IYH - Operation Valkyrie

« Older   Newer »
  Share  
view post Posted on 28/7/2015, 22:00     +1   -1
Avatar

Member

Group:
Administrator
Posts:
553
Reputation:
+3

Status:


Flavius.
Leone.
Dodds.
Lieder.

Quattro uomini.
Un solo obiettivo.
Salvare La Playa.

Salvarla dai Nazisti.
O salvarla dai nemici del Nazismo.

Quattro uomini.
Un solo vincitore.

Uno di loro, alla fine della serata, sarà l'Owner de La Playa.

Il trionfo dei buoni.
La rivincita di Leone.
Il sogno americano che si concretizza.
La realizzazione del Mein Kampf.

Quattro destini diversi.
Ma solo uno di questi si avvererà.

OPERATION VALKYRIE STA PER COMINCIARE.


LA PLAYA PRESENTS

OPERATION VALKYRIE






Ci troviamo nella stanza del Kommando.
Nessuna traccia dei membri anziani del gruppo o del Kaiser Heinz Lieder, all'interno gli unici presenti sono i Bruder Muller e un manipolo di uomini della Sicurezza Speciale, piazzati davanti alla porta.
I due gemelli stasera sembrano diversi dal solito, non indossano le magliette dei Muller che hanno portato la Germania sul tetto del mondo nello sport, ma la divisa del Kommando, molto simile a quella degli uomini della Sicurezza Speciale:
stivali neri, pantaloni militari neri e, unico capo a differenziarsi, canotte nere.
L'atmosfera è abbastanza pesante, i due si cambiano fianco a fianco, ma non ci sono sorrisi né parole, finchè entrambi non sono completamente vestiti e arriva il momento dei guanti da lotta.

Christian: “Inizia tu.”

Il primo a parlare è il biondo Christian, che porge un guanto al fratello e allunga la mano destra. Markus lo recupera e aiuta il gemello a infilarlo al meglio, il silenzio è spezzato e ora anche lui parla.

Markus: “Ancora nessuna traccia del Kaiser?”

Christian: “Sta meditando, lo sai.”

Markus: “Ricordo, aveva detto di non voler rilasciare dichiarazioni ufficiali stasera, ma pensavo che almeno da noi si sarebbe fatto vedere.”

Ora è Markus ad allungare un braccio verso Christian e a offrirgli un guanto.

Christian: “Forse ho capito perchè siamo qui da soli oggi.”

Markus: “Staranno preparando qualche piano per il Main Event?”

Christian: “Può anche darsi... Ma credo riguardi più noi due.”

Markus: “Che intendi dire?”

Entrambi ora hanno un guanto, ed è di nuovo Christian a porgere al fratello il secondo.

Christian: “Ci hanno sempre aiutato, Berger, Werner, il Kaiser stesso, ma dopo qualche buon risultato iniziale, abbiamo sempre perso.”

Markus: “Non abbiamo mai portato via i titoli al Team Japan... Ma abbiamo ottenuto dei risultati aiutando il Kommando, non penso non siano qui perchè li abbiamo delusi.”

Christian: “Non penso sia questo, infatti. Semplicemente avranno capito che le loro parole non hanno il giusto effetto su di noi... Magari.”

Markus: “Potrebbero averci lasciato soli, per farci capire da soli quel che ci avrebbero spiegato normalmente?”

Il biondo Christian scuote il capo non sapendo trovare una risposta, Markus allunga secondo guanto e mano sinistra.

Markus: “Io non credo che avrebbero dovuto dirci niente, stasera. Non c'è niente da aggiungere.”

Christian: “Di che parli?”

Markus: “Il Kaiser ha tolto di mezzo Flavius e ha costretto Liger a trovarsi un nuovo partner, la loro alchimia è cancellata, la loro intesa è azzerata, sono due cani sciolti che si muovono separatamente sul ring.”

Christian: “Mentre noi siamo un unica entità.”

Dall'espressione sul volto, Christian sembra aver finalmente capito cosa intenda il fratello Markus, che si allaccia uno dei due guanti con i denti prima di rispondere.

Markus: “Un dito, da solo, è buono solo per compiti elementari... Che ogni bambino al mondo saprebbe fare... Ma quando tutte le dita lavorano assieme, una mano è in grado di fare qualunque cosa.”

Christian: “Io e te Markus, abbiamo qualcosa che nessun altro ha al mondo. Abbiamo condiviso tutto, dall'utero a questa stanza. Nessuno, tra tutti quelli che incontreremo sul ring potrà mai eguagliare questo... E non abbiamo bisogno che sia uno dei 'vecchi' del Kommando a ricordarcelo.”

Il gemello scuro di capelli annuisce, i due ora sono pronti, in piedi uno di fronte all'altro intenti in un esercizio di stretching di coppia.

Markus: “Noi due, assieme, siamo la mano sinistra del Kaiser. Magari è la mano destra ad impartire gli ordini e a brandire le armi nel momento della battaglia...”

Christian: “Ma la sinistra brandisce lo scudo e lo ripara... ed è più che sufficiente per schiacciare e levare di mezzo gli insetti che disturbano il Kaiser...”

Markus: “Questo è il nostro compito. Proteggerlo ed eliminare ogni elemento di disturbo.”

Christian: “Sbarazziamoci una volta per tutte di Liger e del Team Japan, il Kaiser non avrà niente di cui preoccuparsi prima del suo incontro cruciale... E noi onoreremo il Kommando e il nostro paese.”

Finiti gli esercizi, i due si mettono uno di fianco all'altro e con un cenno si fanno spalancare il portone della stanza del Kommando dagli uomini della Sicurezza Speciale, rivolgendosi proprio a loro per ultimi.

Markus: “Guardatelo bene anche voi altri, se un giorno vorrete diventare qualcuno nel Kommando.”

Christian: “Così cammina un tedesco.”

Sincronizzati, irriconoscibili se non per i capelli, a passo di marcia i Bruder Muller lasciano la stanza, con il classico modo di dire, che indica la fierezza nel passo tedesco, contrapposto a quello con la schiena piegata dei nemici che sono pronti ad eliminare.



L'alba.
Vediamo uno spicchio di sole levarsi mentre spunta dal monte e portare luce a tutto il cielo.
Su queste note di risuona la "Cavalcate delle Valchirie" di Richard Wagner; la luce ormai portata dal sole ha rischiarato tutto e vediamo una figura in attesa. Una figura su cui i raggi del sole picchiano e si riflettono sugli addobbi luccicanti del suo costume:
"Outstanding" Max Liger.
Il wrestler mascherato guarda l'alba attraverso le sue lenti dorate
ML: "Questo ricorda tanto il Sole che Sorge nel nostro Paese, il Giappone"
Sembra rivolgersi ad un interlocutore quando volta leggermente il capo, ed il tutto è accentuato dalla criniera disegnata sul costume.
ML: "La Germania sta per subire un duro colpo, quando il Team Germany soccomberà alla nuova micidiale formazione del Team Japan, ad Operation Valkyrie!!"
Liger allarga un braccio facendo frusciare il suo mantello
ML: "Percorreremo le strade del Valhalla per andare ad affrontare i nostri terribili avversari; ma per un' impresa che é come aprire i Cancelli di Asgard, so che sei il compagno più adatto..."
L'inquadratura si allarga... e scopriamo il partner di Max Liger, una vecchia conoscenza della Playa... SEIYA!
Il Cavaliere di Atena stringe i pugni e soppesa con lo sguardo Liger. Gli occhi, già a mandorla, di Seiya, diventano due fessure mentre scruta, dubbiosamente, il suo partner di questa sera. Poi, il Cavaliere comincia a parlare, doppiato da Ivo De Palma per i fruitori italiani dello show.
S: "Ho già affrontato, simili sfide. Ricordo ancora quando la sacerdotessa di Odino, Hilda di Polaris, trasse con l'inganno Athena sulle lande ghiacciate di Asgard. Affrontammo e sconfiggemo i suoi sette Guerrieri del Nord. Ed adesso... mi tocca ripetere l'impresa? E sia! Io non ti conosco Liger... ed il tuo cosmo mi sembra celare una preoccupante oscurità. Ma lo faremo... difenderemo l'onore del nostro Paese, la Grecia!"
ML: "Il Giappone."
S: "Il Giappone! Bruceremo il nostro cosmo, ed oscureremo, i nostri avversari, in un mare di luce! Chi sono stavolta? Thor? Fenir? Mime? O i gemelli, Syd e Bud?"
Liger prova a rispondere, Seiya sgomento si porta una mano alla bocca.
S: "No! Non dirmelo! Si tratta di Siegfrid vero? Il guerriero invulnerabile... ma non importa. Fu sconfitto nell'epoca del Mito, sarà sconfitto anche quest'oggi!"
ML: "Si affronteremo i gemelli Syd e Bud Müller; sento ardere il mio cosmo sono ai limiti estremi; questa sera il Sacro Liger risplenderà sul ring dell' Operazione Valchiria!"
Con un gesto indica la direzione in cui avverrà la pugna.
ML: "Il Liger è la bestia che domina il fulmine, e questa sera guiderà il tuo di fulmine, che si abbatterà sui nemici del Team Germany; trasformerò il tuo fulmine in meteora per colpirlo ancora più forte e farli cadere finché di loro e del loro Reich non rimarranno stivali fumanti!"

Liger si volta verso Seya
ML: "Affiancati a me, Cavaliere!!"
Fianco a fianco, Liger alza il pugno sinistro, Seya il destro , in modo che i loro pugni entrino in contatto ma allo stesso tempo puntino verso i loro avversari
ML&S: "GET READY TO RIDE THE LIG....
-KRAKOOOOMM!!!-
.....HTNING BOLT!!!"



1st Match - TAG TEAM MATCH - La Playa Tag Team Championship
20px-Flag_of_Germany.svg Team Germany (Christian Muller & Markus Muller) vs 20px-Flag_of_Japan.svg JAPAN ("Outstanding" Max Liger & Seiya) ©

La Playa Tag Teams on the line! la Germania se la contenderà col Team Japan, composto stasera da “Outstanding” Max Liger e Seiya.

Ad iniziare sono Markus e Seiya. L’incontro inizia con una presa di clinch tra Markus e Seiya, dove il primo prevale per la sua maggiore stazza... Fino a quando Seiya, dal nulla, tira fuori un Roundhouse Kick! Il pubblico, ovviamente, applaude alla mossa del giapponese, che parte subito in quarta. Markus è steso a terra con Seiya che preferisce non tentare già lo schienamento, ma prende la rincorsa e si lancia su Markus tentando di colpirlo con un Running Lariat! NO! Markus riesce a colpirlo per primo con una Spinebuster! E agli applausi di prima sopraggiungono i fischi del pubblico, completamente antinazista. Ora Markus lo rialza e lo lancia contro le corde… Per stenderlo a terra con una Running Powerslam! Tentativo di schienamento: 1…2…no! Ancora troppo presto per poter chiudere l’incontro. Markus continua l’assalto con una serie di calci, poi decide che è il tempo di rifiatare e va da Christian ad ottenere il touch.

Christian esordisce in questo match lanciandosi contro Seiya con un Leg Drop. Tentativo di pin: 1…2…no. Subito il tedesco rialza Seiya e dopo qualche passo lo ristende a terra con un Sidewalk Slam! Altro tentativo di schienamento: 1…2…ancora soltanto due! Christian non dà a Seiya neanche un secondo per reagire, lo alza sulle spalle… Samoan Drop! 1..2…ancora no! Il Team Germany, fino ad ora, sembra avere l’incontro dalla sua parteQuindi il nazista, mentre Seiya si rialza, prende la rincorsa e tenta il Bycicle Kick! NO! ROUNDHOUSE KICK IMPROVVISO DI SEIYA! Grande mossa di Seiya che ribalta, forte, le sorti dell’incontro! A questo punto, mantenendo alto il ritmo del match, Seiya rialza il suo avversario, prende la rincorsa... RYUSEI KEN!!! Schienamento: 1…2…soltanto due! Il Team Japan è andato vicino alla vittoria, con Liger che stava già per esultare! E Seiya decide che è tempo che il suo compagno entri nel match…

Touch per Liger! Il wrestler entra nella contesa stendendo Christian Muller con un veloce Big Boot, a cui segue subito un Legdrop! 1..2…no! Markus tenta di aiutare suo fratello ma si becca uno spettacolare Shining Wizard! Mossa stupenda da parte di Liger che abbatte Markus! Nel frattempo, però, Christian si è ripreso, e coglie di sorpresa il suo avversario mascherato con un Overhead Belly to Belly Suplex! Markus torna al suo angolo mentre Christian continua l’assalto con una serie di calci e quindi tenta il pin: 1…2…solo due, veramente troppo poco per poter chiudere la pratica Liger! Christian alza il giapponese e lo mette in posizione di Powerbomb… NO! Back Body Drop di Liger che così reagisce all’azione del tedesco! E quindi subito il giapponese stende il suo avversario con un potentissimo Lariat! Christian tenta di rialzarsi… E Liger lo ristende con un Fame Asser! 1..2…no! Il giapponese era ad un soffio dalla vittoria!

Liger si dispera per il match non vinto per un soffio, mentre Markus, di soppiatto, entra nel ring e trascina suo fratello nei pressi del suo angolo per poi dargli il touch! Entra quindi un wrestler più fresco e la situazione può cambiare sensibilmente. Infatti Markus Muller si lancia subito contro Liger con una Running Clothesline! E riesce a connettere! Quindi Markus, molto velocemente, abbranca Liger in posizione di Belly to Belly Suplex… Connessa! Markus va a recuperare Liger, continuando a mantenere veloce la sua azione… Neckbreaker: 1…2…no! Continua il pressing della Germania: Markus lancia il suo avversario contro le corde… Powerslam! 1…2…ancora no! Markus si dispera ma non demorde. Rialza Liger... Lo mette in posizione di Vertical Suplex... Lo alza... 1974 pronta per l'esecuzione... Markus tiene il suo avversario alzato in aria per diversi secondi! ESEGUITA! 1...Seiya viene abbattuto da Christian prima ancora che possa entrare! 2...3!!! LA GERMANIA VINCE!!!

WINNERS AND NEW LA PLAYA TAG TEAM CHAMPIONS: TEAM GERMANY

Il Kommando è di nuovo sul tetto del mondo! La stable nazista dà avvio nel migliore dei modi a questo IYH... Seiya e Liger si son fatti valere, ma questa volta la Germania si è dimostrata migliore!



Yuetsu Joe siede quietamente nel Locker Room, il suo sguardo appare perso nel vuoto.

"Non pensavo di poter godere nuovamente di una simile fortuna. Gli astri del cielo devono essere dalla mia parte. O forse essere superiore implica anche un superiore amore da parte del destino?"

Yuetsu Joe si alza in piedi ed inizia a stiracchiarsi.

"Oggi affronterò nuovamente Kratos. In palio c'è la chance di competere per il titolo mondiale... ma in realtà non è questo ad interessarmi. Ciò che realmente mi fa fremere è la possibilità di abbattere ancora una volta il simbolo della perdizione di questo sport per eccellenza, dimostrando come esso non sia altro che un'illusione".

Joe si avvicina alla telecamera.

"Kratos, so che in questo momento mi stai guardando. Voglio che ti imprima bene nella mia mente ogni singola parola che pronuncerò, mi raccomando, non perderti nemmeno una sillaba. Voglio che, nel letto d'ospedale dove sarai a breve costretto, tu abbia modo di riflettere ed abbandonare finalmente la folle deriva imboccata dalla tua patetica vita. Ormai non sei più un ragazzino, non puoi più fingerti il personaggio di un videogioco e convincerti di esserlo per davvero: quell'innocenza, quella capacità di mettere da parte la realtà per qualche ora e creder davvero alle proprie fantasie, non è più parte di te. Tu non sei un eroe greco, non hai ucciso a mani nude maestose divinità il cui culto è estinto da migliaia di anni e, soprattutto, non sei il dio della guerra. Questa tua ultima pretesa la trovo la peggiore, nonchè la più appropriata ad un wrestler: se la Playa è la parodia dello scontro violento, della sopraffazione, della lotta tra bene e male, mi pare normale che uno come te possa legittimamente esserne il dio. Una finta divinità per una finta guerra... è quasi poetico! Purtroppo però il mondo reale è qualcosa di molto diverso, qualcosa di molto più crudele: le teste vengono tranciate per davvero, le persone sventrate, gli innocenti uccisi. E sai qual è la cosa più triste? Non ci sono buoni, non ci sono cattivi, non ci sono eroi: ognuno agisce nei propri interessi, nobilitando le proprie azioni con una patina di moralità. Paradossalmente le lotte che avvengono qui potrebbero essere considerate addirittura più reali di quelle vere, se non fosse che anch'esse nascondono una velata ipocrisia: che tu sia buono o cattivo, pazzo o sano di mente, giustiziere o giustiziato, a fine mese riceverai il tuo stipendio da Mamma Playa e vivrai nel lusso della tua villa. Se non riesci a vedere questo, Kratos, sei un folle; se invece conosci bene la realtà che ti ho appena descritto sei soltanto un ipocrita. In entrambi i casi non meriti una shot per il titolo o di continuare a combattere davanti a migliaia di spettatori. Stasera dimostrerò quanto le tue abilità guerresche siano frutto di una messinscena. Stasera affronterai un guerriero vero, uno che al fronte c'è stato e che ha visto la Morte in faccia e si è sforzato di ridere di lei. Ciò che ho visto, ciò che ho subito, mi ha reso quello che sono, liberandomi da ogni illusione e facendo di un uomo qualunque un uomo superiore. Il mio nome non è che una sintesi di questo processo: Yuetsu vuol dire superiore ed è ciò che sono ora, Joe è un nome comune, quello di un uomo qualunque, e simboleggia ciò che ero. Joe è ciò che sei ora, anche se fingi di non vederlo. Joe è la mediocrità, Yuetsu la cura. Stasera, oltre alla scelta tra vittoria e sconfitta, ne avrai un'altra ben più importante: potrai capire il senso delle mie parole e farle tue, rifletterci sopra fino a sentirti male ed infine accettarle diventando un uomo degno di questo nome o potrai ignorarle e continuare per la tua vecchia strada, come il fallito che finora sei stato. Come vedi, mio caro Kratos, il match di stasera è molto più importante per te che per me".

Yuetsu Joe fa per andarsene, poi si volta e colpisce violentemente la telecamera.

"ciò non significa che ti renderò le cose facili: la strada per raggiungere la verità è sempre piena di ostacoli".



Nel backstage c'è il "Greek Warrior" Kratos che sferra pugni al sacco. Il wrestler indossa pantaloncini da fighter di Mixed Martial Arts, un look diverso dal solito, orientato al combattimento.
Punch.
Punch.
Punch.
Il lottatore, con orecchio esperto dopo oltre 500 battaglie sul ring, sente l'arrivo della telecamera dietro di lui, così si volta verso di essa, fissandola senza cambiare la sua espressione determinata.

"Joe, quando sei arrivato tu nella Playa, hai iniziato a sgretolare la mia carriera di lottatore professionista. Dopo averti affrontato, ti sei imposto su di me come il wrestler migliore, e l'ho riconosciuto. Il mio orgoglio spartano è stato però calpestato perché con il tuo modo di fare hai aggredito chiunque. Buoni e cattivi, per te non fa differenza, ti sei lasciato dietro una serie di vittime. Ed ora hai l'opportunità di diventare il contendente al Warrior King of La Playa. Ho affrontato The Coon in un massacrante Beach Brawl match e lui me è uscito vincitore. Anche lui è stato un wrestler migliore di me. Ma sai qual è la differenza fra voi? Coon è una stella, tu sei una meteora. Sì, uno di quei nomi che fanno parlare di sé e poi si spengono come meteore visibili nel cielo notturno. La tua luce non è destinata a rimanere, è nel tuo fato questo tripudio personale che sta per raggiungere la sua fine."

Il Bald Basterd si batte sul petto tre volte, poi urla 'Alalai', il grido di battaglia dei guerrieri dell'Antica Grecia.

"Mostro il mio rispetto soltanto a chi lo merita, ma nei tuoi confronti avverto l'istinto di distruggerti. La sabbia di Sparta verrà scossa dalla mia rincorsa, cavalcherò il quadrato issando la mia gloria. Collera da usare come arma vincente. Non c'è nulla che mi tratterrà, perché questo mio fato è destinato a compiersi. Le vergini templari mi hanno sussurrato la tua disfatta, il tempio interno al mio corpo proclama presagi di trionfo. Anche Ulisse dovette impiegare molto tempo per concludere la sua Odissea e tornare ad Itaca da trionfatore. Non sarai l'usurpatore della mia carriera, per me non vali niente, miserabile, non hai nulla di nobile nel tuo modo di combattere. Quindi, ascolta le mie parole e tienile a mente."

Kratos allarga le braccia, come per provocare l'avversario e mostrare la portata della sua aggressività.

"Kratos is going to kill you! Nello spirito e nel corpo, non lascerò una singola briciola di Yuetsu Joe. Sei un cane da battaglia che crede di essere un lupo, ma l'apparenza non ha valore contro un guerriero. Sei stato più forte di me e lo riconosco, hai usurpato tutto quello che costituiva la mia fierezza, eppure, essa è tornata al legittimo possessore. Quella è una ricchezza di spirito combattivo che appartiene solo a me. Oggi c'è un solo Re di Sparta, il guerriero che porta avanti la sua tradizione leggendaria. Per celebrare la gloria di coloro che si sono sacrificati per Sparta, stasera isserò la bandiera al cielo dopo la mia vittoria. Per te sembrerà la V di Vittoria capovolta, per me il simbolo di quello per cui combatto."

Il Bald Basterd si volta verso il sacco e sferra un pugno violento, che lo fa dondolare selvaggiamente per poi rivolgersi nuovamente alla telecamera.

"Smettila di ululare ed impara ad abbaiare, Joe, farò di te il mio cane ammaestrato. Sono in cerca di uno scudiero e tu non puoi essere altro. Debole uomo, ti è capitata la sera sbagliata per schierarti contro un prode spartano! Mark my words, mark my G'damn words!"



2nd Match - SINGLE MATCH - First Contender at Campeonato de La Playa
Yuetsu Joe vs Kratos

Shot al Campeonato de La Playa on the Line! Ad affrontarsi sono il misterioso Yuetsu Joe e il guerriero di Atena, Kratos!

Il primo ad entrare nel ring è il greco: ovviamente è lui il più amato del pubblico in questa contesa. A seguire Yuetsu: il wrestler misterioso viene ovviamente accolto da una marea di fischi. Sicuramente ci aspettiamo da questo match una contesa molto dura, una rissa più che un incontro di wrestling, data la stazza e lo stile di lotta dei due. L’arbitro attende che Yuetsu salga sul ring... E il wrestler mascherato corre subito sul quadrato e tenta subito di colpire Kratos!!! Inizio in quarta per Yuetsu Joe, con l’arbitro costretto a far partire il match. Il wrestler mascherato lancia Kratos contro le corde... SPARTA KICK! Reazione del Greek Warrior che colpisce Joe con un Middle Air Big Boot! E c’è il primo tentativo di schienamento da parte di Kratos: 1…2..no, solo due. Ancora troppo presto, l’incontro, comunque, deve ancora ingranare. Kratos recupera Yuetsu rialzandolo… E il wrestler mascherato viene steso con un Belly to Belly Suplex!

Match in controllo del greco, in questa fase, ma ovviamente tutto può cambiare. Kratos continua l’assalto a terra con una serie di calci, col pubblico che mostra il suo favore. Dopo tanti mesi di governo farlocco di Lieder, forse potrebbe finalmente vedere un face contendere la cintura mondiale de La Playa, per troppo tempo in mano del nazista. Yuetsu subisce non pochi colpi, e il greco decide poi di tentare di portare l’incontro a casa applicando al suo avversario la Dragon Sleeper! Yuetsu soffre come un ossesso, ma riesce poi a toccare le corde! Si salva per un soffio! Sicuramente non termina qui l’assalto del greco su Yuetsu: il greco rialza Yuetsu, se lo porta vicino alle corde… E sale su di essa, replicando il Rope Walk del ‘Taker… E Diving Spear su Yuetsu! ROPE INSANITY! Va per il pin: 1…2…Piede sulle corde per il lottatore mascherato! Yuetsu però rimane a terra e Kratos prende la rincorsa… Legdrop su di lui!

Il Greek Warrior con tutta calma rialza Yuetsu Joe. Tenta la prova di forza mettendolo in posizione di Musclebuster, lo alza… Lo tiene per qualche secondo in aria, tra il tripudio del pubblico che osanna il greco! E quindi lo stende! TEMPLE OF DESTRUCTION! E va per lo schienamento: 1…2..no! Yuetsu resiste ancora! Kratos non riesce a crederci, Yuetsu ha una resistenza MOSTRUOSA!!! Il greco, con gli occhi fuori dalle orbine, rialza il suo avversario, lo lancia contro le corde… SHINING WIZARD!!! OUT OF NOWHERE! Quindi rialza il greco e lo scaglia fuori ring! Yuetsu lo raggiunge… Lo mette in posizione di Vertical Suplex… Lo alza… E lo fa cadere contro il tavolo dei commentatori CHE SI DISINTEGRA! Botta assurda, Kratos soffre molto e Yuetsu va quindi a riportare Kratos sul quadrato! Il wrestler misterioso va per lo schienamento: 1…2…no! PIEDE SULLE CORDE PER KRATOS!

Yuetsu non ci sta, rialza Kratos... E lo lancia contro uno dei quattro paletti! Il greco frana a terra, ma viene rialzato da Yuetsu che sbatte la testa del greco ripetutamente contro il paletto! Quindi Yuetsu posiziona Kratos sul paletto… Prende la rincorsa… Si lancia su di lui… KRATOS SI SPOSTA! Yuetsu va a franare contro il paletto! Kratos ha un break, mentre Yuetsu frana a terra… Il greco raccoglie tutte le sue energie, alza il suo avversario tenendolo stretto con le due braccia… TWO HANDED CHOKESLAM! TERMOPILI! Grande prova di forza di Kratos che connette con una delle sue trademark moves e va per lo schienamento: 1…2…nooo! Per poco! Il pubblico non riesce a crederci, applausi da parte dei fan per la straordinaria reazione del greco! Yuetsu è piuttosto indebolito ma anche Kratos è malconcio. Il greco rialza Yuetsu, lo posiziona sulle proprie spalle… Lo mette in posizione di Feel the Pain, la sua mossa finale!

CONNESSA! Kratos va per lo schienamento: 1...2...3! Kratos è il nuovo First Contender!!!

WINNER AND NEW FIRST CONTENDER AT CAMPEONATO DE LA PLAYA: KRATOS



IERI

Ma certo...
Una nascita...
Stiamo assistendo alla nascita di un nuovo supereroe...

OGGI

Il mio nome è §°@%&*£ e sono un supereroe
Altri uomini in passato hanno tentato la mia impresa
Uomini che pensavano di farcela.
Uomini che alla fine hanno perso la loro strada
Ma io sono The Coon e non mi perderò come loro.
Io ce la farò! Io continuerò verso il mio obiettivo.
DIVENTARE UN SUPEREROE!

IERI

Quando decisi di allenarmi nella Indian School sapevo a cosa stavo andando incontro.
L'allenatore mi puniva sempre per ogni cosa sbagliata che facevo...
100 Addominali perché non ero riuscito ad imparare le Bodyslam
100 Flessioni perché non ero riuscito ad imparare come cadere sull ring
100 giri di campo perché non ero riuscito ad imparare come correre nel ring
Ma soprattutto...
100 salti con la corda perché non riuscivo a fare più di un addominale, una flessione e un giro di campo senza stramazzare a terra.
Mi diceva che mi avrebbe fatto bene in futuro...
E credo che quel futuro sia oggi...
Anche se gli devo ancora qualcosa come 423562 addominali, 529322 Flessioni, 691183 giri di campo e 92185905862 salti sul posto con la corda...

OGGI

Immagina di avere Pelham qui davanti
Immagina di avere Lieder qui davanti.
Immagina di avere qualsiasi altro uomo abbia tentato di distruggerti.
E colpisci
Colpisci forte
Colpisci come ti hanno insegnato
Colpisci come hai imparato a fare
Colpisci
Colpisci
Colpisci
Colpisci e nessuno potrà buttarti giù
Colpisci e fai capire a tutti chi è il vero campione de La Playa
Il vero guerriero.
Il vero Warrior.
Pelham, questa sera non avrai scampo. Pensi di essermi superiore... Ma ti renderai conto, una volta che ci troveremo faccia a faccia nel ring, chi è il vero uomo tra i due. Chi è il vero campione. Chi è il vero simbolo de La Playa.
Pelham, non sarai tu a farmi conoscere l'odore della sconfitta.
Non ieri.
Non oggi.
Ne mai.



Rullo di tamburi.
Parte Bonnie Blue Flag che introduce un esercito…un esercito di Redneck che indossa gli abiti dell’esercito Confederato!
Alla testa di questo esercito, con l’uniforme da generale...John Pelham!
Tutto il team di Reneck è al completo, oltre ai soliti Moonshine Larry Bo, Trevor Quattrodenti, i fratelli Buddy e Casey McDill e Catfish Jimmy anche nuovi arrivati, giovani, vecchi e bambini.
Pelham raggiunge il ring, passa tra le corde e si posiziona al centro dell’esagono. Uno staffer gli passa il microfono mentre il suo esercito resta a bordo ring.

“Questa sera, sono venuto pronto alla battaglia. Operazione Valchiria: io contro The Cunt per il titolo di Walrus King. E non sono venuto solo!”

I Redneck rispondono al loro comandante urlando il suo nome. Tutti in coro: PELHAM! PELHAM! PELHAM!

“Come i nostri antenati, i nonni dei nostri nonni, siamo pronti a combattere contro le ingiustizie, contro chi ha rovinato il nome della nostra America...armi i pugno. Un esercito per un operazione. Il più forte esercito del Sud!”

Ancora una volta, tutti in coro: PELHAM! PELHAM! PELHAM!

“I miei Luogotenenti...”

E indica alcuni a bordo ring con una divisa leggermente diversa

“...Moonshine Larry Bo, Trevor Quattrodenti, Buddy McDiill, Casey McDil e Catfish Jimmy!”

Il pubblico inizia ad annoiarsi. Qualcuno ha già cominciato a fischiare il lottatore del sud.

“Ognuno di loro ha con se un esercito...ed ecco signori, voi che ci fischiate, volevo dirci che loro sono tutti volontari. Non li ho chiamati io, non gli ho chiesto di venire a combattere per me, ma loro lo hanno fatto lo stesso! Loro sono i veri eroi!”

I fischi aumentano, ma allo stesso modo aumenta il casino fatto dall’esercito di Pelham.

“Una cosa però voglio chiedere al mio esercito, e lo voglio fare davanti a voi e davanti a Dio...ragazzi, amici, fratelli...miei uomini del Sud. Tornate a casa!”

What? I Redneck si guardano l’un l’altro, anche il pubblico è incuriosito.

“Questa amici...è la mia battaglia. La combatterò da solo contro quella femmina di The Cunt. Cosa sarei se non lo facessi? Sarei un altro fallito americano
che ha bisogno dell’aiuto dello stato...io amici sono un vero UOMO DEL SUD!”

La spiegazione soddisfa i Redneck che riprendono ad inenggiare a Pelham.

“E ora andiamo, andiamo a prepararci...tra poco porterò il titolo di Walrus King al Sud!”

Pelham molla il microfono ed insieme ad i suoi Redneck torna nel backstage.



3rd Match - SINGLE MATCH - Warrior King of La Playa
The Coon © vs "The Redneck" John Pelham

Terzo match della serata! Scontro fra The Coon, il Warrior King de La Playa, e John Pelham, il Redneck. Entrambi wrestler dalla considerevole stazza… Cosa ne uscirà fuori?

Suona la campana, i due cominciano ad osservarsi e girarsi intorno. Quindi parte la più classica delle prese di clinch fra i due, che si equivalgono quanto a forza, e per questo nessuno dei due sembra inizialmente prevalere. The Coon molla la presa di clinch e cerca di lanciarsi contro Pelham con una sorta di valanga, ma Pelham reagisce con una gomitata. Decisamente lenti e impacciati i due, non sarà uno spettacolo di tecnica e acrobazia questo incontro. Pelham tenta addirittura il pin: 1…soltanto 1! Decisamente troppo, TROPPO PRESTO! Il Redneck rialza The Coon e lo lancia contro le corde… COONSLINE! Potentissima clothesline da parte del Campione, che tenta lo schienamento su Pelham: 1…2…no! Troppo presto anche per The Coon. Il procione rialza Pelham e lancia il suo avversario contro uno dei quattro angoli! Quindi tenta di alzare Pelham in aria tentando la sua Coonhammer!

Ma Pelham sembra troppo pesante anche per The Coon, e reagisce con un Back Body Drop! Il Redneck prende una rincorsa che, in realtà, appare lentissima… E va col Big Splash Ultimate Warrior style su The Coon! 1…2…no! Pelham si dispera, va con una seconda rincorsa, anch’essa molto lenta… E questa volta The Coon può evitare benissimo il tentativo di Legdrop da parte di Pelham! ! E subito il campione applica la sua Crotch of the Coon sul suo avversario! The Coon approfitta subito dell’errore del suo rivale cercando di capitalizzare il tutto con una presa di sottomissione che fa, da una parte, gasare il pubblico e, dall’altra, fa soffrire John Pelham. In qualche modo, però, il Redneck riesce ad aggrapparsi alle corde e a sfuggire alla mossa. Pericolo scampato per Pelham. Però è The Coon ad aver preso il controllo dell’incontro, ed ora è lui ad eseguire un Legdrop su Pelham! 1...2…no! Continua l’assalto con una serie di calci a terra.

Quindi The Coon rialza Pelham e lo colpisce con una serie di chop, il cui rumore risuona per tutta l’arena, col pubblico che fa da eco. Pelham arretra fino al paletto, dove The Coon lo abbranca da dietro… FULL NELSON SLAM! 1…2…3NOOO! Per pochissimo!!! The Coon si dispera e con lui tutti i fan de La Playa. Il procione chiama a sé il tifo dell’arena, vuole provare qualcosa di grosso. Sale moooolto lentamente sul paletto più alto, dopo tutto ha l’agilità di un bradipo… E chiama la sua FLYING COONBUTT! Ma ha perso decisamente troppo tempo e John Pelham lo raggiunge… I due si scambiano una serie di pugni… Pelham ad un certo punto sembra prevalere… E comincia ad alzare i 130 kg di The Coon! JUMPING PILEDRIVER DAL PALETTO!!! INCREDIBILE E DEVASTANTE MOSSA DI JOHN PELHAM SU THE COON!!! L’impatto colpisce entrambi, anche il Redneck frana a terra, come se avesse esaurito le energie!!!

Il pubblico esorta The Coon a rialzarsi, ma il colpo è stato durissimo… John Pelham striscia lentamente verso The Coon… Riesce a poggiare un suo braccio su di lui: 1…2…3NOOO!!! The Coon ha messo un piede sulle corde! Senza l’aiuto delle corde probabilmente sarebbe stato schienato! John Pelham non può crederci, la vittoria sul Campione è mancata di un soffio! The Coon non può ancora dirsi salvo, perché Pelham recupera il suo avversario e lo rialza… Posizione da Tombstone Piledriver… THE COON RIBALTA IN UN GOFFO ROLL-UP! 1…2…NO!!! Il colpaccio è mancato per un soffio! I due sono a terra, si rialzano a fatica… Sono quasi entrambi in piedi… SPEAR! SPEAR! SPEAR! SPEAR IMPROVVISA DI THE COON SU PELHAM! E poi tenta la Coonhammer!!! Combo Spear-Jackhammer… Connessa! 1…2…NOOOO!!! The Coon è andato vicinissimo alla vittoria!

The Coon non demorde, rialza subito Pelham, lo lancia contro le corde... COONSLINE! BOOM! The Coon alza le braccia al cielo, rincorsa a 10 m/h... BIG SPLASH! Il Volo eroico del Procione! 1...2...3!!! THE COON CONSERVA IL TITOLO!

WINNER AND STILL WARRIOR KING OF LA PLAYA: THE COON

The Coon alza la cintura in cielo, è ancora lui il campione! Ottima prestazione, comunque, per Pelham, ma non è bastata a sconfiggere il Procione.



Il giorno del giudizio è infine giunto.
Il momento di rimettere le nostre vite e i nostri destini nelle mani dell'Onnipotente.
Pregando per la forza per riuscire dove tutti gli altri falliranno.
Seguendo il suo volere, il ruolo che ha disegnato per ognuno di noi.
Nessuno di voi ha meritato il suo perdono.
Tutti voi vi siete guadagnati la dannazione.
Mancando di rispetto a me, il suo emissario in terra.
Il prescelto per una nuova era di salvezza e purezza.
Pietra dopo pietra ogni giorno avete costruito la vostra strada per l'inferno.
Oggi sarete pungolati per percorrerla fino in fondo.
Nella cella troverete l'inferno. Il vostro conforto in eterno.
Qualche settimana fa avete visto come cammina un tedesco, ora vedremo come cade uno straniero.
Avete tentato di opporvi. Qualcuno di voi è persino venuto da altrove per farlo.
Ma la luce e la verità sono dalla mia parte. Io sono nel giusto.
Io sono il salvatore del nostro mondo. Lo condurrò verso una nuova era di miracoli.
I più meritevoli saranno scelti per farne parte. E il verdetto per voi è già chiaro.
Inadatti. Sconvenienti. Difettosi. Inferiori.
Perfetti sì. Come concime da cui fiorirà la mia utopia.
Un mondo unito. Un mondo in pace. Un unico Impero.
Pronto per il futuro. Pronto per le nuove scoperte che ci attendono. Pronto ad elevarsi.
Questa è la missione che mi è stata affidata.
Avvicinarmi come nessun altro all'Unico e Solo.
Completarne l'opera. Restituirgli la sua creazione per come l'aveva concepita.
Voi siete il male. Il demonio che tenta di impedire tutto ciò. E io vi estirperò.
Come nessun altro è riuscito a fare in passato, nonostante in molti abbiano tentato.
Ripulirò il pianeta e lo migliorerò, iniziando da voi.
Questa sarà l'ultima volta che sporcherete il mio ring. L'ultima volta che contaminerete la mia aria.
Questa sarà la vostra ultima cella.
Niente gas. Niente iniezioni. Niente corrente. Niente proiettili.
Sie Wollen Krieg. È ora di renderne conto a Colui a cui tutti noi risponderemo delle nostre azioni.
Asche Zu Asche.
E' il momento della Soluzione Finale.
Der Kaiser.



"È proprio come pensi, Lieder, io non sono nessuno, una reliquia del passato, un diseredato, un folle che si aggrappa ad ideali che al giorno d'oggi non contano nulla."

La voce di Jack Leone viene avvertita prima ancora di vederlo in volto. Barba non curata, come al solito, e voce ancora più rauca, quasi un segno di malessere interiore.

"Sono cresciuto nella New York della gente che conta, accompagnavo mio padre a 'giocare in borsa' e lo vedevo riverito da gente a doppio petto. Sembrava un mondo perfetto, ma non lo era! Se almeno i poveri, quei disperati nella zona nord-est di N.Y. che vivevano in quartieri sporchi e malfamati, erano se stessi, la gente per bene aveva dei segreti oscuri. Padri di famiglia con relazioni nascoste, drogati, puttanieri, ricattatori e feticisti di ogni tipo. Allora, si può davvero parlare della benemerita fetta di popolazione che ha potere? Non dico che fossero tutti marci e non credo che mio padre sia mai andato oltre ad una sniffatina di coca qui e là ed una manciata di relazioni esterne al matrimonio. Però, ho capito che quella non sarebbe stata la mia vita. Io amavo il Wrestling e, per quanto fosse folle inserirsi in un mondo così imprevedibile, avrei fatto dello stradannatissimo Pro Wrestling la mia vita!"

Mr. Attitude pare fiero, continua a parlare rivolto alla camera da ripresa.

"Concedimi di dire che non mi considero migliore di te, né come uomo, né come lottatore. Ma i miei ideali non cambiano. Immagina quando nel 2013 grazie al mio dojo a New York ho guadagnato un po' di dollaroni ed ho deciso di investirli nelle quote azionarie della WBFF Wrestling, azienda in stallo dall'anno precedente. L'impiegato di borsa, il classico figlio di papà che si chiede perché con la sua magna laurea non sia finito altrove, finge di sorridere mentre mi dice 'mi dispiace, lei è nella lista nera degli azionisti. Però, ha il diritto a comprare quote di minoranza'. Quote di minoranza, e che me ne faccio? Avevo dei soldi da investire in un progetto, ho cercato di riprendermi il potere, ma la verità è che in questo mondo paghi per i tuoi errori. "Prima o poi, Dio ti taglierà fuori", proprio come diceva Johnny Cash, l'ispirazione che mi ha spinto ad interpretare nella mia carriera il ruolo di cowboy pur essendo dell'alta East Coast."

Il Cowboy di New York fissa la camera con lo sguardo, occhi corrugati, vecchi e stanchi, ma che non perdono la loro flemma.

"Non voglio sconfiggere te ed i miei avversari per impormi come lottatore. Devo vincere per riprendere il controllo della mia vita, per tornare quel Jack Leone che conta, quello il cui nome significa 'padrone di una federazione di Pro Wrestling'. Adesso vivo da un'altra parte di New York, lontano da dove sono cresciuto nel conforto del mio piccolo dojo, dove tanti giovani sognano di diventare lottatori, di fare del sogno d'infanzia la loro vita. Non sono e non sarò mai un grande lottatore, non diverrò una leggenda di questa disciplina, ma dannazione, credimi se ti dico che non ho paura di passare sopra a tre cadaveri pur di riprendermi quello che è mio di diritto: la dignità di uomo!"

Leone prende fiato, sa di essersi scaldato, sotto al cappello da cowboy il sudore emerge ed arriva a toccargli la fronte e le guance, il viso diventa rosso, colore del fuoco, colore dell'estate, il simbolo del leone a cui Jack è così legato.

"Non ho nulla da perdere, arrivo a mani vuote, squattrinato e deriso da chi prima mi chiamava boss. Io non sono più il boss di nessuno, sono un umile membro di questa società, ma ciò che tiene vivo il mio spirito è quella parola che può salvare e distruggere tante esistenze: l'ambizione. Non ti piace quello che dico? Non ha rilevanza, sconfiggere voi tre è il primo passo per poter attraversare la mia città e presentarmi in borsa. Non vedo l'ora di rivedere quel ventenne spocchioso e ficcargli il contratto di boss della Playa Wrestling Stars dritto per il naso. Sono diventato un uomo senza pietà, senza più restrizioni. Sai, Lieder, dovresti provare a perdere tutto, sono certo che tutto il tuo razzismo, la tua 'razza superiore' ti farebbe capire che l'uomo bianco con i capelli biondi non è altro che un essere fallace come gli altri, capace di commettere gravi errori e di pagarne le conseguenze. D'altronde, il tuo caro leader si è suicidato in un magazzino per sfuggire alle conseguenze delle sue azioni, quel patetico codardo che ha infangato la reputazione della sua nazione!"

Finalmente si intravede una smorfia di soddisfazione di Mr. Attitude, quell'ambizione è chiara e presente sul suo volto.

"Sono pronto a riprendermi tutto. C'è spazio per tutti nella Playa di Jack Leone, ma ricordatevi bene che c'è una singola regola da seguire, un concetto fondamentale che separa l'uomo di potere dagli arroganti che credono di essere in controllo: io sono IL boss."



"Un vecchio eroe può essere facilmente dimenticato, soprattutto quando la sua lotta finisce in tragedia. Con il passare del tempo il suo nome, divenuto dapprima leggenda, inizia a sbiadire, scomparendo dalle memorie della gente e dalla Storia. Come un racconto, come una fiaba, una sua flebile eco talvolta sopravvive nei secoli: ma si tratta soltanto di un'ombra pallida e distorta, una beffa del caso o del destino".

Flavius parla a ruota libera rivolgendosi alla telecamera. Il suo atteggiamento è l'esatto opposto di quello mostrato durante l'ultima apparizione: fragile ed indeciso, l'ex sovrano de La Playa si prepara al suo match nel peggiore dei modi.

"Sarà questa la fine della mia storia? Verrò ricordato quando sarò cenere? Ho sempre cercato di essere un eroe, ho affrontato le potenze del male con tutto me stesso, ho lottato e lottato ma è stato tutto inutile. Liger, Coon, Seiya, Kratos... per colpa mia loro sono finiti sotto il pugno di Lieder e, se stasera non avrò la meglio, ci resteranno per sempre... Ma come posso sperare di farcela? Ogni volta che sono stato vicino al trionfo, ogni volta che mi sono ritagliato un posto sulla vetta, il caso ha deciso che dovessi perdere tutto: come posso andare lì fuori sapendo che potrebbe accadere ancora? Come posso affrontarli? Come posso... diventare un eroe?"

"Non puoi". Una voce diffusa dall'altoparlante dello spogliatoio sorprende Flavius. Nonostante la distorsione appare evidente a chi appartenga: Yuetsu Joe. Per la prima volta i due wrestler entrano in contatto.

"Non puoi essere un eroe Flavius, non qui, non oggi. Questo perchè siamo in uno show di wrestling, non su un campo di battaglia o nel mezzo di una gloriosa rivoluzione. Un tempo hai avuto la tua possibilità, un tempo sei stato re di uno stato vero: avresti potuto essere l'eroe del tuo popolo, ma anche allora hai esitato, anche allora hai fallito. Non è il caso ad esserti avverso, sei tu stesso. Una possibilità come quella di stasera non sarebbe dovuta toccare ad uno come te".

Il volto di Flavius si tinge di rosso ed il wrestler, punto sul vivo, si appresta a replicare qualcosa. Poi tace, rendendosi conto che non c'è nulla da dire: Yuetsu Joe ha perfettamente ragione. Flavius non ci ha mai fatto caso ma quel misterioso individuo, ai suoi occhi, ha sempre avuto ragione su molte cose: La Playa come grottesca parodia della guerra, i wrestler come rappresentazioni stereotipate del mondo reale, i sistemi di valori estremizzati e mitizzati, la banalizzazione del bene e del male. Che fosse proprio lui l'eroe che tanto a lungo aveva sognato di essere? Un eroe che distrugge per creare piuttosto che creare per poi vedere la sua opera distrutta dalle avversità.

"Insegnami, insegnami ad essere un eroe". Questa è l'unica, disperata, richiesta dell'ex Re Tricheco al lottatore misterioso.

"Non è possibile insegnarlo, Flavius. L'eroismo è un qualcosa che si possiede per dono divino o si raggiunge attraverso un'illuminazione: per diventare un eroe dovrai passare al livello successivo, trasformarti in un essere superiore, travalicare le tue paure ed andare oltre il normale senso della morale. Dovrai diventare un Yuetsu, proprio come me: soltanto allora potrai essere davvero un eroe. A quel punto non avrà più importanza cosa tu faccia, non conteranno più le tue azioni o il loro ambito: trasmettendo ad altri la tua essenza, facendogli aprire gli occhi sulla realtà che li circonda, donando loro l'occasione per essere migliori di quel che sono, tu diventerai un vero eroe. E non importa se verrai ricordato come il cattivo o se i tuoi metodi saranno unanimamente condannati: avrai fatto la cosa giusta, avrai fatto il tuo dovere, sarai l'eroe che la gente merita, ma non quello di cui avrà bisogno. Sarai un guardiano silenzioso, un cavaliere oscuro!"

L'altoparlante torna muto, Flavius fissa il vuoto dinnanzi a se, riflettendo sulle parole del suo misterioso interlocutore. Una sola domanda riesce a far capolino attraverso la gran nube delle sue incertezze:

"Perchè diamine avrà citato The Dark Knight? Voleva essere drammatico o è semplicemente un fan di Batman?"

Con questo "fondamentale" interrogativo in mente ed un'improvvisa serenità nel cuore, Flavius si prepara ad entrare nell'Arena.



L'inno americano risuona ne La Playa.
Il pubblico ascolta fino in fondo, con passione, l'inno degli States.
L'atmosfera cambia radicalmente quando, accompagnato dalle note di "C-Lebrity", si presenta sullo stage "The Star" Dodds.
Ovviamente fischi su fischi per lo statunitense, che sventola la bandiera del proprio paese.
Dodds sembra non voler ascoltare le reazioni del pubblico, e continua ad avvicinarsi al quadrato agitando l'asta.
Salito sul ring, si procura un microfono.
Aizza la folla alzando le braccia, quasi fingendo di essere un fan-favourite, ma ottiene solamente ulteriori "BUUUH".
Dodds ignora completamente ciò che accade intorno a sé e sorride, come se le reazioni dei fan fossero state diametralmente opposte.
E finalmente (?) inizia a parlare.

D: "Gli Stati Uniti... Sono il paese che amo. L'Italia è il Paese che amo. Qui ho le mie radici, le mie speranze, i miei orizzonti..."

O. MIO. DIO

D: "Qui ho imparato, da mio padre e dalla vita, il mio mestiere di wrestler. Qui ho appreso la passione per la libertà."

La libertà di rompere i coglioni.

D: "Ho scelto di scendere in campo e difendere La Playa perchè non voglio vivere in una federazione illiberale, governato da forze immature e da uomini legati a doppio filo a un passato fallimentare, quale quello nazista!!!"

Ma chi ti ha chiesto di difendere La Playa?

D: "Per poter compiere questa nuova scelta di vita, ho dovuto rinunciare al mio ruolo di Leader del Conservative Party, per mettere la mia esperienza e tutto il mio impegno a disposizione di una battaglia in cui credo con assoluta convinzione e con la più grande fermezza!!!"

Grandissima rinuncia, davvero.
Ma il Party non era stato sciolto da Lieder mesi fa?

D: "So quel che non voglio e, insieme con i molti americani che mi hanno dato la loro fiducia in tutti questi anni, so anche quel che voglio."

Fiducia?
Di chi, esattamente?

D: "E ho anche la ragionevole speranza di riuscire a realizzarlo, in sincera e leale alleanza con tutte le forze liberali e democratiche che sentono il dovere civile di offrire a La Playa una alternativa credibile al governo dei Nazisti!"

Alleanza con?
Un uomo solo contro i mulini a vento.

D: "La vecchia dirigenza de La Playa è stata travolta dai fatti e superata dai tempi. L'autoaffondamento dei vecchi governanti, schiacciati dal giogo nazista, ha lasciato una federazione impreparata e incerta nel momento difficile che stiamo vivendo. Mai come in questo momento gli Stati Uniti, che giustamente diffidano di profeti e salvatori, ha bisogno di persone con la testa sulle spalle e di esperienza consolidata, creative ed innovative, capaci di darle una mano, di far funzionare La Playa".

E questo uomo saresti tu?

D: "La Open Rumble ha condotto alla mia vittoria, alla scelta di un nuovo uomo che sia capace di rappresentare il meglio di una federazione ragionevole, moderna...."

Ma si tratta di un promo o di un comizio elettorale?

D: "La mia missione, una volta che sarò owner..."

Ne sei sicuro, Dodds?

D: "...sarà quella di saper proporre a tutto il pubblico de La Playa gli stessi obiettivi e gli stessi valori che hanno fin qui consentito lo sviluppo delle libertà in tutte le grandi democrazie occidentali. Quegli obiettivi e quei valori che invece non hanno mai trovato piena cittadinanza in nessuno dei Paesi governati dai Nazisti, impreparati alla gestione de La Playa!"

La Playa è una federazione di wrestling.
Non il governo degli Stati Uniti.
Chiaro?

D: "Non pensate, cittadini statunitensi, che esistano altre alternative valide a quella chiamata The Star Dodds! Non voltate i vostri occhi verso Jack Leone o quel pazzo di Flavius. Ascoltateli parlare, guardate i loro promo. Non credono nei veri e genuini valori della più grande Nazione del mondo, gli Stati Uniti d'America. Vorrebbero trasformare La Playa in una macchina generatrice di profitti oppure in un circo di pagliacci. Per questo sono costretto a contrappormi anche a loro, non solo a Lieder! Perché io credo nell'individuo, nella famiglia, nell'impresa, nella competizione, nello sviluppo, nell'efficienza, nel mercato libero e nella solidarietà, figlia della giustizia e della libertà... IO CREDO NEGLI STATI UNITI D'AMERICA!!!"

Come presidente, però, convincerebbe anche me.

D: "Se ho deciso di scendere in campo con il Conservative Party, nuovo movimento, e se ora chiedo di scendere in campo anche a voi, a tutti voi, ora, subito, prima che sia troppo tardi, dalla parte dell'unico rappresentante della democrazia statunitense, sostenendolo col vostro calore... è perché sogno, a occhi bene aperti, una società libera, di donne e di uomini, dove non ci sia la paura, dove al posto della follia nazista stiano la generosità, la dedizione, la solidarietà, l'amore per il lavoro, la tolleranza e il rispetto per la vita!"

I have a dream!

D: "Il mio sogno è quello di unire tutti voi fan de La Playa con un sogno, con un'idea fatta di impegni concreti e comprensibili, con un progetto che rilanci questa federazione. Io voglio rinnovare La Playa, voglio dare sostegno e fiducia alle grandi risorse di questo luogo, voglio dare spazio a chiunque abbia voglia di contribuire alla rinascita di questa federazione, voglio ridare dignità alla parola wrestling, voglio ridare attenzione a questa sublime arte che tutti ora, qui, ridicolizzano, voglio oppormi con la massima determinazione al governo iniquo del Kommando e garantire a voi fan il più grande spettacolo di ogni tempo!"

Il più grande spettacolo di ogni tempo?
Vuoi toglierti dalle palle?

D: "La storia de La Playa è a una svolta. Da americano, da wrestler e ora da uomo che scende in campo per la gestione di questa federazione, senza nessuna timidezza ma con la determinazione e la serenità che la vita mi ha insegnato, vi dico che è possibile farla finita con una dirigenza fatta di giochi di potere e favoritismi! Vi dico che è possibile realizzare insieme un grande sogno: quello di una federazione protagonista nel mondo del wrestling!"

Protagonista grazie a te?

D: "Vi dico che posso, anzi, possiamo costruire un nuovo miracolo, possiamo rendere La Playa la federazione dei nostri sogni. Sostenete Dodds, abbracciate il sogno americano, credete fino in fondo negli States, e insieme ce la faremo a mettere fine a questo incubo chiamato Heinz Lieder. Grazie popolo, grazie America!!!"

Dodds si mette la mano al cuore, quasi commosso, e applaude al pubblico come se i fan stessero applaudendo, invece di fischiare come hanno fatto dal primo momento in cui s'è fatto vedere.
Sarà flop o vera gloria?



Un'insolita theme song fa da colonna sonora all'ingresso di Flavius nell'Arena. Il pubblico, vedendolo, non può fare a meno di scoppiare in una fragorosa risata per poi applaudire il proprio beniamino. Completamente vestito di nero, con un grosso simbolo del medesimo colore che si staglia su campo giallo all'altezza del suo petto, il grosso guerriero marcia lentamente verso il ring. I suoi avanbracci sono coperti da lunghe polsiere uncinate, sulle spalle gli scende un mantello strappato. Flavius sorride sotto la maschera da pipistrello mentre dalle casse il ritornello della canzone risuona più forte:

"Corre, corre, Batman Batman, corre per la città ed in un attimo è qua, ci piace Batman, ci piace com'è!"

Coerentemente con le parole del testo Flavius inizia a correre: l'ex Re Tricheco ha decisamente preso l'esortazione di Yuetsu Joe troppo alla lettera. Il pubblico sembra però apprezzare e rumoreggia ancora di più.

"Finalmente ho capito. Finalmente mi è tutto chiaro. È stato bellissimo, liberatorio, catartico: soltanto adesso vedo con chiarezza, soltanto adesso so cosa devo fare. Io ho cercato di essere un eroe, ho dato il massimo e sono stato sconfitto ogni volta. Ma questo è successo soltanto perchè ho peccato di ingenuità, credendo, in fondo al mio cuore, che una redenzione fosse possibile anche per quelli come voi". L'indice accusatore dell'ex sovrano si posa sui tre avversari contro cui dovrà battersi per conquistare l'Ownership de La Playa.

"Non ho mai fatto realmente del male a nessuno di voi, non ho mai tentato sul serio di farlo: ciò che desideravo era salvare i buoni fermando i cattivi, niente di più. Ma, grazie a Yuetsu Joe, ho compreso una cosa: finchè i malvagi esisteranno non potrò salvare nessuno, almeno non definitivamente. Fino a quando quelli come voi saranno nel nostro mondo una sospensione della morale è più che lecita: il fine giustifica i mezzi, ed un vero eroe fa ciò che deve in vista di un fine superiore da raggiungere ad ogni costo. In tale ottica la morale è un limite bello grosso, non trovate anche voi?". Un sorriso compare sul volto di Flavius, un sorriso tutt'altro che rassicurante. Il pubblico tace improvvisamente, reso dubbioso dalle ultime parole del suo beniamino: cosa diamine gli sta succedendo?

"Io diventerò Owner de La Playa, non perchè voi siete i malvagi ed io il buono di turno, non perchè così facendo riscatterò i miei amici, ma per l'unico motivo realmente degno: il mio trionfo è la cosa migliore per tutti. Io non sono più soltanto Flavius, sono divenuto qualcosa di diverso, di migliore, di superiore: io non sono la luce nelle tenebre, ma un osservatore nascosto nell'oscurità, l'unico che, agendo dal profondo della melma, può imprimerle un diverso tipo di moto. Io non sono più il giullare simpatico e gioioso di un tempo, non sono più la parodia di un uomo: questa sera, per la prima volta, sono diventato sangue e carne, sono diventato "vero". Non mi fermerò, riporterò La Playa fuori dall'Inferno in cui è precipitata. Non mi fermerò fino a quando non sarò l'eroe che queste persone attendono da sempre, colui talmente forte da potersi assumere il peso dei loro peccati consegnando in cambio la certezza di un miglioramento, di un cambiamento. La mia Playa sarà più grande di quanto Fortuna abbia mai immaginato, un luogo in cui i giusti non avranno nulla da temere, perchè quelli come voi non esisteranno più. Ogni mezzo è lecito nella lotta al male, ogni colpo basso è permesso: l'eroe dev'essere al di sopra della legge per permettere alla legge stessa di essere applicata. Stasera ho indossato questo costume non solo per dare un ultimo addio al vecchio me ma anche per far capire a tutti quale sarà la mia nuova legge. Io so cosa è giusto per voi, io so ciò di cui avete bisogno, io so ciò che devo fare e non mi fermerò fino a quando non l'avrete capito: non sarà con un tuffo nel passato che salverò La Playa, bensì con un salto nel futuro! Lieder, Leone, Dodds, la vostra parte in questa storia termina qui: il nuovo mondo che creerò non ha bisogno di nessuno di voi!".

Le parole di Flavius risuonano nel silenzio più totale, assolutamente nuove ma sinistramente simili a quelle del Kaiser.

4th Match - FATAL 4WAY HELL IN A CELL - Ownership of La Playa
"Der Kaiser" Heinz Lieder vs Jack Leone vs "The Star" Dodds vs Flavius

MAIN EVENT TIME! Il futuro de La Playa si decide stasera, perché nell’Hell in a Cell Match che porterà a conclusione questo IYH ben quattro uomini si affronteranno in uno scontro senza esclusione di colpi per una posta in palio altissima: la proprietà della federazione.

I quattro contenders sono nella gabbia... Lo scontro può cominciare! Subito il Kaiser si lancia all’offensiva con uno Knee Drop in corsa su “The Star” Dodds che viene immediatamente steso! Il Kaiser decide di tenere alta l’asticella del ritmo ed esegue la stessa mossa anche su Jack Leone, con successo! Quindi si gira verso Flavius, che si prepara guardingo a difendersi da un probabile terzo Knee Drop del Kaiser... Che invece va con un classico Low Blow! Il Kaiser ha già steso i suoi tre avversari! Il pubblico ovviamente fischia, col Kommando, fuori dalla gabbia, che esulta già. Gli avversari si stanno rialzando pian piano, col Kaiser che li esorta a farlo... E, appena sono in piedi, i tre accerchiano il Kaiser... E inizia l’assalto al tedesco! Alleanza, probabilmente temporanea, fra Leone, Flavius e Dodds, con il Kaiser che non sa come difendersi! Pugni e calci contro il Kaiser, fino a quando Leone e Flavius lo trattengono... E lasciano che Dodds completi l’assalto col suo Roundhouse Kick! CHUCK NORRIS RULES!

Dodds saltella come un pazzo, credendo di avere già vinto, e appoggia le braccia sulle spalle di Leone e Flavius, quasi fossero diventati suoi grandi compagnoni... I due, però, iniziano a guardare storto Dodds, la cui espressione si fa preoccupata... Ed ecco un Double Back Suplex da parte di Leone e Flavius! Dodds tenta di alzarsi... SPEAR DI JACK LEONE SU DODDS! L’americano sembra abbattuto... Ed invece no, tenta di nuovo di rialzarsi... BUZZSAW KICK DI FLAVIUS! E ora per Dodds i giochi possono dirsi finiti, con Flavius che tenta il conteggio! 1...2...Ovviamente Leone interrompe il tentativo di schienamento, e inizia la scazzottata con Flavius a centro ring! I due si scambiano colpi senza che nessuno dei due prevalga... DOPPIA CLOTHESLINE DI UN REDIDIVO KAISER SUI DUE! E di nuovo i fischi ricompaiono nell’arena, col Kommando, fuori ring, che esulta. Lieder rifiata un po’, per poi dirigersi verso Jack Leone... INSIDE CRADLE DI LEONE! 1...2...NO! Leone stava per sorprendere Lieder!

Ovviamente il tedesco non la prende bene e si lancia subito contro Jack... Leone si sposta all’ultimo momento e il Kaiser finisce contro la gabbia! Quindi Leone va a recuperare il tedesco... E lo lancia di nuovo contro la gabbia! Il Kaiser inizia addirittura a sanguinare! Leone sta provando di essere un wrestler altrettanto sanguinolento... Va per lo schienamento: 1...2...Dodds interrompe! Dodds tenta l’assalto con una serie di calci alle leve basse di Leone... Quindi Leone blocca la gamba destra di Dodds, lo alza... FALLAWAY SLAM! La cosa non finisce qui, perché Leone applica a Dodds una Dragon Sleeper! La presa è applicata vicino alle corde... E Leone inizia a far sbattere la testa di Dodds contro la gabbia, ripetutamente! Assalto brutale da parte di Leone, e anche Dodds sanguina! Difficile vedere il sangue ne La Playa, ma quando c’è in palio la proprietà della federazione, si può tutto!

Ora manca solo un avversario, per Leone, da abbattere... Il fondatore della WBFF va quindi a recuperare Flavius... GREEN MIST DI FLAVIUS SU LEONE! Leone non ci vede più, il pubblico si riscalda, Flavius si prepara... ASCHE ZU ASCHE DI LIEDER SU FLAVIUS! Il tedesco abbatte Flavius prima che potesse colpire Leone! Di nuovo i fischi tornano nell’arena... MA FLAVIUS SI RIALZA SUBITO! WHAT? Flavius guarda in modo strano Lieder, ed inizia a ridere in modo sguaiato... Lieder non capisce cosa stia succedendo... LOW BLOW DI FLAVIUS SU LIEDER! Flavius continua ad osservare Lieder cadere continuando a ridere in modo sguaiato e alzando il braccio al cielo... Intanto Leone continua a barcollare, accecato... Flavius lo prende e subito lo lancia contro uno dei paletti! Quindi prende la testa di Leone e la fa strisciare contro la gabbia, per poi farlo scontrare ripetutamente col metallo dell’Hell in a Cell... E anche Leone inizia a sanguinare! Flavius sembra contento di ciò e inizia a battersi la testa con il pugno!!!

Flavius osserva la situazione compiaciuto, continuando a ridere... Osserva Dodds che si sta rialzando a fatica, sanguinando... Lo mira... BUZZSAW KICK! Dodds frana a terra... Flavius lo rialza di nuovo... BUZZSAW KICK!!! Seconda finisher... Ma Flavius non sembra soddisfatto... Rialza l’avversario... TERZO BUZZSAW KICK!!! Ormai il sangue zampilla da ogni poro della fronte di Dodds...

“I WILL SAVE LA PLAYA!!!”

Flavius grida a centro ring, in pieno berserkering… E tenta lo schienamento su Dodds: 1…2…3!!! FLAVIUS È IL NUOVO OWNER DE LA PLAYA!!!

WINNER AND NEW OWNER OF LA PLAYA: FLAVIUS



Di quattro combattenti soltanto uno resta in piedi. Flavius, esausto e barcollante, solleva le braccia al cielo incitando la folla a sostenerlo. Qualcuno applaude, ma i più restano in silenzio, ancora scossi dalle sue precedenti dichiarazioni: cosa accadrà adesso a La Playa? Come verrà gestita dall'uomo il cui unico sogno è diventare un eroe?

"Oggi La PLaya ritorna, oggi La Playa rinasce, oggi La Playa cambia volto per sempre". Sibillino Flavius pronuncia poche parole nel microfono, poi comincia a guardare in alto. Una musichetta dolce e malinconica inizia a risuonare nell'Arena.

"And so this is the day of Retribution, the day everyone gets what he deserves"

Lentamente Flavius rimuove la maschera e l'abito di Batman che aveva indossato fino a quel momento; sotto è nudo, eccezion fatta per un piccolo pantaloncino ed un'altra ben nota maschera, celata fino a quel momento alla vista da quella dell'uomo pipistrello. Una maschera di terrore e angoscia, la maschera di Yuetsu Joe.

"And so this is the day of Retribution, the day everyone gets what he deserves"

Da oggi La Playa è nelle mani di un pazzo.

Edited by eddie619 - 3/8/2015, 23:09
 
Top
view post Posted on 3/8/2015, 23:00     +1   +1   -1
Avatar

CITH

Group:
Member
Posts:
715
Reputation:
+4
Location:
Dimensione parallela

Status:


Commento subito.
Il Kommando pare pronto a tenere alto l'onore tedesco.
Seiya è doppiato da De Palma anche nella Playa? Wow. Tifo Team Japan as usual.

Germoney trionfa anche nel Wrestling, nein, nein, nein, nuovi campioni. Spero che rimanga l'idea dei team nazionali anche in seguito.

Pop culture reference di Joe a God of War. Kratos ha già sentito nominare quel famoso protagonista (il Kratos della Marvel che era un pg minore però esiste dagli anni '60, ovviamente la divinità esiste da millenni). Filosofico ma deciso.
Mio promo rabbioso ed incazzoso con il Greek Warrior. Non ho mai specificato cosa siano quelle G'damn words perché immagino che l'evento vada in prima serata e La Playa sia una federazione per tutta la famiglia (fossi nella moglie, guarderei il ppv insieme all'amante mentre il marito lavora di sera).

E qui arriva la più grande sorpresa a livello personale, non mi aspettavo la vittoria di Kratos, credevo che dopo aver perso a WBFF Wrestling Bloody Desperation On The Beach 4x02 (sì, lo ricordo a memoria) contro The Coon fosse praticamente fuori dai giochi. Sorpresona, lo ripeto.

The Coon geniale, ormai ho finito i complimenti perché rischio di diventare ripetitivo (pur non commentando dall'Alba Par.. ehm, dall'alba dei tempi). Un addestramento da campioni.
Pelham è diventato un personaggio interessante nel corso dei mesi, questo promo è scorrevole e bello da leggere, c'è tanto sud in quelle righe.

Sfida serrata, evidentemente per via del duro confronto nei promo, ma The Coon mantiene la cintura con classe. Credo che Coon ormai sia il simbolo della federazione insieme a Dodds (che però non vince spesso).

Ho avuto modo di leggere e votare i promo del main event in anticipo, posso dire che a livello personale quello che ho apprezzato di più è stato Flavius (subito dietro Dodds), Lieder secondo me ha visto tutto su larga scala ignorando i suoi avversari e forse per questo risulta un promo leggermente meno indicato per l'evento, ma stiamo parlando di buona qualità, non sono sceso sotto il 7 per nessun promo.
Chiaramente non commento il mio di Leone, ho cercato di renderlo comprensibile, l'idea è quella di un uomo che viene costretto a rigettare le sue ambizioni di potere, ma lui combatte contro questa visione esterna con una sua visione personale. Lui si sente IL boss, è pronto a tornare a gestire.

Sul main event ho ottime impressioni, sono felice che sia stato rispecchiato lo stesso risultato che avevo ipotizzato in fase di lettura promo, giusto così e penso che Flavius sarà un grande gestore!
Ho apprezzato la presenza di un post-match, un pazzo alla gestione, bene così.
Concludo con soddisfazione questa parentesi con Jack Leone, sono felice di aver partecipato e ringrazio per l'opportunità concessa. Però Kratos non riuscirete a mandarlo via in alcun modo, eh, eh.
 
Top
view post Posted on 5/8/2015, 18:37     +1   +1   -1
Avatar

Advanced Member

Group:
Member
Posts:
4,792
Reputation:
+1

Status:


Buh! Non esiste che i crucchi abbiano vinto! :D
 
Top
2 replies since 28/7/2015, 22:00   66 views
  Share