODDS INTERROMPE LO SCHIENAMENTO!

Dodds non vuole che sia Flavius a portarsi la vittoria! Trascina letteralmente il suo compagno di tag al paletto e si prende il touch! Flavius non crede ai suoi occhi, e Dodds sbraita come un ossesso, reclamando il pin vincente... Si dirige quindi verso Lieder a prendersi lo schienamento... ASCHE ZU ASCHE!!! CONNESSA! LIEDER HA ESEGUITO LA SUA FINISHER SU DODDS!!! Va per lo schienamento: 1...2...Flavius non interviene...3!!! VINCONO LIEDER E LEONE!!!

WINNERS: Jack Leone & "Der Kaiser" Heinz Lieder



Leone e Lieder festeggiano a centro ring, mentre Dodds e Flavius iniziano a battibeccare...
E ACCORRE IL KOMMANDO!
I Bruder Muller, dopo lo smacco di inizio puntata, aggredisce Dodds e Flavius!
Questi ultimi sono presi di controbalzo e non riescono a reagire all'assalto dei Muller, a cui si unisce anche Lieder!
I Tedeschi dominano sui due, col pubblico che fischia sonoramente (per Flavius, non per Dodds).
Leone applaude compiaciuto... E POI I TRE TEDESCHI SI DIRIGONO SU DI LUI!
ANCHE LEONE VIENE ASSALITO DAL KOMMANDO!
L'effetto sorpresa funziona anche in questo caso.
Blitzkrieg a piena regola dei tedeschi.
Il pubblico de La Playa getta qualsiasi cosa sul ring.

Il Kaiser ha voluto mostrare, prima dell'IYH in cui si giocherà tutto, qual è il vero potere del Kommando.

Edited by eddie619 - 12/7/2015, 21:27
 
Top
0 replies since 4/7/2015, 19:21   33 views
  Share